Anche i Ds inciampano nelle Farc

Mentre l’attrazione fatale di Rifondazione comunista per le Farc è un’inclinazione consolidata, va probabilmente annoverato nella categoria degli infortuni per eccesso di propensione all’intrallazzo politico il più importante contatto ravvicinato fra le Farc e il principale partito della sinistra italiana, i Ds. Teatro dell’evento è stato, nel dicembre del 2001, il summit delle sinistre latinoamericane organizzato a L’Avana dal Forum di San Paolo (organizzazione creata dal brasiliano Ignacio “Lula” da Silva e da Fidel Castro). Mandato in avanscoperta all’affannosa caccia di appoggi internazionali utili per la creazione di una “sinistra plurale” in Italia, il capodelegazione Umberto Folena, unico rappresentante di un partito europeo dell’Internazionale socialista presente all’appuntamento, si è accorto di essere capitato in un raduno di estremisti convinti che gli attentati dell’11 settembre siano opera dei servizi segreti Usa. Così si sono espresse le Farc, l’Urng guatemalteco e l’ex leader nicaraguense Daniel Ortega.