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Riarmare l’Europa? Più facile a dirsi che a farsi. Che il cosiddetto piano von der Leyen possa mobilitare 800 miliardi di euro di spesa militare nei paesi Ue è un’affermazione del tutto teorica. La Commissione europea ha intenzione di emettere nuovo debito comune per 150 miliardi di euro per finanziare prestiti a lungo termine, a cui gli Stati membri potranno ricorrere per aumentare i loro investimenti nel settore della difesa; gli altri 650 miliardi derivano dal calcolo secondo cui, approfittando del fatto che l’aumento di spesa militare realizzato a debito sarà scorporato dal rispetto dei parametri del Patto di stabilità, i paesi aumenteranno la loro attuale spesa per la difesa fino all’1,5 per cento del loro prodotto interno lordo nei prossimi quattro anni.
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