
Festival di Venezia: la stampa osanna Polanski, pochi applausi per Madonna
Dopo il divo George che ha infiammato il pubblico di Venezia con la sua presenza sul tappeto rosso e ha accontentato i critici italiani più esigenti che hanno promosso il suo Le Idi di Marzo, la Mostra del cinema viaggia a vele spiegate verso il secondo giorno. Il film di punta della giornata è sicuramente Carnage, di Roman Polanski, già proiettato questa mattina per la stampa e atteso dal pubblico in serata. Il regista è assente giustificato, a causa dei guai giudiziari ben noti, ma ci pensano i suoi attori a rappresentare la pellicola al meglio. La stampa è uscita entusiasta dalla sala di proiezione, i giornalisti hanno riso molto e soprattutto hanno apprezzato la bravura dei quattro interpreti principali: Kate Winslet, Christoper Waltz, John C. Reilly e Jodie Foster.
Ad eccezione di quest’ultima gli attori sono già sbarcati tutti sul Lido e la Winslet ha già incontrato la stampa, entusiasta della sua performance nella pellicola. E’ già un cult, infatti, la sequenza in cui l’attrice di Titanic vomita sul tappeto della Foster: «E’ stato divertente, però difficile: ho dovuto tenere il vomito un bocca per un sacco di tempo. Poi ho dato davvero libero sfogo. Diciamo che è stato un momento di follia: alla fine tutta la stanza sapeva di marcio, mi odoravo continuamente le mani i capelli!». Tralasciando gli altri particolari pulp, Carnage è piaciuto davvero: merito del testo da cui è tratto, la pièce teatrale di Yasmina Reza, che racconta lo strano incontro tra due coppie di New York causato dalla una lite finita male tra i loro figli. Il colloquio tra i quatttro, sulle prime educato e cordiale, si trasforma presto in una lotta verbale, e non solo, senza esclusione di colpi.
Oggi però sarà anche la volta di Madonna, che presenta la seconda opera da regista W.E., sull’amore tra Wallis Simpson ed Edoardo VIII. La diva del pop è arrivata nella notte, portando lo scompiglio che solo le vere star sono in grado di creare: il suo entourage (circa 120 persone) ha prenotato diversi alberghi del Lido per depistare i fotografi. Intanto la stampa ha da poco terminato la visione della pellicola, accogliendola con pochi applausi e qualche faccia dubbiosa. Speriamo che sorte migliore tocchi al film italiano Ruggine, presentato nella sezione Giornate degli Autori. Diretto da Daniele Gargaglione e interpretato da Valeria Solarino, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea e Filippo Timi è la storia di alcuni bambini costretti a subire le attenzioni di un orco dai modi gentili che, una volta cresciuti, non riesco a dimenticare il loro traumatico passato.
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