Supponete che Pd e M5s siano al governo. Immaginate che scoppi un caso perché un finanziere ha abusivamente passato ai giornali di destra informazioni sensibili sui responsabili dell'esecutivo
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto (Ansa)
Facciamo un esercizio di fantasia e immaginiamo che alle ultime elezioni in Italia abbia vinto il centrosinistra che, nel nostro ipotetico presente, oggi governa col supporto del Movimento 5 stelle. Il governo Letta-Conte con i suoi ministri (si è trovato un posticino anche per Luigi Di Maio) è in carica dal 25 settembre 2022 e, un anno e mezzo dopo, ha vinto tutti gli appuntamenti elettorali, tranne l'ultimo voto regionale in Sardegna, dove ha prevalso per un soffio il centrodestra.
Immaginiamo ora che un ministro del governo Letta, dopo aver visto pubblicati alcuni suoi dati sensibili su un giornale che ha posizioni vicine all'opposizione, abbia denunciato l'accaduto. La procura ha così scoperto l'operato di un finanziere che, in questi anni, consultando i database della Direzione nazionale antimafia cui aveva accesso, ha passato documenti e informazioni a chi glielo chiedeva, in particolare ad alcuni giornalisti del giornale che ha condotto una campagna di stampa contro il suddetto ...