La Terra ha finito le sue risorse? Non ci resta che diventare cannibali

Di Giovanna Jacob
17 Agosto 2015
Adesso vado al supermercato a vedere se sugli scaffali c'è ancora qualcosa, prima di essere costretta ad ammazzare qualcuno per cibarmi della sua carne

terra-sottovuoto-shutterstockCaro direttore, le comunico di sfuggita che il 13 agosto 2015 abbiamo esaurito le risorse che la madre terra ci ha messo a disposizione per il 2015, come ci ricorda Fare Verde Onlus. Adesso vado al supermercato a vedere se sugli scaffali c’è ancora qualcosa, prima di essere costretta ad ammazzare qualcuno per cibarmi della sua carne. E già, perché nel 1968 Paul Ehrlich prevedeva che entro il 2000 nel mondo civilizzato, a causa della sovrappopolazione, si sarebbe diffusa la piaga del cannibalismo.

Le sue comiche previsioni ispirarono il film Soylent green con Charlton Heston (1973), diffuso in Italia col titolo “2022: i sopravvissuti”. Rivediamocelo insieme e ridiamo per non piangere.

Con le sue previsioni farlocche, smentite una alla volta dai fatti, Ehrlich ha fatto ridere mezzo mondo, quindi i verdi di oggi evitano di fare il suo nome. Ma portano avanti le idee del maestro.

E il problema è che molti cattolici cascano nella loro trappola. Essi ignorano che l’ideologia ecologista (che è un malthusianesimo sotto mentite spoglie verdi) e il piano criminale della Planned Parenthood passa un lungo filo rosso. Se si prende per vera l’idea che le risorse siano limitate, ovviamente si prenderà per vera anche l’idea che gli uomini sulla terra siano “troppi” e che quindi sia necessario farli fuori quando sono nella pancia della madre e, potendo, anche dopo. Adolf Hitler giustificava la soluzione finale con argomenti malthusiani: “Siamo troppi, facciamo fuori le razze inferiori…”

Cari amici cattolici che avete condiviso il manifesto diffuso da Verde onlus, cercate di capire che è impossibile essere verdi ed essere cristiani allo stesso tempo. Infatti sulla Bibbia non c’è scritto: razionate le risorse e contenete la crescita della popolazione. C’è scritto: CRESCETE E MOLTIPLICATEVI.

Foto terra da Shutterstock

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20 commenti

  1. Daniele Arboscelli

    Interessante punto di vista… Secondo calcoli che possono piu’ o meno precisi, le risorse prodotte dal / sul pianeta sono esaurite ad agosto, ma nessuno e’ immediatamente morto di fame.

    E’ da escludere che si stia attingendo a risorse create in passato e questo andazzo non sia piu’ sostenibile?

    Mi risulta che, per esempio, quando una persona spende meno di quanto guadagna per un certo periodo, e’ possibile usare i risparmi per pagare mutuo / affitto e comprare da mangiare. Mi e’ personalmente capitato di essere disoccupato ma di essere sopravvissuto. Non si va avanti all’infinito se si persiste nel debito.

    Seguendo la logica dell’articolo, visto che la morte non sopraggiunge immediatamente, bisogna dedurre che l’essere in debito sempre piu’ profondo non comporta problemi, e quindi si puo’ continuare su quella strada? Magari anche aggiungere altre bocche da sfamare aello stempo?

    Vorrei anche capire se per l’autrice dell’articolo esiste un limite di popolazione umana mondiale sopra il quale non si puo’ salire oppure ci si puo’ continuare all’ infinito.

    Se secondo lei questo limite esiste, a quale numero di umani corrisponde?

    Nel dare una risposta, bisogna accettare che lo stile di vita di tutti venga ridimensionato al ribasso per distribuire le risorse tra tutti gli abitanti del pianeta in maniera equa, o va bene che il mondo occidentale continui a vivere in un modo molto privilegiato rispetto al resto dell’umianita’?
    Viene tenuto conto di un aumento dei consumi da parte di tutti?

    Thomas Malthus diceva che non e’ possibile mantenere una crescita della popolazione geometrica con una crescita delle risorse aritmetica ( non si parla di consumo delle risorse, ma di produzione ). Su questo non ci piove. Secondo l’autrice, in che punto si sbaglia? L’aumento geometrico della popolazione, o l’aumento aritmetico della produzione ( sottolineo produzione, non consumo ) delle risorse?

    Mi sembra anche un po’ forzato il concetto di aborto come controllo della popolazione. L’aborto e’ usato da persone che non sono intenzionate a continuare una gravidanza, per motivi loro.
    Per un controllo della popolazione mondiale sono indispensabili istruzione e contraccezione. Volendo usare la logica, piu’ che Planet Parenthood, al Malthusianesimo si puo’ collegare la Durex. O mi sbaglio?

    Interessante poi la critica al pensiero di Paul Ehrlich. E’ per la predizione dell’anno esatto ( 2000 ) o il concetto in se’ stesso?
    Negli anni 60 mi sembrava anche che si prevedesse che intorno all’anno 2000 ci sarebbero stati veicoli in grado di guidarsi da soli, mentre manca ancora qualche anno prima che questi diventino comuni sulle strade. La previsione si e’ rivelata non inesatta, anche se non e’ stato azzeccato il decennio. Non puo’ essere che sia il caso anche per quanto riguarda la sovrappopolazione?

    Quando poi si arriva al punto finale, in cui si cita il passaggio “Crescete e moltiplicatevi”, non puo’ essere considerato come una delle parti delle cosiddette sacre scritture che sono ormai irrilevanti se non immorali? Se la risposta alla mia ultima domanda e’ “no” ,esiste un metodo per sapere quali parti della bibbia e’ normale ignorare, e quelli che dovrebbero essere seguite?

  2. Tommasodaquino

    Suggerisco l’ottimo libro dell’Abate Antonio Genovesi “Lezioni di Economia Civile” . E’ la prima vera confutazione delle teorie malthusiane prima ancora che venissero partorite dall’ammiratore di Godwin (proto-comunista dimenticato)., Genovesi è stato il primo professore europeo a tenere una cattedra di economia.

  3. Giovanni

    Anche io ho sempre dubitato della storia della fine delle risorse. Dunque quando ho visto il titolo di questo articolo ho pensato ad una ricerca intelligente che confutasse quella storia.
    Invece trovo solo propaganda cristiana che suggerisce di crescere e moltiplicarsi come se ci fossero solo due individui sul pianeta. Che tristezza!

    1. Il mio non voleva essere un articolo approfondito ma un semplice trafiletto in cui si danno per scontate molte cose. In primo luogo, davo per constato che il lettore sapesse che le previsioni di Ehrlic si fossero rivelate infondate, se vuole un approfondimento legga qui: https://www.tempi.it/bomba-demografica-new-york-times-1#.VdI9yfkztfk. E se vuole saperne ancora di più, legga “L’ultima rosorsa” di Julien Simon, l’uomo che ha svergognato pubblicamente Ehrlich, che haimé è ancora preso sul serio all’Onu. Per il resto, basta guardare Soylent green (peraltro film artisticamente pregevole ell’ambito della fantascienza catastrofica e ditopica degli anni ’70) per capire quanto infondata sia la teoria della limitatezza delle risorse.

  4. Giovanni Passali

    Ottimo articolo, su un tema scottante e controcorrente.

    1. Luca

      Ottimo articolo? Per andare al bagno forse!

  5. Cappelli Nerio

    CRESCETE E MOLTIPLICATEVI. A mai pensato nessuno che Gesù si riferisse al numero dei cristiani in quel momento (pochi) e non al numero delle persone (molte)?

    1. Fabio

      No, perché la frase “Crescete e moltiplicatevi” è nell’Antico Testamento, pronunciata dal Dio creatore, non da Gesù nei Vangeli. La prossima volta conviene leggere la Bibbia pirma di commentarla ! 😀

      Se le risorse oggi sono finite, come mai negli ultimi cinquanta anni a questa parte il numero di persone che soffre la fame DIMINUISCE anziché aumentare?

    2. Tony Caproni

      Sciocco… la frase appare nella genesi.. è rivolta a Noè (ovvero agli ebrei)…

      .. e “A mai pensato” si scrive con l’ACCA “Ha mai pensato”…

      1. beppe

        vedi SAMUELE, a volte la foga di contraddire qualcuno ti fa leggere anche quello che non c’è. certo, antonio è un po’ greve nel suo modo di esprimersi, ma quelli che ha nominato son proprio delle bestie che stanno ammorbando da quasi un secolo la mente delle persone. sono i più insopportabili parassiti che abitino la terra ( e ho scritto ABITINO, non so se mi spiego…..) .

  6. Tony Caproni

    “C’è scritto: CRESCETE E MOLTIPLICATEVI”.

    C’è scritto anche di mettere a morte chi lavora di sabato.
    La bibbia è un testo mitologico molto pericoloso quando preso alla lettera.

    Solo folli come islamici e TdG seguono ancora i testi sacri.

    La sovrappopolazione è un problema doppiamente tragico visto che riguarda elementi di una specie che non solo consuma le risorse limitate del pianeta…. ma le distrugge!

    L’impatto dell’uomo moderno sull’ecosistema è stato pari ai cambiamenti apportate dalla natura nel corso di ere geologiche.. concentrate in meno di un secolo!

    Ovviamente per ridurre il probema senza usare controllo delle nascite o strategie razionali….. ci sono sempre le guerre (che fanno aumentare i poveri, “il vero tesoro della chiesa” (cit. papa Francesco))!

  7. AndreaB

    Se le risorse scarseggiano bisogna fare come un buon padre di famiglia: usare meglio quello che si hanno, NON sprecare, non lasciarsi imbrogliare da chi disprezza la vita e vuole arrogarsi il diritto prepotente di decidere quando una vita è più importante di un’altra… Bisogna avere speranza e sicurezza che un bimbo vale più di mille ricerche scientifiche, rigettando ogni imposizione e ideologia che non rispettino la vita umana, dal concepimento sino alla dipartita da questo mondo.

  8. sindar

    Ancora prima segnalo l’acerbo ma geniale e quasi introvabile:
    “il seme inquieto”
    del visionario e cattolicone Anthony Burgess (Arancia meccanica?): omosessualismo e canibalismo. Che manca?

    1. Interessante il libro di Bugess. In effetti, ho dimenticato di dire che probabilmente (il sospetto è quasi una certezza) la Planned Parenthood è la lobby lgbt sono strettamemte legate. Infatti anche la diiffusione della cultua gender è funzionale alla riduzione della popolazione mondiale: bisogna tenere i maschi da una parte e le femmine dall’altra, perché qundo si incontrano hanno il vizietto di produrre quei terribuili distruttori di risorse che sono nuovi esseri umani.

      1. Giannino Stoppani

        Mi perdoni Giovanna se a leggere il suo commento mi vien da pensare che il problema più cogente per l’umanità sia la guerra non dichiarata che il maledetto correttore automatico dei telefonini conduce senza quartiere contro la nostra prosa.

  9. Antonio

    Se passeremo al cannibalismo è giusto mangiare quelli che per me sono animali, quindi suggerisco:
    ecologista in salsa verde, marxista all’arrabbiata, costata di Renzi alla fiorentina e per finire abortista affogato.
    Cosa ne dite del menù?

    1. samuele

      Caro Antonio, il tuo “se passeremmo” (sic!!) mi invoglia ad aggiungere al menu un succulento “filetto di ignorante”.

    2. Samuele

      Rettifico e chiedo venia: non è “se passeremmo” ma “se passeremo”: nessun errore di grammatica, ma rimane la stoltezza del commento, caro Antonio. Quindi nel tuo menù aggiungerei: controfiletto di stolto.

      1. Giannino Stoppani

        Dopo la figura escrementizia che hai fatto con la grammatica ti ritieni pure in grado di appiccicare epiteti al prossimo?
        La vergogna questa sconosciuta.

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