
Fonsai, il gip di Torino rigetta la richiesta di patteggiamento di Jonella Ligresti
Respinta la richiesta di patteggiamento a 3 anni e 4 mesi di Jonella Ligresti nell’ambito del procedimento Fonsai. Il gip di Torino Sandra Recchione non ha ritenuto congrua la pena, richiesta da Jonella, che è indagata per falso in bilancio e aggiotaggio e che ha proposto il pagamento di una multa da 30 mila euro. Per il Gip inoltre nel computo della pena è stato dato eccessivo peso alle attenuanti rispetto alle aggravanti di cui è imputata la Ligresti.
LA DIFESA. I difensori di Jonella si sono dichiarati «Sopresi» per la bocciatura della richiesta presentata con il parere favorevole della procura anche rispetto al computo degli anni di reclusione. I legali Gian Luigi Tizzoni e Lucio Lucia hanno parlato di «Una decisione che non ci aspettavamo per la nostra assistita, che voleva uscire al più presto dal processo anche per motivi familiari». A questo punto dunque anche Jonella è imputata nel processo che si sta celebrando a Torino al padre e ad altri tre ex manager di Fonsai. La prossima udienza si terrà il 30 gennaio. Il gip Recchione oggi ha anche emesso un’ordinanza in cui permette alle associazioni dei consumatori di seguire l’udienza di patteggiamento, ma ha anche rigettato la loro domanda di costituirsi come parte civile e di chiedere un rimborso delle spese sostenute per la causa.
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