
Caffarra: «Siamo giunti a un tale oscuramento della ragione, da pensare che siano le leggi a stabilire la verità delle cose»
Carlo Caffarra, cardinale e arcivescovo di Bologna, è intervenuto con una nota dopo che il sindaco della città Virginio Merola, due giorni fa al Gay Pride, ha auspicato il riconoscimento dei matrimoni e delle adozioni per le coppie gay.
Lo riproduciamo di seguito:
Le affermazioni fatte dal Sindaco di Bologna riguardanti il matrimonio e diritto all’adozione per le coppie gay sono di tale gravità, che meritano qualche riflessione.
Quanto da lui profetato come ineluttabile destino del Paese a diventare definitivamente civile riconoscendo alle coppie omosessuali il diritto alle nozze e all’adozione è una battuta a braccio che costa poco: tanto non dipende dal Sindaco. Ma ciò non toglie la gravità di tale pubblica presa di posizione da parte di chi rappresenta l’intera città. E dove mettere il cittadino che non per fobia ma con motivate ragioni ritiene matrimonio ciò che è stato definito tale fin dagli albori della civiltà o ritiene non si possa parlare di un diritto ad adottare ma del diritto di ogni bambino ad avere un padre e una madre?
Davvero questo cittadino, con la sua cultura e le sue ragioni, è da giudicare incivile e fuori dalla storia, condannato a sentirsi estraneo in casa sua, perché non riesce a stare al passo del sedicente progresso?
Naturalmente ci sarà chi, riempiendosi la bocca di laicità dello Stato (che è cosa ben più seria!), ci accuserà di voler imporre una dottrina religiosa. Ma qui non c’entra religione o partito, omofobia o discriminazione: sono i fondamentali di una civiltà estesa quanto il mondo e antica quanto la storia ad essere minati; e forse non ci si accorge dell’enormità della posta in gioco.
Affermare che omo ed etero sono coppie equivalenti, che per la società e per i figli non fa differenza, è negare un’evidenza che a doverla spiegare vien da piangere. Siamo giunti a un tale oscuramento della ragione, da pensare che siano le leggi a stabilire la verità delle cose. Ad un tale oscuramento del bene comune da confondere i desideri degli individui coi diritti fondamentali della persona».
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41 commenti
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Nella mia stupidità, preferirei che i prelati spiegassero qual’è la posizione della Chiesa Cattolica.
Anziché avere parole di biasimo.
Si condanna, però le persone rimangono “vuote” perché non sanno quale sia la proposta di vita della Chiesa.
Se un Cardinale deve intervenire per affermare ovvietà, che fino a qualche anno fa nessuno avrebbe mai messo in discussione, vuol dire che stiamo toccando il fondo!!
pubblico nuovamente il mio intervento perché si è perso qualcosa.
Eccellenza, complimenti per la chiarezza con la quale dite ciò che è da dire.
aggiungo: l'”opinione scientifica” del primo citta-di-no è in tutto simile a questo ragionamento “uno pianeta (la terra, per es.) non ha bisogno necessariamente di un polo nord e uno sud; basta ad avere due (tutti e due nord o sud) basta dico ad averne due e fa uno pianeta!” questo lo dice il progresso scientifico, secondo la sua opinione.
Eccellenza, complimenti per la chiarezza con la quale dite ciò che è da dire.
aggiungo: l'”oppinione scientifica” del primo citta-di-no è in tutto simile a questo ragionamento <> questo lo dice il progresso scientifico, secondo la sua oppinione.
Lei fa confusione sul significato di scienza. La vera scienza è quella che promuove e aiuta a realizzare ciò che è armonioso e utile per l’ uomo, per la società in cui vive e per la creazione o ambiente come lo vuol chiamare che lo circonda. La scienza che cita lei non viene applicata neanche dagli animali che, come si vede, la quasi totalità è maschio e femmina. Smettiamola con voler difendere l’ indifendibile, dietro il discorso omosessuale vi è il discorso esoterico che preme e questo in tutto il mondo. Al calo degli aborti ora si contrapponte tutti questi omosessuali usciti all’ improvviso come funghi in una notte, smettiamola per il bene di tutti, questa è anche vera inciviltà che chi vuol bene al proprio paese, uscito dal sacrificio di tnti giovani, vada ad esempio a Redipuglia, e poi mi dica se quelle vite meritino questi andazzi da farci vergognare tutti.
Ma togliete i commenti offensivi e moderate la pagina !
cosa mai vorrà dire con tal siffatta affermazione? qualcuno me la spiega? Io non conosco leggi che stabiliscono una verità, conosco leggi che puniscono comportamenti codificati come malvagi e conosco leggi che regolano il vivere civile, ma non conosco leggi che stabiliscono la verità. Io scusate, sarò ignorante ma non ho proprio capito cosa significa.
Per rimanere nell’esempio fatto da altri, le leggi razziali emanate verso la fine del ventennio fascista stabilivano una serie di restrizioni alla libertà degli ebrei basandosi sul presupposto che essi fossero una razza inferiore e pericolosa.
Ciò, evidentemente non era vero.
Ma quello quello che la realtà negava la legge lo stabiliva come vero.
Incomincia a studiare che forse potrai capire. Ma cosa pensi che un Cardinale parla perchè gli entra aria in bocca? Un cardinale ha una esperienza spirituale (che non conosci e va bene), una esperienza sociale che è più della tua sicuramente e una esperienza di governo di comunità che lo pone in grado di dare una opinione più sensata di qualche altro saccente. Ma se fosse un vero bene, anche civilmente parlando, pensi che il Cardinale Cafarra si sarebbe espresso contro il parere del sindaco? Il problema non è solo dal punto di vista religioso, a nessuno si può impedire di fare quello che vuole, ma anche civilmente parlando è un obbrobrio quello che ha detto il sindaco. La cosidetta famiglia omosessuale è una deformazione totale della vera famiglia e non va accettata nella norma dello stato. Altrimenti ce ne andiamo tutti fuori del nostro paese e voi che non potete proliferare, in poco tempo sareste estinti. Mi spieace essere così incisivo, ma lei è stato offensivo verso un Cardinale e io amo la Chiesa come lei credo ami sua madre.
La verità non è democratica, Gesù è messo a morte democraticamente, in questo modo si uccide la verità, ognuno è libero di scegkiere di uccidere la verità, poi rsponde di quello che ha fatto.
MarcoF e Michele, durante il ventennio le leggi razziali non lasciavano spazio all’ interpretazione e al “buon cuore” del Cittadino.
Se la legge diceva che una persona Ebrea non poteva frequentare una scuola pubblica, nessuno poteva intervenire, se non fabbricando documenti falsi.
Nelle dittature non viene chiesto il parere dei Cittadini, il potere viene imposto.
In Democrazia, se un Governo legittimo promulga una legge, chi non è d’accordo è libero di organizzarsi per vincere le prossime elezioni e abrogare quella legge.
In Italia, leggi come per la possibilità di divorziare o di abortire hanno avuto la possibilità di essere abrogate da Governi e maggioranze parlamentari contrarie.
Non l’ hanno mai fatto perché sanno che la maggioranza della popolazione, anche quelli che votavano ieri DC e oggi PDL, sono favorevoli alle possibilità di divorzio e aborto.
O le leggi che non vi piacciono le abrogate democraticamente oppure ve ne fate una ragione.
Candido,
vedo che tu la fai molto semplice, ma la realtà è molto più complessa.
Quella che ottimisticamente tu chiami democrazia in realtà non lo è più di tanto.
Primo perché quasi tutti i paesi hanno una sovranità limitata in quanto facenti parte di organismi internazionali come l’UE che a veder bene non sono affatto democratici.
Secondo perché la cosiddetta volontà popolare (che tu misuri con un po’ troppa sicumera) è oggetto della propaganda di gruppi di pressione economici finanziari e di altro genere non proprio democratici
Quindi, se a qualcuno al quale venisse in mente di imbracciare il forcone senza voler intendere di “farsene una ragione”…
Complimenti per l’arrampicata sugli specchi!! 😉
Esempio: se viene votata una legge per cui a 50 anni tutti devono essere uccisi….. la rispetteresti?
E’ pur sempre una “volontà” del popolo, votata a maggioranza…. o no?
Il Sign. Caffarra esprime legittime opinioni personali.
Così come può essere appellato Cardinale, Pastore di anime da chi è credente, e semplice Cittadino comunque in diritto di esprimere sue opinioni, da chi credente non è.
Le perplessità sorgono quando si mette in discussione una legge.
Da che l’ umanità si è evoluta dalla natura animale, le leggi determinano ogni tentativo di vivere civile.
Una legge può essere cambiata o annullata, ma finchè vige deve essere RISPETTATA da TUTTI, anche da chi si chiama Cardinale o Sign. Caffarra.
Pensare che una legge possa cambiare la realtà delle cose, è da manicomio!
Vero.infatti la legge a favore delle famiglie omoparentali garantiscono diritti a quelle che sono già una realtà espressione della verità scientifica e oggettiva della totale normalità e naturalità Dell’ orientamento omosessuale. Fatevene une ragione
Farsi una ragione dell’evidenza scientifica vuol dire una sola cosa:
omosessualità = infecondità
infecondità => estinzione
“Verità scientifica e oggettiva della totale normalità e naturalità dell’orientamento omosessuale”? Ma verità di cosa che l’omosessualità non ha una spiegazione scientifica certa?
L’unica cosa con la quale potrei essere d’accordo è la “naturalità”, nel senso che l’omosessualità è presente in natura, così come lo sono la pedofilia, la necrofilia, lo stupro, il cannibalismo e tante altre belle pratiche rispettabilissime.
Candido dovresti vedere il video Scoperta la bufala sulla teoria di Darwin sul evoluzione, intanto vedrai che l’uomo non si è evoluto da niente, è stato creato da Dio, poi ci sta un altro documentario dove gli scienziati dimostrano che Sodoma e Gomorra sono state distrutte da un esplosione di potenza nucleare cosa che a quei tempi non esisteva la bomba. Purtroppo nessuno spiega perché l’omosessualità esiste, che proviene dal peccato del albero genealogico nostro, anche altre cose brutte ,i vizi ,le perversioni, etc.Compra il libro sulla guarigione del albero genealogico e capirai meglio che purtroppo per noi il peccato originale ha scatenato un disastro per tanti di noi.
Mi sa che non hai mica letto bene quello che e’ stato scritto,forse e’ meglio che rileggi. Sai anche a me capitava a scuola,come a tanti altri,la prima volta che leggevo facevo fatica a capire,la seconda era gia piu chiara. Prova dai,buona giornata.
Quindi, se tu fossi vissuto nell’epoca fascista, avresti rispettato anche le leggi razziali, giusto?
No poichè tali leggi creavano ingiusta discriminazione a cittadini in ragione di una loro normale e naturale caratteristica. Ed è lo stesso del voler negare i doverosi diritti alla famiglie omoparentali e all’orientamento in sè. Il tutto imponendo a tutti una visione ideologica di stampo confessionale
E allora io come eterosessuale mi sento discriminato perchè si va a favorire leggi per gli omosessuali.
Come mancino mi sento discriminato, perchè il pomello del cambio delle auto è a destra….
E potrei continuare per ore………. 😉
Grande!!!
Non condivido l’affermazione che una legge debba sempre essere rispettata ed applicata proprio perche’ legge e finche’ rimane tale e non viene abrogata. Infatti se fosse cosi’ le leggi razziste del ventennio mussoliniano avrebbero dovuto essere rispettate ed applicate ala lettera, per fortuna non fu cosi’ e invece molte persone, comprese autorita’, disapplicarono tranquillamente quelle leggi in cui non riconoscevano autorita’, valore, utilita’. E questo perche’ la coscienza personale vale piu’ della legge operata dal potere, in genere abusato da pochi che scrivono leggi ingiuste.
Alcune leggi si possono ignorare, disapplicare ogni tanto o sistematicamente, insegnare altri a disapplicare. Le leggi conseguenti alla ideologia del genere (gender issues) sono controverse e si possono tranquillamente disapplicare. Fottersene. Ovviamente assumendo le precauzioni anche legali del caso.
E si puo’ manifestare pubblicamente l’opinione che certe leggi sono immorali, irrazionali, violente e ideologiche. La liberta’ di opinione non me la da’ nessuna legge neppure una Costituzione, me la prendo io vivendo e facendo vivere. Pazienza se questo non e’ tollerato dal potere. Io valgo piu’ del potere costituito.
Infine, quando il potere diventa ideologico, perde legittimazione cioe’ non e’ piu’ riconoscibile una obbligazione politica: perche’ dovrei obbedire se non mi riconosco in quel potere? Per ora senza violenza se non intellettuale, se arriva la deplorevole necessita’ di resistere, beh qualcuno fara’ la resistenza.
l potere dei gender issues e’ ridicolo, sebbene pericoloso, va combattuto con mezzi appropriati: resistenza passiva, disapplicazione sistematica, denigrazione sotterranea e manifesta ove il caso, ironia; se poi quel potere divenisse vilento fisicamente allora c’e’ sempre il diritto alla autodifesa, con mezzi appropriati anche fisici ovviamente.
Il sig. Candido e’ candidamente esilarante: e da quando in qua criticare una legge significa non rispettarla? E se una legge impone l’aborto e la pena di morte devo starmene zitto? Spero di aver capito male. Comunque a Caffarra tutta la mia solidarietà e appoggio per tentare di scongiurare che l’uso della ragione scompaia completamente.
e allora sig CANDIDO visto che la sai lunga, comincia a rispettare tu le leggi dello stato italiano e la sua Costituzione che esprimono chiaramente il concetto di matrimonio. TU STAI METTENDO IN DISCUSSIONE LA NOSTRA LEGGE CHE VIGE E DEVE ESSERE RISPETTATA DA TUTTI. IL MATRIMONIO E’ RISERVATO ALLE COPPIE MASCHIO – FEMMINA
Mi citerebbe il passo della Costituzione ove viene riportato ciò? Grazie
Paolo, dai retta a me, non ti avventurare in discussioni in punta di diritto, ché la fatina dei denti non ti può aiutare.
non fare il finto tonto , lo sei davvero!
Tu caro Candido, come suggerisce il tuo nickname, sei rimasto al “buon selvaggio” tanto caro agli illuministi del menga.
Anche se da un pezzo (visto che di selvaggi buoni non ne sono mai stati trovati), il suddetto puerile mito è stato sostituito da quello ancora più comico del “progresso” verso il “mondo migliore”…Ah, ah, ah!
Le leggi, caro mio, servono soprattutto a prevaricare.
Se i tuoi commenti non avessero la forma scritta, ma fossero espressi oralmente, di essi si potrebbe giustamente dire: “aprir bocca e darle fiato.”
Quindi, finché vigevano le leggi razziali, lei le avrebbe rispettate per senso civico? E la libertà di coscenza, dov’é finita?
meraviglioso ragionamento, allora perché contestare le leggi razziali o la pena di morte? Ogni società si dota delle leggi che il proprio livello morale ed etico gli consente di produrre…. Quindi ha proprio ragione Caffarra, ci sono verità che l’immortalità può cercare di cancellare con leggi ignobili.
Capisco l’enfasi e l’impegno messi nel post per ostentare il non riconoscimento dell’autorità di Caffarra. E’ nelle regole del gioco. Bravo, abbiamo capito.
Ma l’argomentazione fa piangere. Perché?
Le leggi ci sono e non prevedono matrimoni omosessuali perché un tale atto pubblico non è funzionale alla società, perché non genera naturalmente figli, ma asseconda desideri di adulti e non il bene dei bambini.
Le nostre leggi dunque ci sono, cominciamo a rispettarle e a non mettere in discussione gli elementi fondamentali su cui poggia la società umana.
Si deve sapere fin d’ora che se qualcosa di simile sarà fatta, partirà subito una campagna informativa e la raccolta di firme per un referendum abrogativo di qualunqe forma giuridica che assumerà questo mostro antropologico.
Il Cardinale Cafarra non esprime un’ opinione personale, ma l’ opinione della Chiesa che in sè ha molte menti e cuori. Lei è oltraggioso verso il sentimento di una intera comunità religiosa e ancora verso dei laici che non la pensano come lei. E’ ora che la smettiate di voler minare alla base la famiglia di cui quella omosessuale non è che un’ immagine distorta. L’ omosessualità è una grande sofferenza e qui trova tutta la mia comprensione e condivisione, ma sarebbe bene che si capisca che non è civiltà, ma è obbrobrio della natura. Chi nasce cieco non può andare in macchina, chi è sordo non può sentire parole di affetto e chi è paralizzato non ama certo essere in quel modo e chi è sposato come me, ma non ha avuto figli, non può essere contento del suo destino, ma la vita purtroppo è fatta anche di percorsi di sofferenza che non si possono modificare senza rendere peggiore anche la vita di tutti. Nessuno può impedire ad una persona di vivere la propria vita nel modo più soddisfacente per sè e per chi ama, ma la libertà di questa persona arriva dove comincia la mia e di tutti gli altri. La famiglia non è la convivenza di due uomini, ma di un padre e una madre che poi danno vita ad un’ altra generazione. Qui siamo fuori da ogni modello naturale e lasciamo stare la civiltà che viene solo oltraggiata e non ampliata da questo.
peccato che l’umanita non si sia evoluta dalla natura animale, perche gli uomini scimmia sono nati a causa che prima del diluvio universale gli uomini erano ladri assassini adulteri idolatri e si abrutivano con gli animali e dall’unione fra uomini e animali ne nascevano dei mostri, per questo dio fece venire il diluvio universale. quei mostri erano gli uomini scimmia.
adesso quali altri mostri volete creare per fare intervenire Dio un’altra volta come e` scritto nell’apocalisse?.
Finalmente.