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«Accordo positivo per Ita. Non c’erano alternative a Lufthansa»

Di Simone Cantarini
29 Maggio 2023
Andrea Giuricin, economista dei trasporti presso l’Università di Milano-Bicocca, commenta l’accordo che vedrà passare la compagnia di bandiera ai tedeschi: «Lo Stato ha perso 13 miliardi in 20 anni. L’obiettivo è tornare a fare profitti»
Lufthansa acquista una quota di ITA

«Wir verändern die Welt!», tradotto dal tedesco: «Noi cambiamo il mondo!». Questo è uno degli slogan di Lufthansa che entrerà a far parte, almeno idealmente, anche del panorama italiano. Il 25 maggio la compagnia aerea tedesca, dopo una lunga trattativa con il ministero delle Finanze, ha acquisito una quota del 41 per cento di Ita Airways, ex Alitalia. «È un accordo positivo per Ita, anche perché non c’erano molte alternative: è l’opzione più logica», afferma a Tempi Andrea Giuricin, economista dei trasporti presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca ed esperto dell’Istituto Bruno Leoni.
Tredici miliardi buttati in 20 anni di Alitalia
«Lufthansa ha acquisito negli anni altri vettori nazionali o regionali come Austrian Airlines, Swiss International Air Lines, Brussels Airlines ed Eurowings», sottolinea Giuricin, ricordando come il gruppo tedesco abbia quindi già sperimentato una strategia di integrazione. «L’accordo arriva un po’ in ritardo ma non è colpa di questo governo», oss...

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