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Sono giorni di partenze, compagni e amici, mentre scrivo queste poche, sporche e inutili righe. L’estate sta finendo e sono diventato grande già da un po’. Gli occidentali lasciano Kabul in fretta e furia. Più o meno nelle stesse ore Cristiano Ronaldo è salito su un volo privato (e come se no?), mollando Torino, direzione Manchester via Lisbona. Dietro, per entrambe le partenze, solo rimpianti e polemiche.
Come? Dite che mi sono fumato qualcosa di forte per azzardare un simile accostamento? Cari, la vita è sempre un perfido giro di giostra, a livelli diversi, ovviamente. Chi parte gode, chi resta non si dà pace. Ma il giudizio è stato il medesimo: non dovevano andare, è stato un fallimento.
Avrei qualcosa da dire anche sull’Afghanistan, ma mi astengo. Resto su CR7. Alla Juventus ha segnato 101 gol, mica bruscolini. L’accusa: l’hanno preso per vincere la Champions League. Ma la Champions non si vince da soli. Ecco di cosa si tratta. Contrariamente al pensiero dominante, second...
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