I russi martellano Kharkiv per imporre all’Ucraina la loro “pace”

In visita in Cina, Putin esalterà le nuove conquiste nell'oblast settentrionale grazie a un'offensiva a sorpresa. La situazione per Kiev è «critica» e potrebbe degenerare in qualsiasi momento

I soccorsi accorrono dopo un bombardamento russo a Kharkiv, nel nord dell’Ucraina (Ansa)

La situazione è «critica» in Ucraina a cinque giorni dall’inizio di una nuova offensiva russa a sorpresa nell’oblast di Kharkiv. L’esercito di Vladimir Putin ha approfittato di una falla nelle difese ucraine e avrebbe schierato fino a 30 mila soldati per creare una zona cuscinetto ed impedire attacchi nella regione russa di confine di Belgorod.

La Russia conquista una decina di villaggi

L’offensiva iniziata il 10 maggio ha costretto le truppe ucraine a ritirarsi verso Kharkiv, la seconda città più importante del paese, lasciando nelle mani russe più di 10 villaggi. Ieri altri due piccoli centri dell’oblast settentrionale sarebbero finiti sotto il controllo di Mosca, Hlyboke e Lukiantsi, mentre vanno avanti i combattimenti nel villaggio di Vovchansk. Anche l’avamposto di Robotyne nell’oblast di Zaporizhzhia, l’unico conquistato a caro prezzo dagli ucraini durante la fallimentare controffensiva estiva, sarebbe stato definitivamente ripreso dall’esercito russo.

L’aggravarsi della situazione al fronte ha costretto il presidente Volodymyr Zelensky a rinviare la visita prevista per questi giorni in Spagna e Portogallo. Tutti i viaggi all’estero, inoltre, sono stati posticipati a data da destinarsi.

L’Ucraina stabilizza il fronte

Non è ancora chiaro quali siano gli obiettivi della nuova offensiva russa. Secondo gli analisti, oltre a creare una zona cuscinetto al confine, l’intento dell’esercito di Mosca potrebbe essere quello di costringere Kiev a dirottare uomini preziosi dal Donbass all’area di Kharkiv, indebolendo così il fronte orientale. L’intelligence militare teme anche che la Russia potrebbe approfittare delle nuove postazioni conquistate per tentare un’offensiva nell’oblast di Sumy.

Dopo il ritiro delle truppe ucraine dai villaggi più colpiti, la situazione sul fronte settentrionale sembra essersi «stabilizzata», secondo quanto dichiarato da Nazar Voloshyn, portavoce delle forze Chortycja dell’esercito ucraino. Riserve dell’esercito sarebbero state inviate nell’area per contenere l’avanzata russa.

Ancora Kharkiv

L’area di Kharkiv, nonostante i continui bombardamenti, non subiva attacchi significativi dall’autunno 2022 quando gli ucraini con una controffensiva a sorpresa riuscirono a scacciare i russi, che l’avevano occupata durante le prime settimane della guerra.

Funzionari americani hanno dichiarato al New York Times che nessuna recente conquista russa appare decisiva o irreversibile, ma se l’Ucraina non riuscirà ad arruolare più soldati per rafforzare le difese, la situazione potrebbe degenerare.

Putin vola in Cina dall’amico Xi Jinping

Vladimir Putin, a una settimana dall’insediamento per il quinto mandato presidenziale fino al 2030, rivendicherà sicuramente i progressi fatti nel conflitto in Ucraina durante il vertice di oggi e domani con Xi Jinping. Intervistato dalla Xinhua alla vigilia del viaggio, il presidente russo si è detto disponibile a trattare con Kiev per porre fine al conflitto e ha elogiato il piano di pace presentato da Pechino:

«La Cina è ben cosciente delle cause ultime di questa guerra e del suo significato geopolitico globale. Il piano di pace in 12 punti dimostra il desiderio genuino dei nostri amici cinesi di aiutare a stabilizzare la situazione. Noi vogliamo una risoluzione pacifica del conflitto, ma gli interessi di tutti devono essere presi in considerazione, inclusi i nostri».

Mosca può imporre all’Ucraina la pace

Se Putin riuscisse a ottenere vantaggi consistenti nei prossimi mesi (si continua a parlare di una grande offensiva estiva), potrebbe creare le condizioni per imporre a Kiev un cessate il fuoco a condizioni favorevoli per Mosca.

«Potrebbe non essere la vittoria che Putin voleva originariamente, ovvero la presa totale dell’Ucraina», hanno dichiarato funzionari americani a Politico. «Ma entro la fine di quest’anno, potrebbe essere in grado di utilizzare i suoi guadagni territoriali per negoziare condizioni favorevoli per Mosca»

@LeoneGrotti

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