Esteri

Ieri è avvenuto un primo storico incontro tra il vicepresidente dell'Egitto Omar Suleiman e sei gruppi dell'opposizione, tra cui l'influente Fratellanza Musulmana. Le proposte di Suleiman non hanno convinto l'opposizione, accordo raggiunto solo sulla modifica della Costituzione. Molti manifestanti ancora in piazza a chiedere che Hosni Mubarak se ne vada

I militari vogliono far passare il messaggio che solo loro possono tenere unito il paese. Con la contromanifestazione cambia l'evoluzione della crisi: la transizione si farà, ma Mubarak resterà presidente fino alle presidenziali di settembre, poi i poteri passeranno nelle mani del vicepresidente Suleiman e partiranno i negoziati

A denunciare Muhammad Samiullah, 17enne rinchiuso nel carcere di Karachi dal 28 gennaio, è uno dei suoi professori. Intanto, non è ancora stato autorizzato il trasferimento di Asia Bibi nel carcere femminile di Multan. Arcivescovo di Lahore all'Occidente: «Lasciate che in Pakistan l'opinione pubblica si dimentichi di lei, così potrà essere giudicata e scarcerata serenamente»

Sono tre le novità storiche che il primo turno delle presidenziali sancisce nel paese colpito dal terremoto: primo, il risultato definitivo è stato imposto dai paesi donatori pena la fine dell'erogazione degli aiuti; secondo e terzo, mai un cantante e una donna hanno avuto la possibilità di guidare Haiti

Lo sapevate già? Non conta, per il quotidiano americano, il problema culturale è uscire dal «maschilista» mondo politico italiano, cui le donne si ribellano. E ricordate di guardarvi bene dalle «arroccate strutture di potere (la Chiesa cattolica e la criminalità organizzata) [che] restano prettamente maschili e reticenti»

Brutte notizie per i fumatori di tutto il mondo: niente più bionde in giro per la Grande Mela. Il provvedimento entrerà in vigore 90 giorni dopo la firma del sindaco essere Michael Bloomberg, che dichiara: «Quest'estate i newyorkesi potranno respirare aria ancora più pulita, e godere di spiagge senza mozziconi di sigarette»

Magdi Cristiano Allam, intervistato da Tempi, commenta la situazione politica in Egitto: «La miscela di gente disperata e di giovani frustrati è stata la miccia che ha innescato l'esplosione della ribellione. Questa rivolta non ha né una testa, né una struttura, e si rende manipolabile dai Fratelli Musulmani: l'unica vera forza di opposizione organizzata, radicata, presente oggi in Egitto»

La manifestazione a Il Cairo piega il presidente Mubarak che si presenta in tv per annunciare che una volta terminato il mandato andrà via senza ricandidarsi alle elezioni previste a settembre. Ma la folla urla: «Vattene».

Alcuni dispacci diplomatici intercettati da Wikileaks e trasmessi al quotidiano britannico Daily Telegraph svelano come il terrorista Abdelbaset al-Megrahi, condannato all'ergastolo per l'attentato di Lockerbie, fu scarcerato nel 2009 non per motivi umanitari, ma per tutelare gli interessi economici di Londra in Libia

Nella giornata di ieri sono continuate le violenze in Egitto. Ieri il presidente egiziano Hosni Mubarak ha invitato i manifestanti a fermarsi, promettendo di azzerare i vertici del suo governo. Ma non si dimetterà