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La crisi di Macron tra pensioni, eutanasia e guerra in Ucraina

Di Mauro Zanon
22 Febbraio 2023
Popolarità in picchiata per il presidente francese che vorrebbe alzare l'età pensionabile, introdurre il modello belga sul fine vita e usa Zelenski come "photo opportunity" per nascondere le sue difficoltà interne
Macron
Un cartello con la faccia di Emmanuel Macron sventolato in piazza a Parigi durante una manifestazione di protesta contro il presidente francese (foto Ansa)

Parigi. Un sondaggio Odoxa per la rete televisiva Public Sénat uscito a fine gennaio è passato pressoché inosservato in Francia, ma ci dice molte cose sulla situazione delicata in cui si trova attualmente l’inquilino dell’Eliseo, Emmanuel Macron. Il 63 per cento dei francesi, secondo la rilevazione dell’istituto sondaggistico parigino, pensa infatti che l’ex candidato di En Marche! non sia “un buon presidente” della Repubblica: un’impopolarità che non si registrava dal 2020, quando la Francia era appena uscita dalla lunga crisi dei gilet gialli e stava per entrare in quella sanitaria del Covid-19.
La riforma delle pensioni sarà la tomba del macronismo?
Tra i motivi di questo crollo verticale del consenso spicca sicuramente la riforma delle pensioni, attraverso la quale Macron vorrebbe innalzare l’età pensionabile da 62 a 64 anni e abolire i cosiddetti “regimi speciali”, considerati anacronistici e non più sostenibili per le casse dello Stato. La riforma doveva essere il progetto faro ...

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