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Il film più bello della scorsa stagione non se l’è filato quasi nessuno

Di Simone Fortunato
29 Agosto 2022
Dal crudo “Parigi, 13Arr.” ai gloriosi blockbuster, bilancio del primo anno di cinema dopo il Covid
Una scena del film Parigi, 13Arr.

Bilancio della prima, un po’ mesta, stagione cinematografica completa d.C. (dopo Covid). Dividiamo per genere per comodità. I due grandi, gloriosi blockbuster dell’anno sono stati The Batman e Top Gun: Maverick, sorprendenti entrambi per ragioni diverse. Sul The Batman di Matt Reeves ci scommettevano in pochi. Il rilancio di una saga e di un personaggio assai sfruttato poteva significare flop sanguinoso. Invece Reeves, che ha alle spalle il ringiovanimento di un’altra saga vecchiotta e ampiamente sfruttata come Il pianeta delle scimmie, ha avuto ragione. Ha azzeccato il cast ma soprattutto il tono del film, lontanissimo dalle atmosfere dark e fiabesche di Tim Burton ma anche dal gigantismo cupo di Christopher Nolan. Il suo Batman è un gran noir psicologico, cinefilo, e complesso.
Di Tom Cruise e Top Gun si è già parlato: il film, mentre scriviamo, macina incassi su incassi e ha superato abbondantemente il miliardo di dollari al botteghino, cifra già folle in periodo prepandem...

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