
Adozioni gay, che combinano i giudici? Appello popolare alla Cassazione

Pubblichiamo il comunicato stampa di Generazione Famiglia – La Manif Italia – «L’attacco alla famiglia non è più una questione politica ma una vera e propria emergenza democratica: i giudici snaturano il matrimonio e aboliscono “mamma e papà” a colpi di sentenze che affermano princìpi ancora fortemente dibattuti in Parlamento e nell’opinione pubblica».
Lo afferma in una nota Filippo Savarese, portavoce di Generazione Famiglia, co-promotrice del Family Day di giugno a Roma, commentando la sentenza con cui la Corte d’Appello di Roma ha confermato la possibilità di una donna di adottare la figlia della compagna omosessuale, diventando così la “seconda madre” legale della bambina.
La prima sentenza del Tribunale dei Minori, dell’agosto 2014, aveva già suscitato i forti dubbi e le aperte critiche di numerosi giuristi, tra cui quelle del Presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli che l’aveva definita «una sentenza contro la legge».
«Nei prossimi giorni coinvolgeremo personalità e associazioni in un appello pubblico e popolare alla Corte di Cassazione – continua Savarese – perché in terzo grado eserciti con rigore il suo alto ruolo costituzionale di giudice di legittimità, disinnescando questa pericolosa escalation di sentenze “inventate” sulla famiglia e riportando il discorso giuridico sull’adozione ai suoi termini legali oggettivi».
Foto Ansa
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96 commenti
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Ma che parli di omofobia tu che non avendo idea di cosa sia famiglia e rapportandola con qualche accozzaglia che hai avuto come esperienza blateri di “veti” religiosi.
Ma se è vero che questi giudici violano la legge, quando e quanti saranno incriminat e processati?
Non ho risposto prima perché troppo impegnato a ridere… E da quando in qua, in Italia, un giudice può essere giudicato e condannato (anche per faccende meno gravi di questa)? Hai presente il sistema? Ricordi che ci sono stati ben DUE referendum popolari (vinti con il 90%) che hanno chiesto di levare l’immunità di cui godono codesti figuri? Hai idea di che fine abbiano fatto quei voti? E vieni a chiedere quando questi saranno incriminati….
Probabilmente vivi su Marte.
O forse no: l’omofascismo di cui sei un perfetto esemplare ti impedisce di riconoscere pari dignità a chi la pensa diversamente da te. Non a caso il grido di “omofobo” è il vostro mantra preferito, ricorda il “dalli all’untore” di manzoniana memoria.
Se fai tanto di levarti la mortadella dagli occhi scoprirai che è molto più conveniente (e socialmente e financo economicamente utile) far parte della vostra congrega. Il ruoletto di vittime non vi si addice.
Oltretutto il vostro accanimento rivolto “ai cattolici” la dice lunga: mai una volta che facciate le vostre rimostranze – sullo stesso tema – contro i musulmani o gli ebrei e tanti altri, che la pensano allo stesso modo.
Ci vorreste tutti belli allineati alla vostra “morale”, quella di non disturbarvi mentre guidate il vapore.
Ma le catacombe sono finite da un pezzo.
Non avevo dubbi che, siccome non avevi argomenti con cui rispondere nel merito, avresti cercato di buttarla in caciara parlando di tutt’altro (è la vostra tattica preferita, del resto). La prossima volta che vorrai smaltire la sbornia scrivendo un commento, mi raccomando: aggiungici anche la faccenda delle guerre puniche e la guerra spartano-ateniese…
Cate, si vede proprio che sei una donna: uno zio e un nonno sono diversi da un padre per il semplice fatto che non vivono insieme a te, quindi quando potrai vedere le partite con loro? E quando torni a casa, con chi parli di calcio? Con il muro? Così come non riesco ad immaginarmi una ragazzina al suo primo ciclo correre da uno dei due col birillo e chiedere cosa fare, ma, hai ragione, ormai su Google si trova tutto. Al diavolo i genitori!
Ah, cavolo, privi deliberatamente un bambino della madre, ma “conoscono e sono in contatto con le due donne senza le quali non sarebbero nati” (tra l’altro perché due? Uno per il seme e l’altra per l’utero? E la madre chi è?): comunque, come la sentono? Su WhatApp?! Ah, che bello: permetti loro di sentire la madre su WhatsApp, ma non la possono vedere?! Grazie, Cate, tu sì che sei generosa! Grazie, grazie! E invece un figlio cresciuto da una coppia di lesbiche non può sentire il padre?! Che cos’è questa orrenda discriminazione?
Cmq, Cate, io ho solo descritto la realtà e infatti tu alle mie domande e obiezioni non hai minimamente risposto. Spero che prima o poi i bambini che avete privato del padre o della madre ve la facciano pagare, e anche molto cara.
Sì, e magari Skype inaugura pure il servizio di “mammella virtuale”!
Ma questi lo hanno mai visto un bimbo che abbraccia la propria mamma o il proprio babbo?!
Ho visto il filmato postato dalle famiglie arcobaleno su youtube…
Agghiacciante!
A chi ha figli veri (e non fake che l’anno n vanno all’asilo e l’anno n+1 all’università) basta vedere lo sguardo di quei poveri bambini per comprendere intimamente la loro tragedia senza neanche saper bene spiegare il perché, visto che tale sensazione lungi dall’essere vaga e incerta, è nientemeno che urlata alla nostra anima attraverso uno degli istinti più primordiali che esistano: quello di genitore.
E la tragedia è che questi, che sono genitori di plastica, non se ne possono neanche rendere conto, visto che il loro ego è stato allenato a soffocare la realtà da una vita di menzogna.
Che poi è lo stesso ego che li spinge a trollare pure per natale.
Il punto vero è questo: visto che “il Signore non paga il sabato”, fino a qual segno sarà permesso a questi servi del maligno di pervertire l’umanità?
Hai ragione, Giannino, quel video con quei poveri bambini è proprio agghiacciante.
Mi ha messo una tristezza infinita guardare quei bambini costretti a crescere con due uomini o due donne, privati del diritto di crescere con la loro mamma e il loro papà.
E , sinceramente, questa mancanza si sente eccome, in quel tremendo video… sembrano bambini deportato, rapiti , come in effetti sono deportati dalla loro famiglia, rapiti ai genitori.
Tra l’altro, queste pratiche sono illegali in Italia , ma ne vengono sbandierati i tristi frutti sui bambini-vittime persino sul sito del Corriere, che per il resto non fa che riempirsi la bocca della stra-usata parola “legalità”.
Chissà se quei poveri bimbi potranno mai incontrare qualcuno che accolga la loro sofferenza , che non la neghi, come fanno ottusamente, a sentir loro, questi schiavisti moderni?
Per quanto riguarda la tua domanda, credo che dopo la legalizzazione dell’aborto ( non tenendo conto delle tragedie, pur recenti, del novecento ), non ci si possa che aspettare il peggio.
Ma che tristezza!
Anche nel giorno un cui dite che è nato il vostro dio, il dio che ha detto amatevj gli uni con gli altri come io ho amato voi, riuscite ad essere aggressivi e discriminatori!
Che sconforto!
Eh, davvero una tristezza che perfino nel giorno in cui ricordiamo la nascita di Nostro Signore voi non perdiate occasione di spargere le puzzette della vostra ideologia maleodorante.
Caro Bob, ricolloco il post per errore pubblicato sopra
“Vi amiamo dicendomi chi siete (ovvero che non amate niente e nessuno fuorché il mangime che vi offrono a piene mani) . Ringrazia invece di lamentarti.”
🙂
Ma il vero punto della vicenda è che la politica non può permettersi più di non legiferare su questioni che la vita oramai propone con frequenza. Se non lo fa, allora tocca ai giudici e non ci si può lamentare di questo. I giudici hanno l’obbligo di fare il loro lavoro, la legge non ammette che vi siano materie a lei sottratte.
Mi pare una visione un po’ distorta: oggi in italia i giudici pretendono di legiferare, smantellando leggi regolarmente approvate dal parlamento e passate perfino al vaglio popolare, a colpi di sentenze che mirano surrettiziamente ad introdurre nuovi dettami legislativi con la scusa che – siccome non soddisfano la moda ideologica corrente – sono “inadeguate alla modernità”, o “ce lo chiede l’europa”, o frescacce simili.
“I giudici hanno l’obbligo di fare il loro lavoro”: appunto, i giudici dovrebbero fare i giudici, non i parlamentari. Ma da qualche decennio il ruolo di legislatore se l’hanno pappato per intero, tant’è che qualunque provvedimento legislativo a loro sgradito (a cominciare dal loro stipendio) viene smontato a colpi di sentenza o di ricorso al Tar (cioè sempre a amici loro), e anche laddove ci sono leggi chiare fanno finta di non saperle, come il caso dei famosi registri dei matrimoni omosessuali insegna.
Peccato Sebastiano che nel caso in oggetto il giudice si e’ appunto limitato ad applicare una legge dello Stato
E quale legge dello Stato consente l’adozione alle coppie omo?
Se lo sai manda una mail alla Cirinnà, così non si dà tanta pena per far approvare un provvedimento che la consenta.
🙂
Giannino, Giannino, nessuna legge dello stato consente l’adozione alle coppie omo per il semplice motivo che per la legge italiana le coppie omo non esistono
Ami gli espedienti per regalare bambini ugualmente (figurati, la legge ti interessa a te). Tu sei un amante scivoloso e cavilloso per questo genere di cose. Ti sei distinto con il caso delle trascrizioni di Marino (negare giusto per negare l’evidenza ). Naturalmente la tua profonda esperienza genitoriale, il contatto con i bambini comprati dai tuoi amici omo ti porta a ritenere che gli fai un bene.
Mi piacerebbe sapere cosa è il bene per te che trovi simpatie per coppie sado maso, che ami volteggiare sull’affitto di uteri ma mai chiamando le cose con il proprio nome.
Sei il più finto di tutti.
Figurati se la legge ti interessa
Peccato che nel caso in oggetto il giudice (e di questi tempi se ne trovano parecchi) si sia inventato di sana pianta una legislazione inesistente, mascherandola da “interesse superiore del bambino”. Altrimenti, oltre che alla Cirinnà (come ti ha suggerito Giannino) manda i riferimenti anche a Scalfarotto, aggiungendoci che finora ha sprecato il suo tempo visto che, secondo te:
a) la legge sulla stepchild adoption c’è già (e tutto il dibattito politico allora è fondato sul nulla);
b) quand’anche ancora non ci fosse, ci pensano gli amici in ermellino a fare il lavoro, visto che siamo diventati il paese in cui le leggi si fanno per sentenza;
Già che ci sei, aggiungigli che non si preoccupi di pensare a una legge per legalizzare la compravendita (quella che chiamate con soavità “maternità surrogata” o “gestazione per altri”), visto che i soliti noti di cui sopra lo precederanno alla grande, in nome di “ce lo chiede l’europa” o grazie alla pantomima del “vuoto legislativo”.
La legge sulla stepchild adoption non c’è, visto che riguarderebbe le coppie onosessuali che in italia non esistono (per la legge), il giudice si è limitato ad applicare una legge dello stato che esiste, se non vi piace cambiatela
Sulla gestazione per altri: in Italia (ed in europa) è vietata, non c’è un vuoto legislativo
Nino, non so se hai risposto frettolosamente, senza neppure leggere l’articolo, o se lo hai fatto per partito preso giusto per dare una manina a Caterina-in-affanno.
Ti riporto il testo dell’articolo:
“…sentenza con cui la Corte d’Appello di Roma ha confermato la possibilità di una donna di adottare la figlia della compagna omosessuale, diventando così la “seconda madre” legale della bambina…”
Adesso aspetto le tue piroette pseudogiuridiche, grazie alle quali ci dirai quale legge dello stato abbia applicato questo giudice.
Sull’utero in affitto (immagino che ti dia fastidio, ma chiamiamolo con il suo nome, please), in America (o in India) non è affatto vietato, come ben sai (e fai finta di non sapere), e aspettate solo il momentino giusto in cui qualche giudice aggirerà l’ostacolo per dire che “agisce nell’interesse del bambino”.
Ai giudici non tocca un bel niente. Questa boiata affermata e ripetuta, non ha alcun fondamento giuridico. I giudici possono compensare il vuoto legislativp richiamando i principi generali dell’ordinamento, analogie ecc, non ricorrendo alla consulenza legislativa dell’arcigaiosa
Perfino a Natale c’è chi si diverte a offendere gratuitamente … pazienza
Di che ti preoccupi, untuoso Nino, tanto ti scivola tutto addosso !
Anzi, tiri fuori un horror-nick di riserva, come questo “andrea” e via andare.
Li hai fatti gli auguri ai tuoi figli ? Ormai saranno nonni , con quel ritmo !
Certa gente ha la faccia tosta di venire qui a fare propaganda, inventandosi un sacco e una sporta di balle e pretenderebbe pure un applauso !
Intanto, studia, perché collezioni figuracce su figuracce ,una dietro l’ altra, : la consultazione compulsiva del web non può sostituire un approfondimento personale e tu sei in totale malafede nell’uso propagandistico che fai di legislazione e scienza medica.
Come avevi detto ? Cogito ergo SUN ! 🙂
Ma perché non rispondi su questi figli che un anno vanno all’asilo e l’anno dopo a lavorare ?
Dai, con la fantasia che hai, qualcosa ti puoi inventare.
Fai uno sforzino , cara “padre di famiglia” !
( però , cara trollona, ti devo riconoscere un certo coraggio a presentarti ancora con il nick dell’untuoso “nino” o con nick come “lucillo ” o “daniele” o “bob”, anche loro spernacchiati in lungo e in largo, anche se potrebbe essere più faccia tosta o un problema di non cogliere l’effetto negativo che si fa, forse a causa del tuo ammesso asperger , anzi propendo senz’altro per la causa patologica )
La Corte d’Appello si è limitata a confermare la possibilità di adozione in “casi particolari” come indicato dalla legge sull’adozione del 4 maggio 1983, n. 184, modificata dalla legge 149 del 2001 e ribadisce che va tutelato il minore, consolidando con l’adozione il rapporto che ha già stabilito con il suo secondo genitore.
Dubito che la cassazione possa smentire le motivazioni della sentenza dando alla legge una diversa interpretazione
… “consolidando con l’adozione il rapporto che già ha stabilito con il secondo genitore”.
Sbaglio oppure non basta essere compagno/a della madre della ragazza per essere equiparati a “secondo genitore”?
@Luca P.: lasciamo perdere per un attimo le coppie omosessuali. Una donna mette al mondo un figlio diventando una cosiddetta “ragazza madre”, incontra poi un uomo e comincia con lei un percorso comune che include anche il figlio ancora neonato. Il bambino cresce quindi con i due adulti, chiama l’uomo papà stabilendo di fatto un rapporto genitore/figlio. Ti sembra così strano che dietro richiesta dell’uomo e con il consenso della donna all’uomo venga concesso di adottare il bambino?
Infatti nel tuo esempio non c’è nulla di strano.
Ciò che è strano (e assurdo) è che voi volete che il bambino chiami “papà” una donna e chiami “mamma” un uomo.
Anzi siete così invasati che vorreste che li chiamasse semplicemente “genitore”, con l’aggiunta del numeretto per evitarvi il fastidio di precisarne il sesso.
Ovviamente del diritto del bambino non ve ne importa un fico secco.
Riprovo:
nel tuo esempio non c’è nulla di strano, infatti.
Lo strano (e assurdo) è che voi pretendete che il bambino chiami “babbo” una donna e “mamma” un uomo. Mica poco.
Vedi Sebastiano, stiamo parlando di bambini che chiamano già papà il compagno del loro padre genetico o mamma la compagna della loro mamma genetica, nessuno pretende niente, è già così
Se è così, non è detto che questo sia giusto nell’interesse di un bambino e nel rispetto della realtà umana che procede dall’unione sessuale fra un uomo e una donna. Ci sono coppie – etereosessuali – che si vedono privare dei figli da un giudice; un bambino che non si trova nella situazione familiare cui deve la sua stessa vita può essere tolto a una coppia gay e dato a una coppia etero. E’ una questione di principio? Sì, lo è: in che modo potrebbe nuocere a un bambino avere per genitori due individui di genere diverso, precisamente, dei due generi complementari in grado di generarlo?
Peraltro, i traumi infantili non esistono solo quando lo stabilisce un giudice: un bambino che viva con una coppia gay è esposto al rischio di restare traumatizzato dallo scoprire che gli altri bambini vivono con genitori etero; un bambino che viva con una coppia gay, sottratto alla tutela della coppia, affronterà un ‘percorso’ – non si dice così? – che gli permetterà di capire di potersi trovare bene con una coppia che riproduce lo “stereotipo di natura” che lo ha messo al mondo.
@Raider: secondo il tuo ragionamento, allora, anche un bambino che nasce in assenza di uno dei due genitori (vuoi perchè la donna è una ragazza madre, o perchè è morta mettendo al mondo il figlio) dovrebbe essere tolto al genitore superstite e dato in adozione ad una coppia etero. A meno che il genitore non si ravveda e si risposi subito ricostruendo una normale coppia etero, ovviamente.
Buon Natale, untuoso Nino !
Sempre untuoso, mi raccomando, anche a Natale !
E tanti auguri anche ai tuoi fantomatici figli, che un anno, come hai scritto tu nero su bianco, vanno all’asilo e l’anno dopo vanno a lavorare.
Mistificare, imbrogliare, confondere, in perfetta mala fede, è una conditio sine qua non per poter affermare che un bambino può crescere bene dopo essere stato fatto oggetto di compra-vendita, come un comodino e con l’avallo della legge, che lo configurerebbe proprio come un comodino, togliendogli la residua dignità di essere umano.
E tu sei l’esempio perfetto della necessità estrema di dover mentire per poter affermare le mostruosità che affermi, pur con tutta la tua mellifluità e untuosità, ma sempre di menzogne si tratta, caro fantomatico “padre di famiglia” del piffero.
Buon Natale, trollona.
Caro Helvetius, detto da coloro che regalarono al mondo ghigliottine, marianne profanatorie, lager, gulag, laogai, empieta, falsità, abbassamento della dignità umana sotto le scarpe è un complimento.
Caro Helveticus
Tu che dai dell’ignorante sfonda la barriera del ridicolo ed entra nel caso umano patologico. Se hai qualcosa addosso di degnamente umano e’ cattolico (questo indipendentemente dalla tua consapevolezza ). Quello che chiami ” diritto” e’ la bieca accondiscendenza ad una indefinita brodaglia emotiva che per il solo fatto che viene esternata ti porta a ritenere che deve essere riconosciuta .
È semplicemente un ragionamento mostruoso. Un conto é togliere i figli a genitori irresponsabili che li hanno messi al mondo senza la minima idea di come mantenerli, altro é toglierli a chi invece ha costruito con loro un rapporto affettivo pensando al loro futuro, solo perchè non sono di sesso diverso e non corrispondono al vostro stereotipo naturale. E dopo dite di non essere ideologici.
Cara Xyzwk
Tu non puoi parlare di niente perché non hai nessun legame emotivo con un bambino. Intendo come essere vivente, essere umano che non un oggetto . La tua opinione ha il valore di un giudizio espresso su un giocattolo.
essere umano che non è* un oggetto
Cosa ne pensi del caso Edgardo Mortara? Il bimbo sottratto da san Pio IX ai genitori perché erano ebrei e perchè il piccolo era stato battezzato di nascosto dalla cameriera cattolica?
Mi sembra un vizio dei cattolici quello di voler sottrarre i figli agli altri in base alle proprie convinzioni religiose!!
E’ bello leggere su questo sito ragionamenti simili a quelli che fa l’ISIS
Peccato che però Mortacci sia un troll. Non è di “questo sito”, è dei vostri. Magari lo conosci pure. Viaggia assieme a quello del binario morto e ad Andrea (tutti assieme che se la suonano e se la cantano).
Un altro personaggio che scambia le sue convinzioni monotematiche per una tradizione di 2000 anni.
Sarebbe meglio dire 1962. ArrivederLa
Appunto, ti manca un pezzo.
Troppo spumante…
Pio ix ha fatto benissimo. Mortara andava salvato dal talmudismo
Non sei degno di sciogliere i calzari al b. Pio IX, perché lui oggi, dal Paradiso, ti direbbe: ama gli ebrei come ho fatto io, che li ho pure liberati dai ghetti (1846), e riconosci Francesco, mio legittimo successore, per la potestà che ha in cielo e terra.
I tuoi sono ragionamenti degni dell’Isis, riconoscibilissimi sopratutto per il metodo con cui si vogliono importi.
Scusa, Toni, non sei più To-Ni?
Sono tornato al mio vecchio ed amato nick . Per tanto tempo mi è stato impossibile usarlo. Ieri con grande sorpresa invece …
Ciao Susanna,
Sopra mi rivolgevano naturalmente a te. Ieri sono riuscito a stare un poco di più al pc ( Sono ancora in Australia e per lo più con un semplice cellulare) ma ho trovato questa discussione ed ho assistito al solito scempio da parte di gente che non ha neppure un filo di rispetto per la famiglia che l’ha portata al mondo ( della quale tanto della propria madre che del padre chissà cosa hanno visto capito ed amato). Non ho resistito ed ho scritto quello che ho potuto (poco e male).
Helveticus dovrebbe essere rimosso ad ogni intervento per imbecillità molesta. Leggo Nino con la solita sopportazione , con la falsità che lo distingue , con la sua giurisprudenza tagliata su presupposti insulsi che negano di partenza il significato della stessa famiglia (costituzionalmente definita, uno dei dettagli che gli sfugge ) che lui , senza la vergogna di chi la sua bugia è stata resa più che evidente, sostiene di avere con i figli che crescono velocemente come la pianta dei fagioli magici . Non ha idea di cosa è un padre ed una madre , ogni volta che gli si è chiesto cosa sono ha fatto ridere. In compenso vive e pensa in funzione dei gay ( chissà se rammenta le idiozie che sosteneva sulle trascrizioni dei matrimoni di Marino, sulla loro legittimità e incompetenza del prefetto ).
Ciao Toni,
quindi da ora in poi sarai sempre Toni, immagino (si fa anche prima a scriverlo..).
Riesci a trovare un po’ di tempo per noi addirittura from Australia!…. sei grande!…..Attento agli squali!, se no poi come si fa senza Toni qua!!
Un abbraccio a te e a tutta la tua famiglia!
Ps: uniti sempre in Gesù e Maria.
Grazie Susanna, ricambio per te e la tua famiglia. Ovviamente non sono tutte le discussioni , ma su questa dove abortisti seriali esprimo la solita generosità criminale sulla pelle dei bambini che li getterebbero sulle braccia di ogni improvvisato e capriccioso gay (questo non pago di comprarsi un cagnolino) mi risulta sempre indigesto.
Gli squali assolvono una funzione in natura, e nel creato “sono cosa buona” , su questo sito circolano conigli velenosi anticattolici la cui formazione sfugge alla fantasia di qualsiasi nuovo Frankenstein,
“…chissà se rammenta le idiozie che sosteneva sulle trascrizioni dei matrimoni di Marino, sulla loro legittimità e incompetenza del prefetto…”
Ah ah ah, che barzellette. Adesso non se ne ricorda più perché i suoi tre pupilli (sottomarino, pisapippa e giggino) sono stati sbertucciati da chi di diritto ne sapeva un filino più di loro.
Non ricordo invece se Nino è lo stesso che se la svignava quando gli si chiedeva di dare una definizione di famiglia…
Ciao Toni, ti avevo risposto ma… bohh!!
C’erano gli auguri, c’era una raccomandazione – sai, gli squali!-..mi scoccia quando devo ripetere, anche perchè poi il rifo resta sempre un rifo!
Cmq ho capito che d’ora in poi sarai Toni, semplicemente (che si fa anche prima).
Ragazzi, sarò strana io, ma non si capisce benissimo, data sia la tempistica e il modus operandi, che “nino”, “xyzwk””bob”, “caterina”, “mortacci”, “helveticus”, “andrea”, “gd” sono la stessa trollona ???
Si spalleggiano l’un altro, rispondono persino l’un l’altro, indistintamente, usano le stesse frasi fisse ( per esempio la locuzione “peccato che” e il martellamento di argomenti del tutto fuori tema, una volta le tasse per l’aborto e ora il bambino ebreo, con la stessa paranoia ) calano tutti insieme sotto allo stesso articolo.
Ci mancano “daniele” e ” paolab” e l’elenco dei loschi figuri attuali è (quasi) al completo ! 🙂
Certo il Natale deve essere un momento ancora più pesante nella vita pesante della nostra trollona preferita ( anche perché è un’unica trollona ! ) , non avendone nessuna consapevolezza e sentendo intorno a sé un clima di felicità da cui è del tutto esclusa o si sente del tutto esclusa : ma le vie del Signore sono infinite, anche il suo trollare servirà a qualcosa, forse.
Continuo a sostenere la tesi che esistano 2 troll dalla impostazione ideologica in teoria diversa, ma di fatto complementari. Del resto era un prete lefebvriano che andava in giro a dire che è meglio il comunismo della libertà, pure quella sana.
Scusate, mi infilo tra i due “OVER”; mi dareste una spiegazioncina breve breve sul riferimento a mortacci/mortara?
Li mortacci, mi sento persa!!
Grazie.
Cara Susanna il caso Mortara è qualcosa di più serio di quello che il buffone sopra , vescica piena d’odio per l’umanità , lascia intendere. Lo stesso Mortara fattosi spontaneamente prete scrisse una biografia (e del coso se ne occupò con perizia Messori). Basta una ricerca in rete con le indicazioni che ti ho dato per renderti conto che il Papa Pio IX si comportò in maniera impeccabile coerentemente con il diritto civile (la famiglia Mortara aveva violato la legge nel tenere in casa una domestica cattolica) che canonica.
I massoni di allora è gli ateonzi di oggi tirano “il caso” fuori decontestualizzando il discorso per minimizzare le che propongono e con cui si alimentano.
Stai veramente male se pensi di poter convertire e fulminare qualcuno. Tipico imbecille pericoloso da una parte spara minchiate dall’altra, con altro nick si fa i complimenti. Dato che ci sei indirizzati lettere di congratulazioni e proposte di matrimonio. Tanto il ridicolo e’ il tuo habitat
Cara Susanna il caso Mortara è qualcosa di più serio di quello che il buffone sopra , .. (volgare)…piena d’odio per l’umanità , lascia intendere. Lo stesso Mortara fattosi spontaneamente prete scrisse una biografia (e del coso se ne occupò con perizia Messori). Basta una ricerca in rete con le indicazioni che ti ho dato per renderti conto che il Papa Pio IX si comportò in maniera impeccabile coerentemente con il diritto civile (la famiglia Mortara aveva violato la legge nel tenere in casa una domestica cattolica) che canonica.
I massoni di allora è gli ateonzi di oggi tirano “il caso” fuori decontestualizzando il discorso per minimizzare le che propongono e con cui si alimentano.
… per minimizzare le porcate* che propongono ….
E * gli ateonzi
Non vedi, Underwater, anche da quest’ultimo commento che probabilmente sarà bannato, che è sempre la stessa trollona, con vari “registri” ?
Perché mai due troll diversi dovrebbero commentare ( e copia-incollare ) sempre appaiati, non derogando MAI da questa regola, sotto nessun articolo di tempi?
Ne parlò lei stessa qualche tempo fa , di questi diversi “registri”,e anche più volte ha scritto di far parte di un “gruppo di commentatori ” !
“Mortacci” è il registro trucido-scurrile , da prima media, che si sfoga con doppi sensi e parolacce, poi ci sono i registri stupidotti, alla nino o bob, e infine i registri saccenti, alla xyzwk….ma guarda la tempistica, è una prova schiacciante che siamo davanti alla stessa persona disastrata !
E, scusa Underwater, quale sarebbe l’impostazione ideologica diversa ? Sono nick compatti dal punto di vista ideologico, mortiferi e aggressivi nei confronti della Chiesa, anche quando si presentano come “cattolici” !
Cambia solo il tono, pure con qualche scivolone che la trollona non riesce a controllare, tra un registro e l’altro….per esempio escono scariche di punti esclamativi del tutto fuori registro nel registro arido-saccentev “xyzwk” o simili .
Quello che ci frega, a noi , è il tempo: chi ha tutto il tempo della trollona per starle dietro ? 🙂
Certo, preferisco mille volte non avere il tempo di respirare, piuttosto che sprecare la vita a trollare come lei, ma forse la poverina non può scegliere : chi, sano di mente, si comporterebbe così ?
Ah, un’ altra cosa da notare è che alla trollona non importa nulla di qualsiasi argomento, ha solo bisogno di sfogarsi e per questo i nick trucidi, che immancabilmente compaiono insieme ai nick arido-saccenti e ai nick stupidotti, sono perfetti !
Bisognerebbe trovare il modo per impedire i post dei troll, ma io non so.!
E poi, un personaggio simile, vuoi che non sia pure schizofrenico?
Che c’entrano le origini di una persona! Questa è bella! Anche Edith Stein era ebrea, divenuta una bellissima, perfettissima anima cristiana dopo la conversione al cristianesimo. Che c’entrano le origini, il passato? Mah!
E allora Gesù? Non era forse stato cresciuto da ebrei, portato a pregare nelle sinagoghe da piccolo alle Feste ebree (da grande vi si recava da solo, e da dodicenne pure “dopo averLo perso Lo ritrovarono là i suoi genitori”), da neonato presentato al tempio per la Purificazione “come è scritto nella legge di Mosè” (Lc 2,22), prima di edificare la Sua Chiesa?
Non ti do neppure del nazi filo islamico. Sei solo un disturbato paranoico con evidente imbecillità cronica. Ne dai problemi a casa, piango chi ti deve accudire .
Mortecci
Confermi che se qui c’è un fissato sei tu. Se facessi il test di rorschach ad ogni immagine vedresti un sionista che complotta, un nazista perseguitato e che piange, un complotto pluto-celli-siio-bing-prrrrrrrr (quest’ultimo l’ho aggiunto perché è il suono che meriti ad ogni tuo intervento prima di rimuoverlo)
Aiuto!!
Poche certezze ho, una è che a Pio IX avresti stai fatto pena. E non gli rendi una buona causa chiamarlo in causa per giustificare il tuo odio patologico .
Mi piace che nella tua endemica imbecillità hai la presunzione di poter convertire qualcuno. Torna piuttosto ad un istituto l’igiene mentale e fai un favore a te ed al mondo.
Qualunque cosa sta meglio di te che sei penoso , triste e fallito. Lo schifo che provochi e’ trasversale.
No, semplicemente ti conosco meglio di tua madre. Sei un semplice produttore di pupu che esce dal lato sbagliato. Non necessiti accrobazie per capirti.
Mortacci, i santi amano, tu odii. E la polemica sul CVII è stantia ed inutile nel mondo di oggi, dove i cristiani devono testimoniare uniti. Anche tu devi convertirti.
Caro Andrea
Sono con un cellulare , quindi seguo la discussione con grande difficoltà . Se ti rivolgi a me ti dico che con il caso Mortara credo che con i termini che utilizzi nel tuo post manifesti una conoscenza degna dalla propaganda più insulsa. A livello delle varie storielle che si raccontano quando deve rimanere una calunnia addosso a qualcuno (tieni presente Maria Antonietta e le brioche ) . Pensi che fa parte delle stupidaggini confezionate per chi non trova tempo ed utilità per riflettere ed avere la sensazione di avere un argomento intelligente.
Nulla equivale la vergogna odierna di privare un bambino di un padre ed una madre per collocarlo in una famiglia patacca.
Penso*che fa parte…
Nino sei un bugiardone (vabbè, bugiardino, visto che è Natale), e fai finta di non sapere che il fatto che “il bambino chiami”, nella fattispecie della stepchild, è – dal punto di vista legale – un fatto successivo e non antecedente.
Se i due pseudogenitori hanno fatto un danno al bambino (privandolo di una delle due figure complementari e necessarie al suo sviluppo) non c’è ragione perché la legge avvalli questa porcheria, dandogli i lustrini della legalità.
Sebastiano, Sebastiano, ma dalla parte del bambino non riesci proprio a metterti?
Tu parti poi dalla convinzione, assolutamente priva di fondamento, che per un bambino avere due genitori dello stesso sesso sia un danno. Non ti rendi conto che il tuo e’ un pregiudizio? Ma tu conosci qualche famiglia omogenitoriale? Hai mai parlato con qualcuno di questi bambini?
Per fortuna non sei un giudice
Non essendo il suo un pregiudizio, ma la cruda verità, Seba ha ragione.
Ma certo, ha ragione, dimentico sempre che le verità non hanno bisogno di essere dimostrate
Eh Cate evidentemente ci vuole un genio per dimostrare che 2 + 2 fa 4.
No Cate, non ho mai parlato con un bambino di una “famiglia omogenitoriale” e basta mettersi veramente dalla parte del bambino per capire che, se mai chiedessi ad un bambino di disegnare la propria “famiglia omogenitoriale”, il bambino mi disegnerà il proprio genitore naturale (si spera che almeno uno ce l’abbia) e l’altro “genitore”, tutti felici e contenti (l’associazione “Famiglie arcobaleno” ha fatto un video del genere, che trovi sulla loro pagina Facebook), ma ciò che in quel disegno vedo io e chiunque non abbia le fette di prosciutto sugli occhi, è un bambino a cui due egoisti impediscono di pronunciare la parola “mamma” o la parola “papà”. Un adulto priva scientemente un bambino della mamma o del papà e tu questo non lo chiami danno?! Quando quei bambini se ne accorgeranno, che direte loro? Quando uno di quei bambini chiederà che cos’è una mamma o un papà e vorrà sapere perché lui non ce l’ha o il suo dov’è, voi che cosa risponderete? Forza, sono proprio curioso.
Quello che tu ti dimentichi è che tutti nasciamo da un uomo e da una donna, per cui la nostra essenza è quella di essere figli: io sono quello che sono (fisicamente e caratterialmente) perché sono figlio di due persone precise; ciò premesso, mi spieghi come faccio a crescere su bene e ad essere sicuro di me stesso se non so chi sono, da dove vengo, perché ho certe caratteristiche e non altre? Se no, come si spiega il fatto che molti bambini adottati vogliono giustamente conoscere i propri genitori naturali?
Poi molto banalmente io mi chiedo come fa a vivere un ragazzo con due donne: con chi parla di calcio? Con chi guarda le partite di calcio? Chi gli racconta la storia del calcio? Grazie al cielo io ho avuto mio padre, ma chi cresce con due donne? Sai che palle! Poi va bene, avrà tanto ammmmmmmore, ma innanzitutto ci sono tante famiglie vere e proprie che non vedono l’ora di adottare (e che sono molto più numerose dei bambini adottabili, così non tiriamo in ballo la solita balla secondo cui meglio crescere con due donne o con due uomini che rimanere in uno squallido e crudele orfanotrofio, bla bla bla, sopratutto in un orfanotrofio gestito da suore e preti, bla bla bla), ma soprattutto vuoi mettere la serenità e la gioia di poter tornare a casa e di sapere che tuo padre ti sta aspettando per guardare la partita insieme? Insomma, ci sarà sempre qualcosa in più che un padre ed una madre (naturali o adottativi) possono dare rispetto a due uomini e due donne; se così non fosse, perché nasciamo così? Si chiama complementarietà e bisogna proprio essere accecati dall’ideologia e dall’egoismo per non riconoscerla.
Già, non mi era chiaro che gli uomini sanno di calcio e le donne di moda e non esistono donne che sanno di calcio (ammesso che sapete di calcio sia un merito). Nel caso fosse necessario gliene parlerà uno zio o un nonno.
E quei bambini, al contrario dei figli di coppie etero ottenuti con metodi alternativi, sanno perfettamente come sono nati e, nel caso delle coppie omosessuali maschili, conoscono e sono in contatto con le due donne senza le quali non sarebbero nati.
tieniti pure le tue convinzioni ma non le spacciare per verità
Pure a Natale a spammare “alias” Caterino?
Te la senti come missione o semplicemente hai una vita tanto escrementizia da dover passare la giornata a scrivere sfondoni?
Direi che è l’esatto contrario: sei tu che parti dal pregiudizio che privare un bambino di uno dei suoi genitori non sia un danno.
Volere deliberatamente (con piena coscienza e deliberato consenso) far credere al bambino che mammo=mamma o che babba=babbo. Il che è una presa in giro al buon senso, alla biologia, alla legislazione attualmente vigente in italia (quella che i giudici dovrebbero applicare senza inventarsene altre gradite alla moda gaia), e – soprattutto – al bambino.
Che tu mi dia lezioni sullo stare “dalla parte del bambino”, la prendo come una barzelletta: siete gli stessi che invocano l’aborto come diritto e ammantate di “generosità” farlocca la compravendita ex utero in affitto.
Hai tentato di rigirare la frittata, ma come chef sei una frana.
Da sempre i bambini sanno, purtroppo per loro volenti o nolenti, che chi li ha generati e chi li alleva non sono necessariamente le stesse persone.
Scoprirlo é un trauma, ma solo uno dei tanti che la vita riserva a tutti noi.
E vivere con due persone che ti amano é comunque meglio che vivere con chi ti ha generato e abbandonato.
Caterina
Sarebbe pure un pregiudizio negare ad un bambino 6 maschi con un cane come genitori? Se ci fosse una forza politica che riuscisse a portare a avanti una tale battaglia civile quale sarebbero le ragioni per dire di no?
Quello che tu chiami pregiudizio e’ semplice superficialità , mista a indifferenza e conformismo. Obbedienza alla propaganda imperante e servilismo ideologico. Includo l’assenza di un esperienza umana che vi a fatto toccare per mano cosa significa famiglia. Chi ha avuto un padre ed una madre vera (e non intendo solo geneticamente) non può minimamente sognarsi di fare certe affermazioni.
Caro Nino,
A questo tu non ci arrivi, trovi normale un obbrobrio e ti permetti il confronto con una situazione (ragazza madre che incontra un uomo) che, come dice Sebastiano, non c’è nulla di strano. Ma la cosa più comica e che a scrivere questa boiata e’ uno che pretende di essere un etero padre di famiglia dimostrando , se ce ne fosse ancora bisogno, che non hai neppure una idea vaga di cosa sia.
Beh, c’era da aspettarselo.
Ormai in Italia, legittimati dall’inconsistenza (per non dire di peggio) del potere politico, questi signori hanno occupato il vuoto assoluto lasciato da questi ultimi, arrogandosi il diritto di fare le leggi anziché applicarle. E tutto quanto il circo politico non sa fare altro che ripetere il mantra di “ho fiducia nella magistratura”, anche quando incappa in clamorose sviste.
Di tagliarli lo stipendione e le ferie, poi, le chiacchiere di qualche tempo fa sono finite in fretta sotto il tappeto: la casta non si tocca.
… Per non parlare della recente sentenza del Consiglio di Stato che dichiara inammissibile il pensionamento obbligatorio per i magistrati decretato per legge!
Stiamo vivendo una profonda e lunga crisi democratica e costituzionale.
I tre poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) dovrebbero essere indipendenti e bilanciati.
Invece è sotto gli occhi di tutti che ogni influenza del potere legislativo su quello giudiziario viene accusato di fascismo. Ogni ingerenza del settore giudiziario su quello legislativo viene acclamata come vera giustizia.
@Luca P.: Il potere legislativo, quando legifera, segna la strada che il potere giudiziario deve seguire. Quando invece il potere legislativo non legifera (o peggio legifera in maniera ambigua) obbliga il potere giudiziario (che non può fermarsi) a sostituirsi al potere legislativo. Molti dei problemi attuali derivano dalla incapacità e dall’immobilismo del potere legislativo
E figurarsi se non veniva in soccorso degli amici il grande giurista Nino.
Il quale si dimentica, assai opportunamente, che (anche) nel caso di specie la legislazione non è affatto “ambigua” (come vorrebbe far credere), né in questa situazione né in altre.
Semplicemente è “scomoda” per il mainstream del pensiero unico, come lo era quella della fecondazione assistita (L.40), abilmente bypassata da togati mascherati da parlamentari, che si sono messi in testa di spiegare al popolo sovrano come e perché debba essere “rieducato” e “riallineato”.
La legge sulla fecondazione assistita era un obbrobrio dal punto di vista giuridico, ed infatti è stata smontata pezzo pezzo. Non era ambigua, era proprio in contrasto con altre leggi.
Io non ho mai detto di essere un giurista, ma spiegami perchè secondo la legge questa adozione sarebbe sbagliata, dove la legge sulla adozione è stata male interpretata
Vi amiamo dicendomi chi siete (ovvero che non amate niente e nessuno fuorché il mangime che vi offrono a piene mani) . Ringrazia invece di lamentarti.