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Impegnati a formare i preti, ma non farli diventare uomini

Di Berlicche
28 Febbraio 2025
La giovane vedova chiede al sacerdote: «Come lo spiego a mia figlia?». «Le dica le solite scemenze che si dicono ai bambini, che papà è andato in cielo, e poi la porti dalla psicologa»
Foto di archivio di un incontro in Vaticano dei seminaristi romani (foto Ansa)
Foto di archivio di un incontro in Vaticano dei seminaristi romani (foto Ansa)

Mio caro Malacoda, parliamo di preti. Il 9 gennaio 2025, ad experimentum per tre anni, è entrato in vigore il documento La formazione dei presbiteri nelle Chiese in Italia. Orientamenti e norme per i seminari, approvato dalla 78a Assemblea Generale della Conferenza episcopale italiana (Assisi, novembre 2023). Il testo, che ha ottenuto la conferma della Santa Sede con decreto del dicastero per il Clero, presenta un iter formativo al presbiterato articolato in due tempi: una prima fase di carattere iniziatico, dedicata alla costruzione della consistenza interiore, in un rapporto educativo forte con i formatori, attraverso lo sviluppo di una solida vita spirituale, l’applicazione seria allo studio e alla preghiera, una vita comunitaria intensa, la conoscenza di sé.
La seconda fase è dedicata alla scoperta del Popolo di Dio e al maggiore coinvolgimento della comunità cristiana nella formazione dei candidati al presbiterato. Insomma, quale prete formare e per quale Chiesa. La pastorale voc...

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