
Cipro chiede «più solidarietà» alla Germania. Merkel risponde: «Parlane con la Troika»
«Non voglio negoziare con te. Devi parlarne con la Troika». Così avrebbe risposto la cancelliera tedesca Angela Merkel a una telefonata del presidente di Cipro, Nicos Anastasiades, che chiedeva «più solidarietà» quando Cipro stava trattando con l’Unione europea e il Fondo monetario internazionale per il piano di salvataggio da 10 miliardi di euro. A riferire l’indiscrezione è il Wall Street Journal.
NESSUNA SOLIDARIETÀ. «Mi serve più solidarietà», avrebbe chiesto Anastasiades quando il parlamento di Cipro era in procinto di rigettare il primo schema di salvataggio. «Non voglio negoziare con te. Devi parlarne con la Troika», avrebbe risposto la Merkel. Un botta e risposta che confermerebbe l’ipotesi che sia proprio la cancelliera tedesca a dettare le linee guida delle politiche economiche di austerità e rigore europee, nonostante abbia più volte cercato di scaricare le responsabilità su Fmi e istituzioni comunitarie.
A QUANDO LA CRESCITA? È ancora presto, dunque, per attendersi dalla Germania aperture verso misure che stimolino la crescita attraverso investimenti pubblici. Nonostante molti economisti le diano per possibili, infatti, sembra che non se ne vedrà nemmeno l’ombra, almeno fino alle elezioni in Germania.
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“È ancora presto, dunque, per attendersi dalla Germania aperture verso misure che stimolino la crescita attraverso investimenti pubblici.”
E FINALMENTE LA MASCHERA L’AVETE GETTATA: SIETE KEYNESIANI. SENTO PUZZA DI FINANZIAMENTI PUBBLICI ALLA STAMPA…