Nigeria, un altro gigantesco massacro di Boko Haram: «Le vittime sono oltre cento»

Di Redazione
03 Settembre 2015
Preso d'assalto un villaggio nel nord-est. Racconta un testimone: «Hanno legato le mani degli uomini adulti dietro la schiena e li hanno massacrati»

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Il sito di Avvenire informa che gli islamisti di Boko Haram «hanno fatto l’ennesima strage in diversi villaggi del nordest della Nigeria», uccidendo, secondo i testimoni oculari, oltre cento persone. Il gruppo terrorista, che da anni ha dichiarato una guerra di fatto alla Nigeria, con l’intenzione di creare un califfato nelle città strappate al governo del paese, come ha fatto lo Stato islamico tra Siria e Iraq, avrebbe attaccato la scorsa notte a Fatawe, nello stato di Borno. Decine di miliziani, scrive sempre il quotidiano della Cei, «hanno ammassato i residenti del villaggio, per poi iniziare a sgozzare gli uomini, con la folla terrorizzata che ha cercato di fuggire dal teatro del massacro».

«LEGATI E MASSACRATI». Amodu Kadir, rifugiato nel villaggio di Mubi, nel vicino stato di Adamawa, ha detto che i terroristi della setta islamista «hanno ucciso decine di persone, ma non posso dare ancora una cifra precisa perché dobbiamo tornare e contare i cadaveri». L’uomo dice che non c’è «alcun dubbio» che si trattasse di miliziani di Boko Haram. «Sono arrivati nel villaggio verso le 22.30 – ha raccontato Kadir – e hanno radunato tutti, anche donne e bambini. Hanno sparato vari colpi di avvertimento in aria, prima di cominciare a legare le mani degli uomini adulti dietro la schiena e massacrarli».

«DECINE DI FUGGITIVI ANNEGATI». Un numero imprecisato di donne e bambini sarebbero stati rapiti, secondo le agenzie di stampa. Mentre decine di abitanti della città presa d’assalto, nel tentativo di sfuggire ai terroristi, sarebbero annegati nel fiume Gadabul. «Gli attacchi sono iniziati verso le 7.30 costringendo tutti a fuggire», ha detto un residente. «La maggior parte sono annegati nel fiume, mentre alcuni altri sono stati uccisi da Boko Haram».

Foto Ansa

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6 commenti

  1. Raider

    Criminale è il multnick paranoico che, prima, se la prende con Erdogan, protettore dell’Isis e poi, lo santifica come promotore dell’invasione migratoria, da Erdogan teorizzata ben prima di Isis e primavere di jihad:
    “I minareti sono le nostre lance, le cupole sono i nostri elmi, le moschee sono le nostre caserme, gli immigrati, il nostro esercito.”
    Questo Erdogan a viso aperto fautore della conquista ope migratorio dell’Europa, ai filo-islamici stava bene prima e sta benissimo adesso. Perché, arrivino profughi o non profughi, gli islamici – di tutte le correnti e tendenze – vogliono tutti la stesa cosa: Eurabia.
    NO ALL’ISLAM!

  2. Lumumba

    Chi accusa di sciacallaggio quelli che denunciano la regia occidentale destabilizzante che sta dietro a questi massacri sappia che si rende complice di questi criminali.

    1. yoyo

      La regia occidentale sta solo nella tua testa malata.

    2. Menelik

      Tu sei moralmente complice di quella gentaglia indemoniata che compie quei massacri, con tutto l’apparato culturale che ha vissuto di teoremi basati sul nulla, a partire dalla boiata chiamata “strategia della tensione” che andava di moda negli anni 70.
      Tornando ad oggi, chi concepisce e porta a termine quei massacri sono gruppi fondamentalisti islamici, che si appellano ad una interpretazione letterale del Corano e ne applicano le direttive ciecamente.
      Il Corano gli dice di sterminare gli infedeli e di catturare le infedeli per usarle come schiave, e loro lo fanno senza minimamente mettere in discussione direttive così aberranti.
      Sono islamici, musulmani.
      Facendo un paragone con la feccia urbana occidentale, quegli schiavisti assassini stanno ai musulmani come gli hooligan ultrà del calcio stanno ai tifosi normali.
      Non esiste nessuna regia occidentale.
      Gli occidentali hanno interessi in quelle zone, la politica occidentale è indirizzata ad un neocolonialismo, ma questo è lontano anni luce dall’architettare piani diabolici come quelli che ci propini qua.
      Oltretutto la zona dove opera boko haram è un’immensa foresta, non c’è altro.
      Le zone che contano ai fini dello sfruttamento industriale, in Nigeria, sono a sud, molto lontane da lì.
      Chi destabilizza sono solo gli ultra-islamici seguaci della jihad e basta.
      Se c’è una regia, è nei capoccioni dell’islamismo, gente locale e araba.
      retuto gli Arabi hanno vissuto per secoli di sfruttamento della schiavitù, e la Nigeria è stato per secoli uno dei loro serbatoi principali di merce umana.
      Bello il Corano, vero?! E’ meglio dei testi sacri del Cristianesimo, o no?!

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