Pur di mantenere l’egemonia, gli Stati Uniti non si fanno scrupoli a danneggiare l’industria Ue con la concorrenza sleale (travestita da rivoluzione “green”). Tanto Bruxelles non ha la forza per reagire
Il governo lavora a un decreto che regoli flussi, rimpatri e 100 mila nuovi ingressi per fornire manodopera alle aziende. Ma quanta ne serve nel paese degli over 65, dei Neet e delle culle vuote?
Cosa suggeriscono la discesa della disoccupazione nonostante l’aumento dei tassi di interesse e la continua riduzione (da molti anni ormai) della popolazione attiva
Il capo grillino insiste che, grazie ai bonus edilizi, il Pil italiano è volato. Ma una relazione dell'Upb dice l'opposto: spesi 120 miliardi di euro, incassati 18
Le aziende di Pechino stanno siglando il maggior numero di accordi di acquisto di gas naturale liquefatto e stanno diventando il principale intermediario di importazione del settore
Polemiche dopo l'intervento del governo sul "110". Ma si tratta di una materia complessa, «che non va affrontata in modo ideologico». Intervista a Giovanni Battista Calì, presidente dell’Odcec
Il rifiuto della Fed americana di lanciarsi nella lotta al cambiamento climatico suona come una novità. Per anni gli istituti di emissione hanno creduto di poter risolvere qualsiasi problema. Senza riuscirci. Ora qualcuno ricorda il loro vero compito: tenere a bada l’inflazione
«Con l'addio al motore endotermico l'Europa rinuncia a se stessa e consegna la propria sovranità tecnologica alla Cina. L'Italia può affrontare la sfida, ma rispetto a Germania e Francia siamo indietro». Intervista a Paolo Bricco, inviato del Sole 24 Ore
Numeri e fatti a riprova dell’utilità di un’infrastruttura che colleghi stabilmente Sicilia e Calabria. Così un ponte di poco più di 3 mila metri può colmare una distanza di 300 chilometri. Quella che separa (economicamente) dal resto d’Italia un’isola di importanza strategica
«La direttiva danneggia l'ambiente e l'industria, consegnandoci alla Cina. La Commissione europea è influenzata da lobby antindustriali». Intervista a Massimiliano Salini, eurodeputato di Fi (Ppe)