2000 era Ulivo. 9 anni + 9 per Lottomatica

Il 15 novembre 2000 il ministero delle Finanze emanò un decreto ministeriale integrativo di quello del 17 marzo 1993 per l’apertura di ulteriori 20mila punti di vendita del gioco del Lotto. Tale decisione fu integrata da un rinnovo del contratto di concessione per altri 9 anni, non supportata da nessun tipo di gara o concorso, con ben 3 anni di anticipo. La decisone fu giustificata col fatto che il gestore doveva far fronte a notevoli investimenti legati all’ampliamento delle rete che necessitavano di un lungo periodo di ammortamento. Gli ingenti costi di manutenzione e gestione degli impianti della propria rete erano stati valutati, da dichiarazioni non documentata della stessa Lottomatica, in 1000 miliardi di lire, poi diventati, non si sa come, ben 1900. Dall’analisi dei conti economici della società per gli esercizi ‘98-‘99-’00 (fonte: bilanci Lottomatica) risulta invece, con un semplice confronto tra margine operativo lordo e risultato operativo, che tali investimenti sono notevolmente al di sopra delle reali esigenze.