Governo Letta al capolinea? Dimissioni dei parlamentari Pdl se giunta Senato voterà decadenza Berlusconi

Di Redazione
25 Settembre 2013
Per ora non c'è ancora nessuna comunicazione ufficiale, ma secondo diverse fonti - alcune, autorevoli, lo confermano anche a tempi.it - è questa la decisione presa dal partito di Silvio Berlusconi.

Governo al capolinea? Se il 4 ottobre la Giunta del Senato voterà la decadenza di Berlusconi, i parlamentari del Pdl si dimetteranno in massa. I parlamentari con un applauso hanno deciso di consegnare le dimissioni nelle mani dei due presidenti di gruppo.
Per ora non c’è ancora nessuna comunicazione ufficiale, ma secondo diverse fonti – alcune, autorevoli, lo confermano anche a tempi.it – è questa la decisione presa dal partito di Silvio Berlusconi, spinto su questa strada dal granitico dissenso del Pd a voler trattare su qualsiasi argomento. «Mi arresteranno», avrebbe detto secondo alcune fonti il Cavaliere, riferendosi a manovre della procura di Napoli. E anche: «La sinistra tripudia perché pensa di aver aperta la strada verso il potere avendomi condannato. Dal ’94 a oggi non sono cambiati, sono sempre gli stessi. Ma si illudono».

I MOTIVI DELLE DIMISSIONI. Questo pomeriggio si è tenuto un incontro a palazzo Grazioli e la decisione sarebbe stata presa per due motivi. Il primo, di cui si discute ormai da tempo, consiste nell’aver constatato che ormai è certo il voto sulla decadenza dell’ex premier. Il secondo, e definitivo sgarbo del Pd all’alleato di governo, è quello sul tetto al finanziamento ai partiti da parte di privati, che i democratici non vorrebbero che superasse i 100 mila euro (un provvedimento “contra personam”, dicono nel Pdl).
Secondo le indiscrezioni, i deputati e senatori del Pdl non parteciperanno più ai lavori del parlamento finché il capo dello Stato Giorgio Napolitano non scioglierà le Camere.

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10 commenti

  1. Alcofibras

    Levatevi di torno

    E non tornate più

  2. mike

    mi sa che da facebook non avete le idee chiare. Berlusconi ha ritardato per 19 anni le leggi di sinistra. e non pensate solo alle leggi per gli omosessuali. ma a cose come l’eutanasia. e vorrei vedere anche sulla pedofilia e sulla legalizzazione di droga e prostituzione. e al taglio del welfare. qui poi… prodi nel ’97 istituì le agenzie interinali che di fatto sono l’abolizione dell’art. 18 ed un antecedente del taglio del welfare. alla fine luca rivara è meglio il falso in bilancio che essere trattato come uno schiavo o quasi (=se servi ti chiamo altrimenti no; e per campare arrangiati). sulle olgettine è che il berlusca avrà sbagliato (ma poi sarà tutto vero?) però la mentalità del sesso libero in occidente la portata soprattutto la sinistra col famoso ’68. per cui su questo occorre prendersela soprattutto con la sinistra. infine silvio prende in giro l’italia… e il mps?

  3. Carlos

    Basta Berlusconi…è indifendibile

  4. mike

    in caso di elezioni mi sa che non voto m5s né pd. salvo valutare il programma di un probabile renzi candidato premier. ma in fondo neanche questo. mi sa che voto pdl o anzi FI che se ho capito è rinata. magari si rifacesse la DC.

  5. Cisco

    Potrebbe essere il suicidio definitivo del PDL. Contenti loro…

  6. mike

    spero si vada, nel caso, al voto prima di natale. e che il m5s prenda pochi voti. nessuno è impossibile ma pochi si. così si passerebbe un natale in grazia di dio. o magari passare una pasqua in grazia di Dio…

  7. sergio

    Sempre votato e fatto campagna per il PDL. Di Berlusconi non se ne può più, tanto meno dei suoi yes man.
    Se i parlamentari e i MINISTRI del PDL fanno una cosa del genere tanto assurda e IRRESPONSABILE, in un momento cosi del paese, sono da prendere a calci in ….

  8. Giulio Dante Guerra

    Siete sicuri, cari onorevoli e senatori, che convenga l’Avventino? Ricordate quel che successe nel 1925. Certamente, Enrico Letta non ha la “stoffa” di Benito Mussolini. ma Giorgio Napolitano, forse, avrebbe il coraggio di provarci.

    1. mike

      è troppo vecchio.

      1. Giulio Dante Guerra

        E’ vero, ma potrebbe essere solo un “dittatore” provvisorio, per passare subito la mano a Bersani…

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