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Sul Post si scrive: «Era da 19 anni che i Laburisti non vincevano un’elezione generale, l’ultima volta lo fecero nel 2005, ma era da 27 anni che non ci riuscivano partendo dall’opposizione e non dal governo. Parlando a Londra, Starmer ha ringraziato elettori ed elettrici per "aver cambiato il paese" e ha detto che "un mandato come questo è accompagnato da una grande responsabilità"».
La vittoria laburista alle elezioni del 4 luglio ha dimensioni storiche, con qualche analogia, in parte, con il trionfo di Boris Johnson nel 2019 quando i conservatori avevano conquistato tradizionali roccaforti di sinistra nel nord dell’Inghilterra. Al fondo c’è la forte incertezza della società britannica innanzi tutto a causa della crisi della leadership americana tradizionale partner di Londra e di quella simmetrica dell’egoista asse franco-tedesco dell’Unione europea che aveva umiliato David Cameron preparando la Brexit, imponendo alla testa della Commissione europea quella sorta di Joe Biden che era ...
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