
Così su bar e ristoranti e negozi si è abbattuto un lockdown di fatto

Negli ultimi giorni anche nel nostro paese aumenta il numero dei lavoratori in smart working, in maniera più decisa rispetto a qualche settimana fa. In concomitanza, i consumi si riducono decisamente e cadono a picco sia gli acquisti che le presenze nei bar e ristoranti. Il virus ha trainato il paese in un lockdown di fatto: non ci sono provvedimenti di chiusura estesi alle attività commerciali, ma in concreto tante imprese sono tornate in “zona rossa”.
L’impennata dei contagi dovuti in gran parte alla variante Omicron ha indotto lo smart working ai massimi livelli. Il 30 per cento circa delle imprese ha infatti già deciso di insistere con il lavoro a distanza o programma di attivarlo nel breve termine. Si tratta di una quota importante di lavoratori e di questi il 20 per cento circa inizia per la prima volta ad operare a distanza. Una piccola percentuale lavora al 100 per cento da remoto, poco meno della metà lavora in presenza una o due volte a settimana mentre gli altri prestano la loro opera in presenza 3 volte alla settimana.
Quanto sopra avrà un deciso impatto sui pubblici esercizi nei centri delle città e nei quartieri di ufficio. È un fenomeno che inciderà in maniera rilevante su tutti i comportamenti degli italiani, sia a livello personale (dall’osservanza della distanza personale ai contatti limitati coi familiari) che relativamente ai consumi. Oltre il 50 per cento dei consumatori infatti sta evitando di servirsi di bar e ristoranti o in ogni caso sta cercando di ridurre la frequentazione di pubblici esercizi. Il 30 per cento circa ha rinunciato a viaggiare. C’è chi ha ridotto anche gli acquisti nei negozi per timore di assembramenti; dato quest’ultimo confermato dal rallentamento delle vendite in periodo di saldi.
L’aumento dei contagi ha così creato un clima di sfiducia che sta bloccando praticamente i consumi. Una preoccupazione soprattutto per le piccole e piccolissime imprese del turismo, della ristorazione, del commercio e dei servizi. Attività sovente a conduzione familiare o poco più articolate si ritrovano con organici dimezzati e non hanno la possibilità di sostituire il personale. Occorre intervenire velocemente con misure idonee per le imprese di tutti i settori colpiti anche e soprattutto quelle meno organizzate.
Foto di Ross Sneddon per Unsplash
0 commenti
Non ci sono ancora commenti.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!