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“Cantico delle creature”, la lode che sta al principio della nostra poesia

Di Massimo Camisasca
25 Febbraio 2024
La bellezza dell’Italia centrale non poteva che far sorgere in un uomo innamorato come san Francesco d’Assisi voci di meraviglia e di gratitudine
Particolare della predica agli uccelli dalle storie di san Francesco di Giotto

Abbiamo incontrato assieme, in questi ultimi mesi, alcuni autori letterari che mi stanno particolarmente a cuore: Claudel, Makine, Marshall. Adesso, e nelle prossime puntate, vorrei parlarvi della poesia e di alcuni poeti.
La poesia è la più inattuale delle forme letterarie e, come spesso accade a ciò che è ritenuto tale, la più necessaria.
Perché inattuale? La poesia vive in una scansione del tempo molto differente da quella celebrata e sperimentata dai più. Per questi ultimi il tempo è un susseguirsi di attimi che bruciano se stessi, in una vorticosa ricerca del nuovo. Al contrario, il verso poetico si sedimenta nel cuore e nella mente dell’autore e del lettore attraverso lunghi percorsi ed esperienze dilatate. È vero che talvolta può essere paragonato a un bagliore improvviso, a una scossa elettrica. Eppure questa origine non contraddice la necessità di una lunga accoglienza.
La poesia viene dalle profondità. Anche se non disdegna di apparire (che cos’è la poesia se non un...

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