Papa Francesco: «Noi crediamo in un Dio persona, non in un “Dio spray”» (e intanto Grillo ne spara una delle sue)

Di Redazione
18 Aprile 2013
Splendida omelia del Pontefice sui rischi del panteismo. Intanto il comico leader del M5S perde un'altra occasione per stare zitto: «Papa Francesco è un grillino. San Francesco l'avevamo anticipato noi»

Papa Francesco, nell’omelia della Messa celebrata alla Domus Santa Marta, ha messo in guardia dal rischio del panteismo che presenta Dio come «una presenza impalpabile, un’essenza nebulizzata che si spande intorno senza sapere bene cosa sia: un “dio diffuso”, un “dio spray”, che è un po’ dappertutto ma non si sa cosa sia».
«Dio – ha detto il papa – è Persona concreta, è un Padre, e dunque la fede in Lui nasce da un incontro vivo, di cui si fa esperienza tangibile». «Noi crediamo in Dio che è Padre, che è Figlio, che è Spirito Santo. Noi crediamo in Persone, e quando parliamo con Dio parliamo con Persone: o parlo con il Padre, o parlo con il Figlio, o parlo con lo Spirito Santo. E questa è la fede».

IN QUALE DIO CREDI? «Quante volte», si è chiesto il Papa, tanta gente dice in fondo di credere in Dio. «Ma in quale Dio tu credi?». «Chi ha la fede ha la vita eterna, ha la vita. Ma la fede è un dono, è il Padre che ce la dà. Noi dobbiamo continuare questo cammino. Ma se andiamo su questa strada, sempre con le cose nostre – perché peccatori siamo tutti e noi abbiamo sempre alcune cose che non vanno, ma il Signore ci perdona se gli chiediamo perdono, e avanti sempre, senza scoraggiarci – ma su quella strada ci succederà lo stesso che a questo ministro dell’economia».
«È la gioia della fede, la gioia di aver incontrato Gesù, la gioia che soltanto ci dà Gesù, la gioia che dà pace: non quella che dà il mondo, quella che dà Gesù. Questa è la nostra fede. Chiediamo al Signore che ci faccia crescere in questa fede, questa fede che ci fa forti, ci fa gioiosi, questa fede che incomincia sempre con l’incontro con Gesù e prosegue sempre nella vita con i piccoli incontri quotidiani con Gesù».

PAPA FRANCESCO E’ UN GRILLINO. E a proposito di “Dio spray”, state a sentire l’ultima sparata di Beppe Grillo. Il comico leader del M5S è tornato a dire che «papa Francesco è un grillino». Secondo Beppe Grillo è stato il M5S ad anticipare in Italia lo spirito di San Francesco, visto che nello statuto è stato fondato proprio il 4 ottobre. «Noi siamo i pazzi di Dio – ha detto Grillo da Grado -. San Francesco l’avevamo anticipato noi. Papa Francesco è un grillino, glielo vorrei dire». Infatti «come statuto siamo nati il 4 ottobre, giorno di San Francesco, il pazzo di Dio».

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5 commenti

  1. gianni

    Sia Bergoglio che Grillo dicono di conoscere il segreto per la salvezza dal male…

  2. margherita estienne

    e che male c’è a definire Papa Francesco un grillino ? certamente in senso metaforico… io l’ho considerato tale da quando l’ho conosciuto. E penso che lui non si scandalizzerebbe.

    1. Arrivieri

      e che caratteristiche accomunerebbero Papa Francesco e i grillini (in senso metaforico) scusa??

      1. Marco

        Forse il fatto che ripetono continuamente sciocchezze

  3. Enrico

    Beppino, fatti dare un calmante da Rodotàparapunzipunzipà, ma stai attento che il tuo Quirinario va in giro con in tasca le pasticche della dolce morte. Sai, ha una certa età e potrebbe sbagliare pillola.

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