
In bocca all'esperto
Qui si viene per i ravioli cinesi, ma quelli veri
Pubblichiamo la rubrica di Tommaso Farina contenuta nel numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti)
Quando si diventa pratici di cibo cinese, anzi cantonese, si impara a riconoscere i ristoranti che lavorano bene e quelli che cucinano a spanne. La spia? I ravioli, quelli al vapore del cosiddetto “dim sum”, un vero e proprio rito dell’Oriente. I ristoranti che si servono di ravioli al vapore congelati e presi all’ingrosso li beccate subito: i medesimi ravioli sono grossi, cascanti, poco invitanti, col ripieno che sgronda gocce di liquido scuro e un sapore pesante e sgarbato.
Per andare da chi li prepara veramente in proprio, fate un salto da Lon Fon, a Milano: vi ci abbiamo guidato nel lontano 2011, ma in realtà l’abbiamo fatta da furbi, perché ci siamo stati molte altre volte.
Alla guida, sempre la soave Rita, hongkonghese trapiantata a Milano da secoli, con le sue figliole. Tra loro, Pui, in sala, sta per diventare mamma: auguri.
A tavola, in un ambiente senza fronzoli ma moderno e riposante, il meglio della cucina cantonese, con in più qualche piatto pechinese, di Sichuan e di altre parti della Cina. Qui si viene per i ravioli: di carne, di gamberi, di granchio (Ha Kau, si chiamano), al vapore, alla piastra, ai quattro colori. Tutti magnifici. Una menzione per i “ravioli speciali all’acqua”, ripieni di carne ed erbe, e bagnati (poco) con il brodo: davvero imperdibili. Ma è buono anche il crostino ai gamberi, nonché l’abusato involtino primavera.
Poi, tutta una serie di zuppe e di piatti come il galletto croccante piccante e il manzo piccante alla maniera di Sichuan (fritto due volte con la cosiddetta “frittura asciutta”, poi condito con verdure e col peperoncino che nel Sichuan non manca mai, anche se qui è dosato con meno generosità), la pancetta di maiale brasata, l’eccellente anitra alla pechinese.
Per chiudere, frutta fritta o dolce di soia. Potreste pure bere qualche buon vino, la scelta non è inesistente.
Il conto? Ai cinesi dipende da quanto si mangia. Per 5-6 piatti calcolate circa 40 euro. Siamo ancora ad alti livelli.
Per informazioni
Lon Fon
Via Lazzaretto, 10 – Milano
Tel. 0229405153
Chiuso mercoledì
0 commenti
Non ci sono ancora commenti.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!