Francia. La polizia minaccia Anna, giovane russa: se vuoi ottenere la cittadinanza, spia la Manif pour tous

Di Leone Grotti
05 Marzo 2014
Il governo ha aperto un'inchiesta sull'incredibile storia di Anna, raccontata dal Le Figaro. La polizia l'ha interrogata così, prima di minacciarla: «Lei è di destra, immagino! Va anche a Messa per caso?»

Vuoi la cittadinanza francese? Bene, spia i manifestanti della Manif pour tous. È questo, in estrema sintesi, quello che Anna, ragazza russa di 19 anni e figlia di immigrati, si è sentita proporre dal servizio dell’informazione generale (Sdig) del dipartimento di Yvelines nella regione Ile-de-France.

INCHIESTA. La storia che ha creato scandalo in Francia, e che ha costretto il ministro degli Interni Manuel Valls ad aprire un’inchiesta ufficiale, è stata pubblicata ieri dal Le Figaro, che ha intervistato la ragazza.
I genitori di Anna, che vivono nell’Yvelines dal 2004, hanno ottenuto i documenti francesi senza problemi. La ragazza invece è ancora in attesa e ha raccontato al quotidiano l’interrogatorio che ha subito nel settembre scorso da parte della polizia.

«VA A MESSA?». Per ottenere la naturalizzazione, Anna aveva inviato una lettera in cui scriveva di «interessarsi alla vita politica del suo paese», cioè la Francia, «e di aver partecipato a incontri e manifestazioni». Pensava che questa partecipazione attiva fosse un pregio e invece, convocata dal commissariato di Viroflay per rispondere a qualche interrogativo degli uomini del Sdig, è stata sommersa da domande cariche di sospetto: «Lei è di destra, immagino! Va anche a Messa per caso? Ha partecipato a manifestazioni della Manif pour tous? E i suoi compagni di corso? E quelli del suo liceo?».

MINACCE DELLA POLIZIA. La religione ortodossa di Anna è stata evidentemente vista dalla polizia come un pericolo, così come la sua possibile propensione a votare destra e non i socialisti. Dopo aver risposto a queste domande, la ragazza è stata minacciata di ricevere un «parere sfavorevole» alla naturalizzazione «a meno che, per mostrare la sua buona fede, non ci dia i nomi precisi delle persone che partecipano alla Manif pour tous». La polizia ha anche chiesto ad Anna di andare il 10 ottobre 2013 al raduno dei Veilleurs a Versailles per fare la spia.
Ora Anna ha raccontato tutto ai giornali e «al massimo entro un mese» l’inchiesta ministeriale dovrà arrivare a una conclusione sulle accuse della ragazza.

OSSESSIONE MANIF. La storia sembra incredibile ma potrebbe non esserlo poi così tanto se si considera l’ossessione del governo Hollande nei confronti della Manif pour tous, le persone fermate dalla polizia solo perché indossavano una maglietta con raffigurata una famiglia comune e la denuncia fatta all’Onu dal direttore del Centro europeo per la Legge e la Giustizia davanti alla costante repressione della polizia francese nei confronti dei manifestanti lungo tutto l’arco del 2013.

@LeoneGrotti

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16 commenti

  1. Daniele Ridolfi

    Hollande assomiglia sempre di più a Robespierre.
    Dovremmo chiamarlo Hollandierre o Robellande…

  2. Daniele Ridolfi

    «Lei è di destra, immagino! Va anche a Messa per caso? Ha partecipato a manifestazioni della Manif pour tous? E i suoi compagni di corso? E quelli del suo liceo?».

    E’ forse una colpa essere di destra? Nella Francia di Hollande evidentemente sì.

    E’ forse una colpa andare a Messa? Nella Francia di Hollande evidentemente sì.

    E’ forse una colpa partecipare agli eventi della Manif pou Tous? Nella Francia di Hollande evidentemente sì.

    E’ forse una colpa avere compagni di scuola che sono di destra, vanno a Messa e fanno parte della MpT? Nella Francia di Hollande evidentemente sì.

  3. Ellas

    E com’è che tu Antonio non ti scandalizzi che mettono la taglia sulla testa dei cristiani in Africa?

    E perchè non ti scandalizzi che sia stata proprio la Caritas e non le associazioni lgbtqi a pagare il funerale di Daniele Fulli, il parrucchiere omosessuale ucciso a Roma in un delitto passionale?

    Perchè i gay non ammettono mai che di solito è proprio la Chiesa a protestare nei paesi del terzo mondo quando ci sono leggi repressive anche antigay? E perchè di rimando i gay non difendono la Chiesa quando viene attaccata da quella sottospecie che è l’Onu?

    1. Ellas

      Bravo antonio, visto che questo è un sito fantasy tornatene a leggere le lettere di Gramsci e le opere di Marx.
      Ma perchè la gente non si da’ una svegliata? Ai politici non importaun ficosecco di gender, religione, diritti umani: basta che possano accumulare poltrone e pensioni e lisceranno anche extracomunitari, zingari, porteranno la kippah in una sinagoga o il velo tra i musulmani.
      Tutto per i voti.

      E quando li avranno ottenuti faranno l’esatto contrario delle promesse.

      Quello è fantasy, e voi sostenete gente così. Bah!

  4. Bifocale

    Non ci vedo nulla di strano, anche il KKK è tenuto sotto occhio dell’FBI

    1. VivalItalia

      e allora fatte rifà le lenti che né da vicino né lontano me pare tu ce veda un accidenti

  5. picchus

    Dai fascisti che cosa altro ti puoi aspettare? Ed è solo l’inizio.

  6. giovanni

    Che dire??? Se la polizia francese ha bisogno delle informazioni di una ragazzina , per avere i nomi di coloro che partecipano alle veglie è proprio messa male!!! Forse ha ricevuto una informativa dei servizi segreti dell’ europa o dalla cia che dice che il libro che le sentinelle hanno in mano, è un potente ordigno, quindi ogni sentinella è un potenziale kamicazz

    1. Giulio Dante Guerra

      Caro Giovanni,
      è ovvio che, se nella Francia di Hollande le leggi hanno ancora una ragion d’essere, la polizia non ha nessun potere per avere legalmente quei nomi; quindi, per averli illegalmente, ricorre a questi sotterfugi meschini…
      La Francia è veramente messa male, più che la polizia francese!

  7. Valerio

    CARISSIMI,
    di cuore VI CHIEDO DI ESSERE O-P-E-R-A-T-I-V-I. Oramai non ci sono altre strade, dovremmo averlo capito…

    Chi è di Brescia e provincia NON SALTI per nessuna ragione LA VEGLIA delle SENTINELLE IN PIEDI.
    Quando e dove? SABATO 15 MARZO alle ore 16,30 in PIAZZA DUOMO,

    Circa le altre città che si stanno mobilitando trovate le date su http://www.sentinelleinpiedi.it
    Avanti insieme!
    Valerio

  8. Franco Z

    E la UE va pure a dare lezioni di democrazia in Ucraina…. l’Europa va buttata giù, ricordiamocelo alle elezioni europee e chi crede di cambiare questo stato di cose rimanendo in seno all’Europa é una specie di utopista senza speranza.

  9. ftax

    Andando con Robespierre s’impara a ghigliottinare…

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