Il 30 novembre finisce il “Movember”, il mese della barba

Di Elisabetta Longo
29 Novembre 2013
E' stato il mese della "barba" come scelta di sensibilizzazione per la salute maschile. Il 30 novembre molti eventi per celebrarlo

Quest’anno novembre è diventato “Movember”, contrazione di “november” e “moustache”. Il motivo non è semplicemente che la barba e i baffi ultimamente sono molto di moda, ma sensibilizzare su temi di salute maschili, in particolare il cancro alla prostata e la sua relativa prevenzione.

BAFFI PER TUTTI. Si tratta di una campagna australiana, che utilizza il baffo come simbolo virale per diffondere questi contenuti. Per il Movemember è stato fondata la community Mo Brothers, che conta associati in 21 paesi tra cui anche l’Italia. Che hanno promesso di non tagliarsi i baffi o radersi per un mese, raccontando poi la loro storia di personale attivismo attraverso i baffi che hanno sfoggiato.

FONDI. Nel 2012 la fondazione aveva 113 milioni di dollari, mobilitando più di un milione di attivisti, e quindi di paia di baffi. L’idea è stata quella di attivare gli uomini chiedendo loro di fare crescere i baffi, per “cambiare il volto della salute maschile”, visto che gli uomini si recano dal medico il 24 per cento in meno rispetto alle donne.

 

 

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