È trascorso un secolo dalla nascita della nostra guida “nel territorio del diavolo”. Nessuno più della scrittrice americana ha saputo farci vedere quel «barlume di verità che avevamo scordato di chiedere»
La scrittrice americana Flannery O'Connor (1925-1964)
La città portuale di Savannah in Georgia divenne a metà ’800 il fulcro, nel Sud degli Stati Uniti, dell’immigrazione degli irlandesi in fuga dalla Grande carestia. Discendente da quelle famiglie, a Savannah nasceva 100 anni fa, il 25 marzo 1925, Mary Flannery O’Connor. È lei che ricorda, con acuta ironia, di essere «cresciuta a Savannah dove c’era una colonia di stra-irlandesi. Fanno la più grande parata nel giorno di San Patrizio e di solito danno di matto sulla questione». Da anni, Savannah dedica anche alla scrittrice una parade nel giorno del compleanno presso la casa-museo della sua infanzia. È diventata museo pure la fattoria Andalusia alle porte di Milledgeville, dove lei ha vissuto con la madre, pubblicando in vita due romanzi e 31 racconti brevi, e morendo a soli 39 anni il 3 agosto 1964.
Flannery O'Connor, un autentico mito letterario
Flannery O’Connor è oggi considerata uno dei più grandi scrittori americani del XX secolo, un autentico mito letterario, il guru di famosi can...