Il mistero della fama di Taylor Swift

Di Elisabetta Longo
25 Novembre 2011
In America la amano perché ha rilanciato la musica country. In Italia è conosciuta più per le sue disavventure, sentimentali e non, che per le sue doti canore. Eppure Taylor Swift continua a conquistare premi su premi, lasciando a bocca aperta Lady Gaga e le altre stelle del pop

Justin Bieber è il cantante maschile più odiato dell’intero pop world. Come è giusto che sia il ragazzino con il ciuffo piastrato ha una sua controparte femminile, una cantante per la sua aria stucchevole e la mancanza di genio musicale riesce a competere con lui. Viene dalla patria delle bionde americane sorridenti, la Pennysilvania, e si chiama Taylor Swift (ovviamente bionda e sorridente).

In Italia è diventata brevemente celebre grazie ad alcune sue canzoni usate come colonna sonora di spot televisivi. Oltre oceano, invece, perché portatrice sana di quel genere musicale sconosciuto ai più: il country. Verrebbe da pensare subito a stivali da cowboy e postacci con il pavimento unto. E invece no, Taylor con la sua aria da principessina chic Disney, è riuscita a riportare in auge un genere in declino e collocarlo alla voce “musica all’ultima moda”. E con chi starebbe mai una principessa Disney, se non con un principino azzurro? Il fortunato è Joe Jonas, uno dei Jonas Brothers, tre fratellini che predicano la castità, prodotti da Disney Channel.

Ma nessuno se la filava davvero in realtà, ci ha pensato quello snobbone di Kanye West a rimetterla in riga: mentre Taylor occhioni sbarrati ritirava il premio come miglior video ( per You Belong to me, brano soporifero), West le ha strappato il microfono di mano urlando alla platea che avrebbe meritato di vincere Beyonce. La Swift è scappata dal palco in lacrime e il rapper è diventato l’immediato idolo della rete.

Ieri sera la tremenda notizia. La Swift ha inaspettatamente vinto gli American Music Award, battendo Katy Perry, Lady Gaga e compagnia cantante, con tre riconoscimenti, per i quali ha ringraziato commossa dicendo che era tutto merito del suo staff. Come no.

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