Francesi e sud-coreani volevano una strage yankee in Irak

Di Rodolfo Casadei
12 Giugno 2003
Che avessero gli yankees in antipatia lo avevamo capito. Ma che addirittura molti di loro sperassero che gli irakeni ne avrebbero mandati al creatore un gran numero

Che avessero gli yankees in antipatia lo avevamo capito. Ma che addirittura molti di loro sperassero che gli irakeni ne avrebbero mandati al creatore un gran numero, questo proprio non ce lo aspettavamo. Eppure questo è il ritratto dei francesi che balza fuori da una delle tabelle di Views of a Changing World 2003, la grande indagine sulle opinioni del pubblico di 21 paesi realizzata dal Pew Research Center di Washington. Alla domanda se provavano disappunto o sollievo di fronte alla mancata strenua difesa militare da parte degli irakeni attaccati dagli americani, il 30% dei francesi ha dichiarato di provare disappunto. Negli altri grandi paesi della Ue lo stesso stato d’animo è provato soltanto dall’11-17% degli intervistati, con Italia e Germania paesi meno sanguinari di tutti (11%) e Spagna al vertice alto della forchetta (17%). Altro dato inatteso: anche i sud-coreani sono delusi della scarsa resistenza irakena per il 58%. Nel loro caso pare giochi il timore di un’escalation fra Usa e Corea del Nord sulla loro porta di casa: speravano che forti difficoltà in Irak avrebbero reso gli Usa più cauti in generale.

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