
Con “I colloqui fiorentini” torna la voglia di parlare di poesia
A Firenze si respira area di poesia. La capitale delle lettere italiane ospita i Colloqui Fiorentini, iniziativa che ormai da undici anni unisce professori e alunni di tutta la nazione per confrontarsi sulla letteratura e sulla scuola. Organizzata da Diesse Firenze, associazione per la formazione e l’aggiornamento, l’organizzazione vanta persino l’adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il convegno, che si terrà al Palazzo dei Congressi di Firenze tra il 23 e il 25 febbraio, quest’anno è dedicato a Ugo Foscolo e s’intitola Tu passeggerai sovra le stelle, riprendendo un celebre brano delle Ultime lettere di Jacopo Ortis.
Duemila tra studenti e docenti provenienti da 130 scuole d’Italia parteciperanno a lezioni no-stop in grandi aule della città. I corsi saranno tenuti da Giovanni Maddalena, professore dell’Università del Molise, Elena Pontiggia, dell’Accademia di Brera e Marino Biondi, docente dell’Università di Firenze. Alla tre giorni, inoltre, parteciperanno lo scrittore Alessandro D’Avenia e il poeta Davide Rondoni, che accompagneranno gli studenti nella lettura di alcuni brani de Le ultime lettere di Jacopo Ortis e della poesia Alla sera. Il programma prevede visite guidate ai luoghi foscoliani del capoluogo fiorentino, come la basilica di Santa Croce, nucleo del suo I sepolcri. Un secondo itinerario mostrerà ai giovani la città tra Otto e Novecento e i quartieri che caratterizzarono lo sviluppo della letteratura contemporanea. «Vogliamo recuperare il piacere della scuola – spiega il professore Pietro Baroni, direttore de I Colloqui Fiorentini – fuori da schematismi e ideologie, facendo lavorare insieme studenti e professori. È un modello nuovo, che nasce dall’esperienza fatta quotidianamente sul campo e vuole riconoscere e valorizzare le migliori energie presenti nella nostra scuola nazionale».
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