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Dove vuole arrivare il sindaco di Milano Beppe Sala? Non lo sa nemmeno lui, probabilmente. La foto che è stata diffusa l’altro giorno dopo l’incontro con Luigi Di Maio è di maggio. Però è una bella foto e dunque è tornata utile a veicolare il messaggio: Sala ascolta attento le idee dell’ex grillino, uomo che “apprezza” perché «sta costruendo quello di cui c’è bisogno», anche se non c’è alcun «progetto».
Questa è solo l’ultima piroetta dell’inquieto primo cittadino milanese. Tutto in puro stile beppesala, scritto tutto attaccato come fosse un hashtag.
Expo e Che Guevara
Sala è un bell’emblema di cosa sia oggi la politica. È lui, e basta. Non è una storia, una cultura, un riferimento per chi si riconosca in determinati valori. Non è tutto questo: è lui e basta, un bravo manager. O meglio: l’immagine di un bravo manager. E questa è la sua forza e il suo demone perché gli permette una certa agibilità, ma al tempo stesso ne limita il raggio d’azione entro un perimetro non troppo ampio.
Dur...
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