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Mentre si è ricomposta la frattura tra Forza Italia e Fratelli d'Italia e si attende l'assegnazione dell'incarico a Giorgia Meloni per formare il governo, converrà ritornare sul risultato elettorale per trarne qualche indicazione sulle priorità del futuro esecutivo.
Lo ha già fatto con una certa arguzia Nicola Rossi, professore di Economia politica all'Università di Roma Tor Vergata, consigliere di amministrazione dell'Istituto Bruno Leoni ed ex senatore Pd, che ha messo sotto la lente d'ingrandimento uno dei temi "storici" della politica italiana - la spaccatura tra Nord e Sud -, che, ha scritto in una newsletter dell'Ibl, oggi ha assunto una dimensione nuova.
Scrive Rossi: «Non è certo la prima volta che, al momento del voto, centro-nord e sud prendono strade differenti e non è certo la prima volta che il voto meridionale pesa significativamente sugli equilibri politici nazionali. Ma, diversamente da quanto era accaduto in passato, il 25 settembre ha preso forma e sostanza un partit...
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