
«Se non celebri i matrimoni gay, violenteremo i tuoi figli». La Francia tra minacce e ideologia di genere
In Francia l’approvazione della legge sul matrimonio gay influenza anche la scuola. Oltre alla circolare inviata dal ministero a tutte gli istituti elementari del paese per «invitare fortemente» a educare i ragazzi «all’uguaglianza di genere», è in Parlamento che si prepara la nuova offensiva socialista.
IDEOLOGIA DI GENERE. L’articolo 31 della legge del ministero dell’Educazione nazionale Vincent Peillon, intitolata “Rifondazione della scuola della Repubblica”, è stato emendato ieri dai deputati socialisti affinché nelle scuole elementari «siano assicurate le condizioni dell’educazione all’uguaglianza di genere». In precedenza c’era scritto «all’uguaglianza delle femmine e dei maschi». L’articolo si propone, in generale, di diffondere l’uguaglianza di genere per «decostruire gli stereotipi» sessuali, ovvero la banale distinzione tra maschi e femmine.
MORALE LAICA. Nella stessa legge, come riporta un articolo di tracce.it, si dà via libera alla tanto dibattuta “morale laica”, che ha come obiettivo di «strappare l’allievo a tutti i determinismi familiari, etnici, sociali, intellettuali (…) affinché ognuno di loro possa emanciparsi (…) in quanto lo scopo della scuola repubblicana è stato sempre di produrre un individuo libero». La morale laica, che sarà insegnata in ogni scuola in aggiunta all’educazione civile, per formare un «individuo libero» introdurrà appunto il principio del “gender” per «educare all’uguaglianza». Ecco perché la scuola sostituirà «le categorie come il sesso, con il concetto del gender, il quale mostrerà come la differenza tra uomini e donne non siano fondate sulla natura, ma sono storicamente costruite e socialmente riprodotte». Ad oggi, però, non sono stati ancora diffusi né i contenuti precisi delle lezioni di “morale laica” né i libri di testo da adottare per questa materia.
«VIOLENTEREMO I TUOI FIGLI». Nonostante le rassicurazioni del presidente della Repubblica Francois Hollande e del ministro della Giustizia Christiane Taubira, la «libera scelta» del matrimonio gay sta portando all’obbligo di seguire l’ideologia di genere. E chi non fosse d’accordo? Potrebbe finire come Atanase Périfan, vicesindaco del 17mo distretto di Parigi, che dopo essersi appellato all’obiezione di coscienza per non celebrare i matrimoni gay ha ricevuto questa telefonata anonima minatoria: «Se ti rifiuti di celebrare i matrimoni gay, violenteremo i tuoi figli».
MURO DEGLI OMOFOBI. Il politico, che ha partecipato a tutte le manifestazioni contro la legge sul matrimonio gay della Manif pour tous, è stato anche di recente inserito nel “Muro degli omofobi” dalla lobby ActUp, che attacca e insulta tutti coloro che si sono opposti alla legge Taubira. Nel Muro degli omofobi, il politico francese è stato paragonato a personaggi del calibro di Kim Jong-un, dittatore della Corea del Nord, Robert Mugabe, presidente-padrone dello Zimbabwe accusato di ogni tipo di crimini, e Bashar al-Assad, raìs della Siria.
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28 commenti
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eccoli lì tutti gli ignorantoni omofobi pronti a scagliarsi contro PERSONE con un orientamento sessuale e affettivo diverso dal loro, prestando fede ad una provocazione detta da chissà chi – forse da uno stesso omofobo? probabile, dal momento che il giochetto di spargere mistificazioni, terrorismo e falsità molto si addice a chi non ha sufficienti mezzi per contrastare l’insediamento di valori democratici. La legge sui matrimoni omosex è un riconoscimento giuridico, morale, sociale e umano imprescindibile dall’equità con cui ogni stato evoluto e non barbaro tutela la libertà di espressione e l’individualità di ogni essere. Smettetela di paragonare chi ama persone del proprio sesso con chi viola l’innocenza dei bambini, dimostrate – se mai ce ne fosse bisogno – per l’ennesima volta, che il cervello per voi è un optinal!
optional, naturalmente
Notizia palesemente falsa a distanza di giorni non è stata confermata da alcuno. Tempi mistifica, getta fango e istiga all’odio nei confronti delle persone omoaffettive. Omofobia pura.
Quando la telefonata è anonima non si può incolpare che un singolo pazzo o un maniaco o un mitomane di cui non si può avere la prova dell’orientamento sessuale.Di certo non l’ha fatta Hollande e non vi è alcuna certezza o prova che sia stato un gay o qualcuno del movimento LGBTI a farla,anzi lo escluderei.Di sicuro non è la linea ufficiale di questo movimento,punire un dissidente/obiettore sodomizzando i suoi figli. Così come la pedofilia (eterosessuale o omosessuale che sia) all’interno del clero non è la linea di pensiero generale della Chiesa Cattolica e del Vaticano.Tempi mistifica e incita all’odio e così tutti quelli che pensano che il movimento LGBTI voglia fare “rappresaglia” sessuale e violenza fisica.Lo sapete benissimo ma amate lanciare fango e rimestare nel torbido.Bruciare e torturare le streghe e i cosiddetti “eretici” è sempre stato il vostro hobby preferito.
Quando la telefonata è anonima non si può incolpare che un singolo pazzo o un maniaco o un mitomane di cui non si può avere la prova dell’orientamento sessuale.Di certo non l’ha fatta Hollande e non vi è alcuna certezza o prova che sia stato un gay o qualcuno del movimento LGBTI a farla,anzi lo escluderei.Di sicuro non è la linea ufficiale di questo movimento,punire un dissidente/obiettore sodomizzando i suoi figli. Così come la pedofilia (eterosessuale o omosessuale che sia) all’interno del clero non è la linea di pensiero generale della Chiesa Cattolica e del Vaticano.Tempi mistifica e incita all’odio e così tutti quelli che pensano che il movimento LGBTI voglia fare “rappresaglia” sessuale e violenza fisica.Lo sapete benissimo ma amate lanciare fango e rimestare nel torbido.Bruciare le streghe e i cosiddetti “eretici” è sempre stato il vostro hobby preferito.
Come mai di queste terribili minacce non c’è notizia sulla stampa francese? tutta comandata dalla lobby omosessualista?
alle minacce si risponde con la P-38, come facevano i rossi quando hanno iniziato a cambiare la società, riuscendovi
Signori, questa e’ la democrazia e ricordo che nella piu’ grande votazione della storia il popolo scelse Barabba.
Esatto. Senza andare a 2000 anni fa, qualche decina d’anni fa, il popolo scelse Hitler
Ottimo intervento, Paolo.
Come al solito si cerca di far passare per “diritto all’obiezione di coscienza” l’assurda pretesa di un privilegio in ragioni di personali ed ideologiche convinzioni personali di stampo confessionale. Nessuno è obbligato ad assumere una carica pubblica. Nel momento invece che si riceve questo incarico non ci si può esimere dallo svolgere i compiti (che non recano danno ad alcuno) a cui si è chiamati in ragione di assurde ideologie religiose, provocando al contempo un’ingiusta ed ingiustificata discriminazione verso cittadini che richiedono quello che è un loro diritto, in questo caso il matrimonio. Quindi gentile sig. martinelli quello che lei chiama diritto è solo pretesa di privilegi da stato confessionale.
Altrimenti domani che ne so un amministratore pubblico potrebbe chiedere di non rispettare alcuni vincoli relativi alla spesa pubblica, ad esempio, in ragione del fatto che il credo della fatina dei denti stabilisce così.
E se fosse il contrario? E se fosse un sindaco gay che si rifiuta di celebrare un matrimonio alla “vecchia” cioè eterosessuale? La sua coscienza di persona culturalmente evoluta, lo dico senza ironia, non gli concede di celebrare un’unione che ritiene retrograda e che lede le sue convinzioni. Cosa accadrebbe?
P.s. se mi permettete non legherei il discorso dell’obiezione di coscienza alla religiosità. Le motivazioni possono essere e spesso sono laiche. E anche se fossero confessionali non dovrebbero mai essere sminuite o men che meno denigrate!
Un matrimonio eterosessuale non potrà mai essere “vecchio”. Con il matrimonio omosessuale non si sta apportando innovazione, né tantomeno un miglioramento a quello eterosessuale: l’allargamento dei diritti non migliora quelli di chi li ha già. Né tantomeno li peggiora.
“E se fosse un sindaco gay che si rifiuta di celebrare un matrimonio alla “vecchia” cioè eterosessuale? La sua coscienza di persona culturalmente evoluta, lo dico senza ironia, non gli concede di celebrare un’unione che ritiene retrograda e che lede le sue convinzioni. Cosa accadrebbe?”
Se lo Stato gli impone di celebrarlo, il supposto sindaco gay deve obbedire. In caso contrario, si fa da parte e rinuncia alla carica per via della sua coscienza culturalmente evoluta (e io lo dico con ironia, invece. Reprimere i diritti di qualcuno a causa di proprie personali convinzioni è indice di una cultura non esattamente eccelsa)
E riecco paoletto con “ideologia religiosa”, “fatina denti” e “obiezione di coscienza illegittima”.
Paolè, ti è stato spiegato almeno una decina di volte il perché quello che scrivi è una trombonata e non hai risposto mai nel merito.
Ma leggiti almeno un manuale di diritto dove è spiegato cosa sia l’obiezione di coscienza.
Inizi a essere patetico e molesto, te ne rendi conto?
Q.b. Come quanto basta? Me lo “rispieghi” comunque è le risponderò. È mi dica bene in base a che cosa l’ipotetica discriminazione operata nel caso in esame dovrebbe godere del diritto di obiezione di coscienza rispetto a quanto indicato dal credo della fatina dei denti
A puro titolo di esempio: “Manuale di diritto civile di Pietro Perlingieri”, “Istituzioni di diritto civile di Alberto Trabucchi”, “Compendio di diritto pubblico di Federico Del Giudice”.
Come ebbi a dirti in altro commeto non al tuo servizio: ti ho indicato le fonti, muovi il sederino (non serve che ti spieghi dove si trova) e studia, somaro, che stai facendo ridere il web (con la tua ideologia religiosa e la normalita della tua perversione hai lasciato il segno anche da quelli di uccr, si ricordano ancora di te 🙂 )
http://www.uccronline.it/2013/06/04/ma-i-comunisti-ci-credono-ancora/
N.B. il commento è del 4 giugno 2013 alle 19:22. Paolino sei un mito.
nel paese patria dell’illuminismo (religione del diavolo) è normale tutto questo……………….. il problema è che purtroppo in nome del diritto e della democrazia si stanno approvando leggi luciferine-perverse, e molte persone cadono in questo tranello, facendo la fine dei ranocchi in bocca al serpente. NEL GIORNO DEL RITORNO DI CRISTO, CHE SPETTACOLO SARA’ VEDERE IL FUGGI FUGGI…………….DI TUTTI QUESTA MANICA DI PERVERTITI!!!!!!!!!!!!!
Più che altro sarà uno spettacolo quando si girerà verso di te e ti dirà “Non era questo il messaggio di amore, comprensione e fratellanza che avevo cercato di comunicarvi”. L’espressione sulla tua faccia sarà imperdibile.
E come faranno a calare i pantaloni alle mie idee???
Questo “muro dell’omofobia” mi sembra una lista di proscrizione bella e buona.
Per il resto, statolatria pura, e la statolatria è stata l’essenza di tutte le dittature del secolo scorso.
Questa è una guerra, dichiarata da uno stato totalitario contro la libertà dei suoi cittadini. Punto.
E siamo tutti a rischio.
Questa é democrazia! Prendete esempio, gente, prendete esempio!
Allucinante!!!!
Sembra di essere stati catapultati in un romanzo di Orwell!!!!!!
ps: ricordo che l’Europa è in piena deindustrializzazione, crisi economica e disoccupazione galoppante. Nel mentre i politicanti discutono del fatto che la differenza fra uomo e donna non dipende dalla natura, ma da meccanismi sociologici/storici. Va beh che sono in Francia, ma mi pare siano ancora fermi al moto “Il popolo non ha pane? che mangi brioches!!”