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La preghiera del mattino

A questa Europa allo sfascio non resta che sperare nella Meloni

Di Lodovico Festa
18 Dicembre 2023
Le lotte fratricide in Germania, Francia e Spagna, e il caciaronismo romano che ancora attende la cavalleria da Bruxelles per liberarsi di un governo sgradito. Rassegna ragionata dal web
La premier Giorgia Meloni durante un punto stampa al termine di un vertice dell’Unione Europea, Bruxelles, 15 dicembre 2023
Foto Ansa

Sul Sussidiario Giulio Sapelli scrive: «L’attacco che abbiamo udito nel Bundestag tedesco, per esempio, da parte del leader della Cdu Merz nei confronti del cancelliere socialdemocratico Scholz è stato di una violenza verbale inaudita, simile a quella che si è udita nella Spagna di un Sánchez che per tenere assieme il suo governo deve sfidare la stessa Costituzione nata dalla fine del franchismo e da una transición pactada che ha avuto dell’incredibile e del virtuoso grazie a una classe politica antifranchista e post-franchista che si è purtroppo dileguata come neve al sole. E non possiamo, poi, non rammaricarci che la Douce France sia caduta nelle mani di un Macron che la sta consegnando a una poltiglia politica informe di post-gollismo, lepenismo di secondo grado e un anarcosindacalismo che non ha più nessun rapporto con il radicalismo repubblicano giacobino. Mi viene alla mente la meditazione di Rousseau sulla Polonia allorché il conte Wielhorski gli chiese di scriverne una Costitu...

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