Fini Massimo: «Lunga vita al mullah Omar»

Di Rodolfo Casadei
12 Settembre 2002
A volte gli estremi si toccano

A volte gli estremi si toccano: nella polemica contro il concetto di “sviluppo sostenibile” il cattolico terzomondista e pacifista Alex Zanotelli si trova sulle stesse posizioni di Massimo Fini, ateo nietzschiano: «Il problema ambientale – ha scritto costui su Il Giorno – si risolve solo riducendo drasticamente il nostro sviluppo, e convincendo i popoli del Terzo mondo a non adottare i nostri stili di vita e, meglio ancora, lasciandoli al loro destino che non potrà mai essere tanto atroce quanto quello che gli ha procurato la globalizzazione economica. Ma l’Occidente industriale a questo non pensa affatto. Al contrario, se si imbatte in un paese che non vuole svilupparsi (poniamo l’Afghanistan del mullah Omar, che proponeva qualcosa di un po’ più intelligente di uno “sviluppo sostenibile”: un “medioevo sostenibile”), lo spiana con le bombe per potergli vendere musicassette, videocassette, Rayban, pile, Coca Cola e democrazia».

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.