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Ha la sua parte di responsabilità, Angela Merkel, nella sconfitta della Cdu alle elezioni di domenica in Germania. I socialdemocratici di Olaf Scholz hanno trionfato anche grazie alla debolezza del successore della cancelliera, Armin Laschet, su cui il partito ha puntato dopo il fallimento di Annegret Kramp-Karrenbauer (Akk) alla guida dell'unione cristiano-democratica. L'incapacità di trovare un successore adeguato peserà sulla "legacy" della Merkel che, a detta del suo biografo Matt Qvortrup, docente di Scienze politiche e relazioni internazionali all'Università di Coventry, «ha governato come una scienziata, ha saputo gestire le crisi che si è trovata ad affrontare ma non è stata in grado di rinnovare il paese». Dopo 16 anni alla guida della Germania e dell'Europa, Merkel lascia la politica ma, spiega il professor Qvortrup a Tempi, difficilmente i leader di Italia e Francia potranno prendere il suo posto come kingmaker dell'Ue: «La rimpiazzerà Scholz, anche se non ha il suo carisma...
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