
Convergenza Pd, Sel, M5S, Radicali. Anche Torino dice sì alle trascrizioni delle nozze gay
Anche a Torino si procederà alla registrazione dei “matrimoni omosessuali” contratti all’estero.
È stata approvata ieri, in Consiglio Comunale, la mozione presentata in questo senso da Pd, Radicali e Movimento 5 Stelle. Il provvedimento è passato con 18 voti favorevoli, tra cui quello del sindaco Piero Fassino, 13 contrari e un astenuto. Il primo cittadino, che è anche presidente dell’Anci, ha ignorato l’appello dell’arcivescovo emerito, cardinale Severino Poletto, che chiedeva di non andare dietro alla «follia di certi sindaci che hanno trascritto», anche se «in Italia non si può fare».
LO SPOT. La mozione, presentata dai capigruppo Pd, Sel e Cinque Stelle, oltre che dal radicale eletto nelle fila democratiche Silvio Viale, è uno dei pochissimi casi in cui la maggioranza e i grillini hanno comunemente lavorato. Un caso che annuncia quanto ci si potrebbe attendere da una simile convergenza anche sullo scenario nazionale.
La mozione richiama il Regolamento per il riconoscimento delle unioni civili approvato in Sala Rossa nel 2010, l’articolo 9 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea che, riconoscendo ai cittadini dello stesso sesso il diritto di sposarsi, ne fa titolari del diritto a vedere riconosciuta la validità del loro matrimonio in tutti i paesi dell’Unione Europea e numerose sentenze e ordinanze di tribunali italiani assimilabili al medesimo principio. La mozione ricorda che «la trascrizione di un matrimonio celebrato all’estero non ha finalità costitutive né celebrative, ma ha un’efficacia meramente dichiarativa, idonea a rendere pubblica l’esistenza di un atto valido secondo la legge dello Stato in cui si è verificato l’atto».
Un provvedimento che sa di spot, più prudente delle sparate del sindaco di Roma Ignazio Marino, ma che si inscrive nello stesso filone ideologico.
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34 commenti
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Fanno un po’ sorridere questi sindaci.
Ci tengono così tanto a soddisfare i gay, che sono disposti a ignorare le leggi che hanno giurato di rispettare e fare rispettare!
Ma come faranno poi a pretendere che i cittadini rispettino le ordinanze e paghino l’Imu?
Ma, soprattutto, come possono i cattolici votare per questa gente?
Sicchè Prevalebunt!
Come va omofobi? fa male la pancia?
Dai tanto Renzi prenderà tempo prima di fare la legge..
Ora che succederà, Torino cadrà nel baratro come spera Bagnasco?
Farete di nuovo la solita figura… quella dei deficienti.
Siete su un binario morto.
Essendo il binario morto il proprio e manco a farlo apposta 101 ed essendo Shiva più morto del binario 101 su cui si trova, ecco che non sa quello che dice, ma dice quello che non sa: ci sarà da lottare, tribolare e aspettare, perché il principe di questo mondo ha un potere effettivo da far valere con tutti i mezzi, politici, mediatici, tribunalizi a sua disposzione: ma è vero: NON PRAEVALEBUNT!
No guarda che “prevalebunt” già da parecchio:
il vostro regno e i papa-re non esistono piu,
vi abbiamo fatto vergognare di parlare del diavolo, abbiamo il divorzio, avremo i matrimoni gay e una legge sul fine vita, abbiamo smascherato le vostre schifezze sulla pedofilia, l’omofobia e il riciclaggio di denaro sporco..
Putroppo il fascismo vi ha regalato tantissimi soldi,
ci sono le feste come il natale e i patti lateranensi che vi consentono di sopravivvere…
ringraziate Mussolini, Berlusconi e Craxi.. evidentemente per voi questo è il significato di “non prevalebunt” …
Andate avanti a forza di trovate e comparsate mediatiche…
comunque ci stiamo attrezzando anche per togliervi queste ultime garanzie di sopravivvenza..
l’importante è vietare di battezzare i minorenni cosi sparirete nel giro di pochissimi anni!
e ora che farete quando Torino con i matrimoni gay vivrà meglio di prima? ammetterete che la vostra dottrina è una ciofeca fatta di menzogne?
ehehehe siete su un binario morto! eheheh….il vostro cristianesimo ha i giorni contati, yuuuuu….
Shiva101 … ovvero …. gli orizzonti di un imbecille
Che bello … quante cose buone desideri avere.
Sogni probabilmente anche ruzzolare in una latrina e dire che hai il diritto di farlo.
La pedofilia come ogni altra sozzura nasce da gentaglia della tua qualità… non dimenticare questo particolare, anche se non lo capisci.
Per il resto non è possibile che spariamo… fate troppo schifo e basta conoscervi bene per generate rigetto. Prima o dopo sarà evidente che miserabili siete. Da bestia ignorante che sei non sai che gente con qualità superiori ad una razza di laidi fannulloni e vigliacchi con il quale pensi di far parte, non ci sono riusciti.
L’unico successo che puoi avere è vivere da svergognato è dire “posso farlo” .
Vai a dormire …. so che sei un fannullone e che hai scelto di non lavorare (infondo anche questo è un tuo diritto civile)
Toni, Shiva, dal binario morto 101 – che, però, è meno cadavere della sua testa piena di fantasmi – non lo smuove nessuno. Ha una testa in stato di disfacimento organico: vede tutto il poltergeist in cui mescola e rimescola che ti rimescola e poi, non viene fuori neppure un’ideuzza, una qualche frase con una qualche parvenza di logica: no, lui e le idee, quali che siano, sono eco-incompatibili, la sua testa è un deserto in cui qualunque espressione non offensiva avrebbe un impatto ambientale devastante. Quindi, da tutto questo mescolare e rimescolare vengono fuori solo le ossessioni mortuarie di Shiva il distruttore implacabile di se stesso. Nel suo loculo alias binario morto 101, questo cretino che si è matricolato da solo fa fare, ogni tanto, un viaggetto-premio sul display a sproloqui che gli piace vedere in vetrina, come fosse una teca con la sua mummia. Lì si trova e li rimanga.
Grande… un cretino che si è “immatricolato da solo”!!!
Lo Shiva che langue sul binario morto meno di lui si è dato gli unici numeri che conosce, gli altri li dà soltanto, avevo scritto. E perciò, Toni, non è il caso di rimbeccarlo sempre e comunque, come, pure, merita ampiamente, lo Shiva che ha rotto il centinaio perché deve rompere e importunare anche i numeri, che non gli hanno fatto mai niente, con l’impegno che ci mette per sfigurarsi ogni volta che può. Ogni tanto, lasciamolo strepitare a tutte maiuscole, questo streptococco idrofobo.
Voi omofobi omosessuali, come va la pancia? Si è ben capito quanto siete miseria innata. Vi degradate da soli. Non avete nessuna dignità. Con trascrizioni e di certi diritti iniqui, si risolveranno i veri problemi gravi, da persone stolte e egoiste sarete tranquilli. A i posteri l”ardua sentenza!
Voi imofobi omosessuali, come va la pancia? Si è ben capito quanto siete miseria innata. Non avete nessuna dignità. Con matrimoni e certi diritti iniqui, saranno risolti i veri problemi gravi che ci sono in Italia. Voi stolti e egoisti starete tranquilli, per voi nessun altro problema. Ai postreri l’ardua sentenza, non sarà di certo migliore,!
Brutti scherzi che tira la gelosia! Su Giuliano, dicci quale dei tre è stato il tuo amante.
Lucillo, mi scusi, a parte le schermaglie per interposti rumori di fondo, come vede, è stato cancellato il post di Giuliano. E meno male per lei. Perchè sembra che a essere geloso di Giuliano, se non del trio in posa sia lei. E comunque, di queste corvée sentimentali non importa niente di niente neppure ai tre concupiti. Se qualcuno sbaglia, come può capitare, dando prova di cattivo gusto, non è il caso di fare una gara a chi fa di peggio. Se lei si lamenta dei post farlocchi a suo nome e poi, sta dietro a quelli autentici, ma rimossi, gare di così alta specializzazione lei rischierebbe di vincerle tutte. Non glielo auguro.
Vero Raider. Tra l’altro quando viene rimosso il post-madre forse sarebbe meglio cancellare anche quelli che ad esso fanno riferimento.
Per il resto, io non sono geloso, non lo sono mai stato in vita mia di nessuno.
Vero anche questo; e sarebbe preferibile non pubblicare post offensivi, volgari, osceni, blasfemi, stupidi, che scendono sul personale perdendo di vista questioni più importanti dell’orgoglio di ciascuno e del modo in cui ciascuno lo valuta quanto gli pare.
Il m5s è alternativo al sistema solo a parole, di fatto è l’ala sinistra del pd !
vero.
poi non so te ma a me è chiaro da dicembre 2012. infatti non l’ho votato nel 2013 nè lo votero mai.
nella mia diocesi l’azione cattolica è uscita in strada per CONTRASTARE LA DERIVA DI BERLUSCONI E DIFENDERE LA CARTA. accodandosi a certe carampane di giustizia e libertà e affini. mai l’ho sentita prendere iniziative eclatanti per DIFENDERE LA FAMIGLIA – come ha fatto la giunta lombarda. è una vergogna.
Fassino, tomo tomo cacchio cacchio, ha aspettato la dichiarazione di Poletti e la sentenza contraria alle trascrizioni del T.A.R. del Lazio per ufficializzare che lui se ne frega della Chiesa, se ne frega della legge e di chi la tutela, se ne frega del Parlamento e con questo menferghismo di lotta e di giunta, dare ai cittadini, non solo ai torinesi, un bell’esempio di rispetto delle istituzioni civili, della Costituzione, della democrazia.
@Raider: per la precisione non c’è stata (ancora) nessuna sentenza contraria del TAR del Lazio
Era stata chiesta una sospensiva della cancellazione delle trascrizioni e il T.A.R. l’ha bocciata. Volevo dire questo e se lei mi aiuta a dirlo meglio, la ringrazio, Nino.
Io non sono riuscito a trovare la documentazione in rete, ma da quel che so, appunto, il TAR ha respinto la richiesta di sospensiva dell’atto del Prefetto non ravvisando i motivi di urgenza (in fondo, c’è l’atto del prefetto ma la trascrizione è ancora in essere in quanto la cancellazione non è stata ancora effettuata). Di conseguenza dire che Torino se ne è fregato della legge non è corretto, nessuno ha ancora stabilito che non si può trascrivere, che è invece quello che faceva intendere il tuo commento. Poi tra qualche giorno ci sarà una sentenza nel merito , e chi di dovere non potrà che prenderne atto (salvo poi fare altri ricorsi)
La notizia è stata silenziata, anche “Tempi”, mi pare, non le ha dato troppo risalto, ma è una notizia non da boxino, oggi come oggi, che qualche organo giurisdizionale non la dia vinta ai sostenitori del fronte pro gay, pro aborto, pro-gressista. Immagina, Nino, che sarebbe avvenuto se il T.A.R. avesse dato ragione alla richiesta avverso il doveroso atto del Prefetto? Un baccano mediatico a enne decibel, cortei non autorizzati di festeggiamenti, Marino che appare da un balcone con le dita a V, Pisapia che ride con la pipa in bocca e ride anche la pipa, De Magistris che, con tricche tracche, castagnette, scetavajasse e putipù, resta dov’è perché si sente un “sindaco di strada” e si vede da com’è ridotta la strada.
Eppure, la notizia è che una notizia (da ridere) come l’insubordinazione sindacataria viene smentita preliminarmente da un tribunale amministrativo. E tutti zitti. Allora, Fassino, tenuto di riserva, sale sulle barricate ovvero sul carro dei vincitori annunciati: “Vengo anch’io!” E la sagra dei ricorsi terrà sempre alto il livello dell’attenzione sui sindaci-prodige. E’ tutto così scontato, cfronometrato, calcolato perché non manchi la suspance, perché la pioggia non bagni, le occupazione abusive degli extra-comunitari facciano il loro corso, le tasse comunali aumentino senza che i sindaci lo diano a vedere.
@Raider: ripeto, la notizia è una NON notizia, perché molto semplicemente il TAR ha deciso che non c’era motivo di sospendere la richiesta del Prefetto con procedura d’urgenza, visto che la stessa ancora non aveva, e non ha, avuto nessun effetto, e visto che nei prossimi giorni (da quanto ne so) il TAR stesso entrerà nel merito.
Quindi, quando scrivi che “la notizia è che una notizia (da ridere) come l’insubordinazione sindacataria viene smentita preliminarmente da un tribunale amministrativo” commetti un errore, il TAR non ha smentito un bel niente. Per ora.
Per quanto riguarda Torino, mi risulta che era da tempo che stavano predisponendo la mozione ed evidentemente, nonostante Alfano, anche a Torino sono convinti di agire nella piena legalità e nell’ambito dei poteri del sindaco.
Nino, se il TA.R. avesse accolto l’istanza che chiedeva la sospensiva, lei pensa che i sindaci e tuttio il coro al seguito non avrebbero canatto vittoria? La notizia, ripeto, è che c’è ancora un TA.R. nel Lazio che non ritiene di dovere avallare le intimidazioni a procedere che arrivano per direttissima dal fronte pro-gay. Anche a Torino ci sarebe altro da pensare, ma Fassino, che sembra sulla linea di Renzi, deve pur fare qualcosa di Sinistra. E allora, fa una fesseria perchè l’ha vista dare a chi è più furbo di lui.
@Raider: non sono abituato, al contrario di altri, a fare il processo alle intenzioni. Forse sarebbe successo, esattamente come è successo in questo caso in cui diversi giornali hanno pubblicato titoli fuorvianti. Il Giornale per esempio ha titolato “il Tar conferma l’annullamento delle trascrizioni “, che come ho già detto non è vero, e Il Messagero invece” il Tar del Lazio dice no alle trascrizioni”, idem.
Io molto “laicamente” prendo atto che il TAR ha detto che non c’erano motivi per una sospensiva per un atto che non aveva ancora generato nessuna conseguenza pratica. E la decisione non mi sembra né strana né scandalosa.
Invece di ragionare veramente del nulla, aspettiamo di capire cosa deciderà nel merito il TAR, la decisione dovrebbe essere a giorni
Nino… vediamo se su questo ci intendiamo. Il fatto che il TAR non ha dato la sospensiva vuol dire che bisogna adempiere all’ordine del prefetto. Non c’è lo stallo. L’ordine è valido ed efficace. Poi quando il Tar si pronuncia sulla via ordinaria … se ne parla.
Non andare ad interpretazioni a capocchia.
@Toni: no, mi dispiace, la cosa è più sottile, il TAR non è entrato nel merito, quindi non si è pronunciato, ha solo detto che non c’era fretta e che quindi non riteneva di dover sospendere l’ordinanza con procedura d’urgenza. Resta il fatto che esiste un ordine del Prefetto ma nessuno lo sta eseguendo e nessuno mi pare sia stato denunciato per questo. Il motivo (per quel che ne so) è che il Prefetto non ha la autorità di imporre la cancellazione di una trascrizione (e lo stesso sindaco non può annullare la trascrizione) che può essere ordinata solo da un tribunale. Quindi è vero, c’è un ordine, ma nessuno ha detto che è valido (nella sostanza), e sicuramente fin’ora non è efficace.
A me viene in mente un vecchio film con Totò ed Aldo Fabrizi: Guardi e Ladri
Nino, io ho a che fare con i TAR…non è come dici tu. Non è come a casa che una cosa è messa di lato e non si dice niente per riprenderla dopo. Non c’è niente di “sottile” o con spessore. La sospensiva se fosse stata data bloccava l’ordine del prefetto …non c’è stata … niente …. l’ordine resta resta valido ed efficace.
Qui si calpestano regole “esistenti” e chiare.
Nino…. no capocchiam
@Toni: la sospensiva non è stata data. Ma non perchè l’ordine del prefetto fosse giusto (o sbagliato) ma perchè il TAR non ha riconosciuto l’urgenza. Ovvero ha stabilito che se anche l’ordine del prefetto restava in vigore, considerato che non aveva ancora (alla data, ma mi sembra anche oggi) nessun effetto non c’era motivo per sospenderla, anche perchè entrerà nel merito nei prossimi giorni.
Tu sostieni che si stanno calpestando regole esistenti e chiare, io ritengo di no, ma le nostre due opinioni in realtà contano ben poco (e sia chiaro, io non dico che ho ragione io, ho le mie motivazioni ed aspetto che il TAR si pronunci).
Immagino che la mia opinione sia anche quella dei legali del comune di Torino.
E comunque credo sia proprio questione di giorni, se non di ore, poi avremo qualcosa di concreto su cui ragionare.Intanto chiediamo perchè se l’ordine resta valido ed efficace nessuno lo esegue. Tutti eversivi e radiocomandati dalla Lobby LGBT?
Mamma mia quanto sei insopportabilmente tedioso quando vuoi negare l’evidente.
Innanzitutto, in riferimento “all’ordine” del prefetto, non conta se è giusto o sbagliato , ma legittimo o illegittimo.
La sospensiva negata non è una “cosa” tanto per farla. Significa che il TAR non ha visto motivi di urgenza riferiti alla lesione di un diritto del ricorrente che giustificano una misura “cautelativa”.
Non è una cosa positiva per il ricorrente. Non indica un nulla di fatto.
(Per esempio: Quando c’è una ordinanza di demolizione di una costruzione, il negare la sospensiva in caso di ricorso, si traduce nell’adempiere alla demolizione. Poi magari il TAR si pronuncerà, e se il comune ha sbagliato ..pagherà.)
Il sospendere perché non c’è urgenza non significa: “tanto la cureremo tra pochi giorni…non vi preoccupate … dov’è tutta sta premura”
Io non esprimo una opinione.
Non a capocchiam …ti prego non a capocchiam.
In ogni caso, il T.A.R. non era chiamato a decidere della tempestività dell’ordinanza del Prefetto né che la richiesta di sospensiva fosse prematura, dato che per una richiesta che intenda prevenire un abuso d’ufficio o di potere o casi analoghi non è mai troppo presto. Il significato della sentenza del TA.R. mi pare inequivoco, anche se non si è ancora pronunciato nel merito perchè nessuno ha denunciato i sindaci e perché la circolare del Ministro era del tutto legittima, tanto è vero che nessuno dei bellicosi sindaci sil piede di guerra conl buonsenso si è appellato né lo hanno fatto altri che se l’è presa con lui né presso il T.A.R. nè presso altre istanze.
Naturalmente, Nino, lei ha ragione, anche se non le dà la ragione che lei rivendica in punta di diritto, ma sul piano politico, dove ho ragione anch’io, che il ministro ha fatto la cifcolare e s’è messo a posto la coscienza sotto forma di un’urna elettorale.
Ma questo è Alfano e questi sono quasi tutti i suoi deputati targati NCD: e lo si è visto quando Pagano ha fatto un’interrogazione paròlamentare sulle aggressioni alle Sentinelle In piedi e su altri pubblici ufficiali che vengono meno alla legge, al diritto e alle loro stesse disposizioni: e Alfano non ha avuto neppure la faccia, già perduta per strada, di rispondergli lui: e così, gli ha fatto rispondere da un sottosegretario. Per dire che ministtro è, che politico è, che uomo è Angie “Bugs Bunny” Alfano: e senza volere, per dire che partito è il NCD.
Premessa: è vero, sono tedioso, sono il primo a dirlo. L’esempio che viene fatto sull’abuso (eventuale) edilizio non è calzante. Se il TAR non sospende la demolizione il manufatto viene demolito e si commette un (eventuale) errore irreversibile. Considerato che la trascrizione è un atto meramente pubblicistico, che quindi non comporta nessun diritto in italia, non si fa nessun danno neanche se la trascrizione viene annullata e poi ripristinata.
Per quanto riguarda l’ordine del prefetto, è proprio sulla legittimità che c’è contenzioso. Secondo i sindaci un Prefetto non può ordinare l’annullamento di un atto trascritto, perché questo potere è in capo ai giudici (sempre se ho capito bene)
Nino, senti…stai scherzando? dai…dimmelo… Vuoi giocare con me a cazzabis……su chi lo ha più calzante?
Perché è inspiegabile altrimenti: l’esempio che ti ho fatto sull’edilizia e calzantissimo, perché ti dice che si può produrre (addirittura) un effetto irreversibile negando la sospensiva.
Qui effetti irreversibili non ci sono… possono cancellare l’iscrizione , poi il TAR gli da ragione …e trascrivono di nuovo usando pennarelli colorati.
Comunque la sospensiva negata sempre quella è .. e non blocca un provvedimento (nel caso “l’ ordine”) disposto da una autorità gerarchicamente superiore.
Ma ripeto forse giochi…