Chi era Julia Child, celebrata da Google e da Hollywood e poco conosciuta in Italia

Di Paola D'Antuono
22 Agosto 2012
Il 15 agosto avrebbe compiuto cento anni. La signora della cucina americana, scomparsa nel 2004, è ancora un mito a stelle e strisce. Scopriamo chi era questa divertente signora con la passione per l'arte culinaria francese

[internal_video vid=44669]Un secolo fa, il 15 agosto del 1912, nasceva a Pasadena Julia Child e per l’occasione Google ha celebrato questo anniversario con un doodle. Non sapete chi è? Comprensibile, se non siete americani, ma dalle parti degli Stati Uniti la signora Child è un’istituzione. Nel 1946, dopo la laurea, Julia conosce il giornalista Paul Child, con il quale si sposa e si trasferisce in Francia. A Parigi scopre la cucina francese, per la quale perde letteralment la testa a tal punto da iscriversi alla più importate scuola culinaria dell’epoca, la Cordon Bleu. Da qui la sua carriera come cuoca prende il via: fonda una sua scuola di cucina e scrive il libro Mastering the Art of French Cooking, con l’intento di far conoscere agli americani le squisitezze della tradizione culinaria francese.

Il pesante volume diventa un bestseller della letteratura americana in pochissimo tempo e Julia Child viene invitata a promuoverlo in tv, dove per l’occasione cucina in diretta un’omelette. Da quel momento cucina e tv diventano la sua vita. Per anni gli americani seguirono le sue trasmissioni con costanza, perché amavano il suo modo di rapportarsi al cibo, la sua simpatia e i suoi modi allegri e disinvolti. A quattro anni dalla sua morte, nel 2008, Hollywood le dedicò il film Julie & Julia, la storia vera di una ragazza texana che decise di cucinare in un anno tutte le ricette contenute nel libro cult della Child. In Italia la pellicola con Meryl Streep ed Amy Adams è passata in sordina, ma il consiglio è di recuperarla per scoprire il favoloso mondo della creatrice dei programmi di cucina, che salutava i telespettatori con un sonoro Bon Appetit. Intanto, la storia di Julie ha fatto proseliti anche in Italia: due food blogger hanno deciso di spendere un anno del proprio tempo per rifare tutte le 790 ricette di Pellegrino Artusi, scrittore, gastronomo e critico letterario italiano vissuto alla fine dell’Ottocento.

@paoladant

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