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Bonus edilizia. «Il blocco sulla cessione crediti mette in ginocchio 33 mila imprese»

Di Matteo Rigamonti
10 Giugno 2022
Allarme della Cna: l’incertezza normativa sugli incentivi lascia a secco di liquidità le aziende del settore, anche se piene di crediti fiscali
Operai smontano il ponteggio di un cantiere edile a Milano
Foto Ansa

Trentatremila imprese artigiane che operano nella filiera delle costruzioni a rischio fallimento, pari a 150 mila posti di lavoro in pericolo. Il motivo – così denuncia uno studio della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (Cna) che già infiamma il dibattito politico – sarebbe il “blocco” della cessione dei crediti derivanti dagli sconti in fattura relativi ai bonus edilizi, ovvero quegli incentivi statali per la messa in sicurezza, riqualificazione ed efficientamento energetico delle case degli italiani introdotti e poi confermati dagli esecutivi nel corso degli ultimi anni. Misure, di cui il Superbonus 110 per cento del governo Conte bis è il simbolo per eccellenza, delle quali dovrebbero beneficiare tanto i cittadini alle prese con i lavori in casa (tramite la possibilità di detrarre le spese) quanto gli artigiani e i piccoli imprenditori dell’edilizia (tramite la possibilità di cedere il credito d’imposta a banche e fornitori).
«Un’impresa su d...

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