Gli spacciatori hanno un nuovo mezzo. Il social network Instagram

Gli spacciatori del 2013 hanno un nuovo inquietante mezzo per proporre ai loro clienti la propria merce illegale. È Instagram, il social network fotografico più usato, anche dai ragazzini. Il giro è stato scoperto dalla Bbc, che ha riportato come molti utenti utilizzino le foto per mettere sul mercato le droghe che producono o commerciano.

UNA FOTO. Il metodo è semplice, basta scattare una foto alla merce, applicare il filtro giusto come se si stesse fotografando il proprio cane o un paio di scarpe carine, e inserire il giusto hashtag. Così gli altri utenti di Instagram, inserendo l’hashstag giusto nella ricerca globale, troveranno a chi rivolgersi. Da lì, poi, basta un semplice messaggio privato e stabilire un contatto con lo spacciatore.

HASHTAG. Non appena scoperta la Bbc ha diffuso notizia di questi scambi illeciti, i vertici di Instagram hanno provveduto a bloccare gli hashtag che più ovviamente indicavano si trattasse di droga. Aggiungendo: “Il servizio non è pensato per vendere o acquistare oggetti ma solo per condividere immagini e filmati. Da sempre invitiamo i nostri utenti a segnalarci contenuti illegali o non appropriati così da permetterci di intervenire”.