Il fotografo mette la sua firma per il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata e punta l'obiettivo «molto da vicino» tra le gambe di 12 donne. Ovviamente è scattata la polemica. Toscani si schermisce, dicendo: «Sono così ingenue queste foto: il contrario della provocazione» e poi si smentisce su Radio 24: «L’arte moderna è la comunicazione. Bisogna fare le cose giuste al momento giusto e interessare la gente». Cioè provocare. Ma sono secoli che quella cosa lì va di moda
