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Gli studenti “stressati” al Berchet e il falso idolo della serenità

Di Annalisa Teggi
01 Aprile 2023
Abbandoni record al liceo milanese, ovunque alunni con l'ansia e in fuga. Nell’oceano profondo che è l’insegnamento vale la pena ripartire da una domanda essenziale: cosa ti fa restare in classe con me oggi?
Liceo Berchet Milano
L'ingresso del liceo Berchet, a Milano (foto Ansa)

Ci sono due dati dietro la notizia della fuga di studenti dal liceo classico Berchet di Milano. Da una parte c’è il numero di ragazzi che da settembre a oggi ha lasciato la scuola per trasferirsi in un altro liceo classico o in altre scuole o – e questo è il dato più dolente – per interrompere gli studi: sono 56. Il numero è alto in assoluto, ma per dargli il giusto peso non va separato dai dati degli anni precedenti. Domenico Guglielmo, preside del Berchet, ha confermato che il numero dei trasferimenti «è sempre stato abbastanza elevato e rispetto ai circa 50 dall’anno scorso c’è un leggero aumento».
Il secondo dato affiancato a quest’emorragia di presenze è un sondaggio promosso dagli studenti dello stesso istituto, un format in cui le risposte si riducono a esprimere un valore da 1 a 5. Hanno partecipato 533 su 906 iscritti e la metà di questi ha affermato di soffrire di stress e ansia «mentre il 53 per cento sente una forte pressione da parte degli insegnanti e il 57 non riesce a ...

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