Della, la prima bambina ad avere tre genitori legali. Perché non contano i legami biologici, ma solo le «intenzioni»

Di Leone Grotti
16 Febbraio 2014
Canada. Danielle è la prima madre, Anna è la seconda e Shawn è tutore legale del nascituro. Le due mamme: «Ci piaceva l'idea di una famiglia allargata»

P1040436.JPGDella Wolf Kangro Wiley Richards (foto da internet) è una bambina canadese di tre mesi. Se vi state chiedendo perché ha tre cognomi il motivo è semplice: perché ha tre genitori. E i tre (due donne e un uomo) sono tutti riconosciuti legalmente nel suo certificato di nascita, grazie a una legge che permette di avere fino a quattro genitori.

LA NUOVA LEGGE. Nel marzo 2013 la provincia canadese di British Columbia ha promulgato il Family Law Act. Per ovviare ai problemi sorti dopo la legalizzazione di tutti i tipi di fecondazione assistita, la norma permette di indicare fino a quattro genitori, se questi si mettono d’accordo in forma scritta prima della nascita del bambino.
La rivoluzione della legge, come spiega l’avvocato femminista Barbara Findlay, «consiste nel modo in cui si stabilisce chi sono i genitori. Tempo fa per stabilirlo guardavamo ai legami biologici e genetici. Oggi non più, oggi contano le intenzioni di chi contribuisce alla creazione del bambino. È un grande cambiamento, sempre nell’interesse del bambino».

DUE MAMME, UN TUTORE. “Nell’interesse” della piccola, Danielle Wiley, che ha contratto matrimonio omosessuale con Anna Richards, ha deciso di “creare” un figlio non «grazie a un donatore anonimo» ma all’aiuto del vecchio compagno di università Shawn Kangro. «Volevamo che la nostra bambina conoscesse i suoi legami biologici e ci piaceva l’idea di una famiglia allargata», ha raccontato ai giornali.
I tre anni hanno stilato quindi il seguente contratto: Danielle è la prima madre, Anna è la seconda madre e Shawn è tutore legale del nascituro. Solo le due donne hanno la responsabilità di mantenere il nascituro ma Shawn può far loro visita quando vuole.

INTERESSE DEL NASCITURO. Firmato il contratto, Danielle si è fatta inseminare da Shawn con una seduta di fecondazione assistita «fatta in casa, con una siringa» e ha dato alla luce la piccola Della Wolf il 23 ottobre scorso.
Un’associazione canadese che si batte per la tutela dei diritti dei bambini ha protestato contro la legge che permette i nuovi incroci: «Come si può dire che tutto questo viene fatto nell’interesse del bambino? Noi non sappiamo quali conseguenze avrà questa legge ma possiamo aspettarci che qualcuno in futuro tiri in ballo un tribunale per aumentare a più di quattro i genitori possibili per un bambino». Una volta che il legame biologico viene spezzato, infatti, «chi può stabilire il limite?».

@LeoneGrotti

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58 commenti

  1. Ily

    Il legame biologico in questo caso c’è (almeno verso due dei tre genitori), e la situazione si potrebbe avere anche nel caso di una coppia di eterosessuali sterili che ricorre al seme o all’ovulo di donatore. Esiste, in alcuni paesi, la c.d. adozione aperta, ne avete mai sentito parlare? In cui la persona, di solito madre single che dà in adozione, conserva il diritto ad avere una relazione con il minore e ad essere riconosciuta dalla legge come genitrice biologica. Poi non si comprende perché i legami biologici debbano essere più importanti di quelli affettivi.

    1. beppe

      non ti domandi come mai molti figli concepiti in provetta quando conoscono questa verità non possono fare ameno di cercare il genitore biologico. ancor di più chi è stato partorito e venduto da una madre in affitto. e sulla fecondazione eterologa non hai dubbi sul fatto che circoli gente che non conosce il suo ceppo genetico e potrebbe sposare un suo consanguineo? gli apprendisti stregoni vanno bene solo nei cartoni animati. i legami affettivi subentrano quando quelli biologici vengono a mancare ( a volte in modo traumatico ) ma non quando vengono negati a prescindere. lo ripeto: per giustificare le vostre scelte arbitrarie dovete mentire continuamente a voi stessi. noi non ci stancheremo mai di mettervi davanti la vostra menzogna.

  2. Ily

    Prendo atto che i kattotalebani sono anche contro il benessere economico, altro che faccia sorridente qui c’è da aver terrore

    1. Giannino Stoppani

      Faresti meglio, invece, a prendere atto che non c’è nulla di più orrendo di chi scrive bischerate nel disprezzo della vita umana per di più infarcendole di faccine stilizzate da bambocci.
      E inoltre, se permetti, talebano sarai tu.

  3. Ily

    Più genitori si hanno, meglio è, anche dal punto di vista della protezione economica e sociale; a me non dispiacerebbe per niente avere 4 genitori, la bambina in questione è una privilegiata, non da compiangere
    ma dimenticavo la vostra ideologia pro sofferenza, a voi interessa solo affermare principi astratti e infondati anche quando è evidente che agire in loro difformità porta vantaggio e benessere

    1. Giannino Stoppani

      Un plauso al troll Ily.
      Non è facile concentrare in poche righe tante immonde stronzate (mi scuso con la redazione, ma un’altra definizione con un linguaggio più urbano mi pareva grossolanamente ipocrita), delle quali la più fantastica in assoluto è quella che il dotto troll definisce “ideologia pro sofferenza”, la quale costituisce, a mio modesto avviso, il perfetto ribaltamento della realtà.
      Segue poi, a ruota, l’inverecondo elogio del genitore multiplo, motivato per giunta da grette ragioni economiche (più playstation per tutti!), come se la tragedia dei figli problematici di famiglie allargate non fosse sotto gli occhi di tutti coloro che hanno un minimo di esperienza della realtà.
      Chiedo scusa al lettore se in queste poche righe ho dovuto tirare in ballo per ben due volte il reazionario e bigotto concetto di “realtà”, ma a forza di stare nel “paese dei balocchi” dalla mattina alla sera, e un giorno ci risveglieremo che saremo buoni solo a fornire pelle per tamburi.

      1. Ily

        Se gli aspetti economici ti fanno tanto schifo, prova a rinunciare a tutto il benessere in cui vivi, poi ne riparliamo. Chissà perché quelli che fanno discorsi del tipo “il benessere economico non è importante nella vita” risultano essere sempre persone plurimilionarie 😀
        e comunque anche affettivamente e socialmente è meglio poter contare su più di due figure genitoriali; tra l’altro,nell’adozione di maggiorenne, è proprio questa la situazione che si viene a creare, la moltiplicazione delle figure genitoriali, per essere socialmente più tutelati.
        quanto ai problemi, ce li hanno tutti i ragazzi, l’adolescenza (un’età che esiste solo nelle società del benessere) è problematica di per sé, puoi avere 1, 2, 100, 1000 genitori e di sessi uguali o diversi. ma certo il benessere materiale aiuta a superare meglio o quanto meno a rendere meno drammatiche anche le conseguenze dei problemi psicologici.

        1. Fran'cesco

          Il benessere materiale dalle mie parti e’ spesso fonte di problemi adolescenziali enormi. Le famiglie piu’ “povere” che conosco da quel punto di vista stanno mooolto meglio.
          Quanto al numero dei genitori dico solo che gia’ in Italia il dono del figlio e’ una rarita’, se vogliamo che la specie italiana non sparisca….

        2. Giannino Stoppani

          Ily, sono estasiato!
          Le argomentazioni che ci propini sono ponderate e profonde come le “emoticons” che adoperi.
          Del resto quali problematiche possono insorgere dalla progressiva e inesorabile deresponsabilizzazione collettiva?
          Basta uno “smileyno” e tutto si aggiusta!

    2. Toni

      Lo hai detto ai tuoi 2 genitori che ne volevi 4?
      Se hai dei figli ….farai un annuncio su un giornale per assumere altri genitori?

  4. Daniele Ridolfi

    Ho appena saputo che Vladimir Luxuria è stato arrestato a Sochi. Ancora non si sa bene (cioè non è stato ancora comunicato qui in Italia) di cosa sia accusato (quindi il fatto che sia un militante LGBT potrebbe non avere nulla a che vedere con l’arresto), però alcune indiscrezioni (che ancora necessitano di essere confermate o smentite) dicono che è stato arrestato perché stava facendo propaganda LGBT in pubblico, quindi anche alla presenza di minori (la legge russa, infatti, non vieta e non punisce l’omosessualità, ma vieta piuttosto – e secondo me giustamente – di fare propaganda LGBT se vi sono minori lì presenti).
    Adesso questa notizia verrà usata in modo strumentale in ambito nazionale italiano, cioè in “casa nostra”, per portare avanti il discorso che in Italia c’è un’emergenza omofobia e che quindi bisogna approvare al più presto il ddl “Scalfarotto” (che, più che una legge “anti-omofobia”, pare a molti, me incluso, una legge “anti-dissenso”).
    Ma il punto è che in Italia non c’è alcuna emergenza omofobia (così come, se vogliamo essere precisi, non c’è nemmeno in Russia: a meno che non si voglia erroneamente insinuare che il voler preservare i minorenni dalla propaganda LGBT sia qualificabile come omofobia), tant’è vero che Vendola e Crocetta sono due omosessuali dichiarati e sono Presidenti di Regione (rispettivamente di Puglia e Sicilia), Scalfarotto è Deputato, mentre la Concia e Luxuria lo sono stati (la Concia dal 2008 al 2013, Luxuria dal 2006 al 2008).
    E poi con una media di 28 segnalazioni di aggressioni omofobe all’anno (meno di una ogni due milioni di cittadini…) pervenute all’OSCAD (l’osservatorio italiano contro le discriminazioni), direi che l’omofobia tutto è tranne che un’emergenza.

    1. Daniele Ridolfi

      E aggiungo: è stata fatta una graduatoria dei Paesi più tolleranti l’omosessualità. L’Italia viene appena dopo il Regno Unito. Ciò significa che in Italia non c’è una persecuzione anti-gay. Quindi tutta questa urgenza di approvare il ddl “Scalfarotto” non la vedo…
      Non è che, magari, il ddl “Scalfarotto” non serve a contrastare l’omofobia (un fenomeno obiettivamente molto più contenuto di quello che ci viene fatto credere) ma, piuttosto, a vietare alla gente di opporsi alla legalizzazione dei temi dell'”agenda LGBT” (matrimoni ed adozioni omosessuali)?

    2. Daniele Ridolfi

      Luxuria è già stato liberato…

      1. Giannino Stoppani

        E io che avevo già bell’e pronte le arance da mandargli in siberia!

      2. toni

        Si ma quella mezz’ora basterà per riempire video e giornali del calvario che ha vissuto.

  5. Ema

    Tutto questo, in quanto disumano, inumano, contro natura, semplicemente non può esistere, è una menzogna, in quanto sembra che la vera libertà sia il diritto di avere figli che semplicemente non spettano.
    Tutto queso finirà da solo, questo sistema malato imploderà, basterà aspettare la prossima generazione per vedere che danno avremo creato a quelli che ora sono bambini.
    La società sarà inorridita, farà mea culpa e si tornerà a ciulare da veri uomini e queste nefandezze si auto-estingueranno.
    Almeno spero
    Filomena & co vi siete guadagnati le mie preghiere
    Almeno a qualcosa questa discussione è servita dai

  6. Livio

    un quadretto edificante devo dire.
    magari domani si svegliano e decidono un ulteriore incrocio, stavolta affittando l’utero di una terza persona amico di famiglia della seconda madre.
    Nel frattempo a qualcuno interesserà cosa pensa questa bambina?

    1. luca

      livio la situazione mi pare però del tutto analoga a quella vecchia come il mondo di uomini/donne che fecondano/si fanno fecondare donne/da uomini diverse (vuoi per infedeltà, vuoi perchè rimasti soli).
      qui la sola novità sotto al sole è che tutti e tre vogliono prendersi cura del bambino.
      ora tu ti preoccupi di un bambino che ha tre persone che lo amano e che vogliono fargli da genitore?
      io mi preoccuperei di più di un bambino solo al quale nessuno vuole fare da genitore

      1. beppe

        luca, per ogni parola che dici devi mentire a te stesso. sai benissimo che quella non è una situazione ”naturale”. non è la nipotina rimasta senza genitori e cresciuta da zii o nonni, ma è una creatura PRODOTTA non per un caso di sterilità, ma di stupidità. e quelle immagini di adulti compiaciuti del risultato ottenuto è vergognoso. certo che possono dare affetto( anzi, faranno di tutto per mostrare che loro sono pure meglio di quegli sfigati di eterosessuali ) ma resta la violenza iniziale con cui hanno deciso che VOLEVANO il loro bambino. e lo volevano privandolo di un padre ( la lesbica ripeto no è una sterile) e poi facendolo rientrare dalla finestra. solo orgoglio, superbia, volontà di rompere le leggi naturali e imporre i propri capricci.

  7. giuliano

    cara Federica, l’informazione è una cosa e la malafede è un’altra cosa. Tu, equiparando i bambini allevati da coppie normali con coppie che scimmiottano il matrimonio appartieni a quella categora. I bambini hanno bisogno di un padre e di una madre, e questo lo dice la natura e lo dice anche la scienza (non omologata). L’ dice anche la dichiarazione ONU sui diritti del fanciullo. Ma le leggi che vuoi trasgredire evidentemente sono invisibili. Ci ricorderemo di te, come gli europei si ricordarono dei collaborazionisti nazisti a fine guerra, e forse sai che fine fecero.

    1. filomena

      E’ una minaccia o una promessa? Dai non essere ridicolo. Ognuno deve essere libero di pensarla come vuole.

      1. giuliano

        quando si gioca sulla pelle dei bambini per rovinarli non possono esistere idee che li portino alla rovina. La generazione del ’68 ha rovinato quelle successive con la droga e l’odio. Ogno anno 300.000 feti vengono eliminati perchè c’è qualcuno che dice che “ognuno deve essere libero di pensarla come vuole”. Il fatto che il pensarla come vuole produce tossine e porta i paesi sul baratro. Quindi cara Filomena, la mia è una minaccia e una promessa. Alla guerra come alla guerra e la guerra non l’ho iniziata io

      2. Toni

        Pensala come vuoi, a me sembra che tu “includi” tutto ed equipari tutto a tutto perché in fondo sei indifferente a tutto.
        Per questo non vedi differenze e se le vedi pensi che si possono spalmare.

    2. luca

      i bambini avranno pure bisogno di un padre e una madre, ma ci sono bambini perfettamente felici e contenti con un papa, o con una mamma o con due mamma o due papà… poi fai come ti pare le tue opinioni diventano via via meno importanti per la società e vengono riconosciute sempre più per quello che sono: ridicole, pesanti zavorre verso il progresso della società ideale: quella che abbraccia tutti in egual misura distinguendo comunque tutti gli individui

      1. Daniele Ridolfi

        Luca, ma queste cose tu le pensi coscientemente o sono pensieri che ti vengono dopo aver fumato qualcosa di pesante? Parliamone…

      2. Toni

        Si , è vero, i bambini avvolte crescono bene anche se hanno avuto delle disgrazie nella loro vita. Ma questo non rende auspicabili le disgrazie.
        Nella storia ci sono stati un sacco di mentecatti che credevano nelle “società ideali” .
        Hanno tentato di realizzarle, ma hanno creato solo disperazione. Tu credi in una società ideale? Non è di buon auspicio!
        Tu già sai cosa penso di questa società, …è decadente, ed il tuo modo di pensare è un suo frutto.
        Non mi preoccupa cosa pensi delle mie idee… a me basta che sono lontane dalle tue.
        Non è la mancanza del matrimonio che rende tristi… prima o dopo lo capirai.
        Buonanotte!
        PS: lascia stare il progetto… vai a dormire

      3. beppe

        luca, dici ” i bambini AVRANNO pur bisogno di un papà e mamma” e ”ci sono bambini PERFETTAMENTE FELICI con due papà e mamma” : complimenti , dove le trovi queste certezze? quelle degli altri le metti al condizionale, le tue al superlativo. me le immagino le interviste ai bambini con due papà o due mamme. ma fammi il piacere. lasciate stare i bambini, hai capito? lasciateli stare!

  8. luca

    ma avete mai letto la bibbia?
    li le famiglie erano allargatissime, mogli varie, schiave varie, e figli avuti con schiave riconosciuti come figli della moglie…
    lo stesso Abramo generò con la schiava Agar il padre degli ismaeliti, Ismaele… e da buon padre cacciò il figlio e la madre nel deserto… mi sembra la soluzione migliore per risolvere le beghe famigliari!

    e cosa dire di re David? che manda a morire un suo valente generale, Uria, in un attacco suicida per potersi prendere la mogliettina Betsabea?

    e qui parliamo di David e Abramo, mica di compare, ma di protagonisti nella bibbia… insomma, voi in quanto a famiglie avete avuto delle idee molto confuse nel tempo

    1. LawFirstpope

      Ma hai mai letto la bibbia? Nella bibbia Caino uccide Abele…. e quindi?

    2. picchus

      Guarda che quelli infatti mica sono esempi positivi. Al contrario. Cavolo, ma se volete parlare di Bibbia assicuratevi almeno di aver letto un decente studio introduttivo.

      1. luca

        accidenti, vorresti dire che abramo e david sono figure negative della bibbia? mi sa che hai sbagliato religione lol

        cmq il punto era che per i cattolici la poligamia non è vietata, ma soltanto caduta in disuso, mai condannata ne da gesù ne dalla bibbia

        1. LawFirstpope

          Mai condannata da Gesù?
          Giusto il Vangelo di ieri ti smentisce…

          1. Fran'cesco

            LawFirstpope, ti conviene spiegare a Luca che “il Vangelo di ieri” non e’ un’altra versione del Vangelo, si sa mai…

    3. Esaki

      Certo…ma se vai verso le ultime pagine trovi anche un personaggio che dice: “Avete inteso che fu detto agli antichi […], ma io vi dico […]”

    4. toni

      ma che parli di Bibbia…. lascia stare !!!

      “insomma, voi in quanto a famiglie avete avuto delle idee molto confuse nel tempo” è una minchiata… tu sei confuso!!!

      1. luca

        toni informati,
        il cristianesimo non è contro la poligamia, o almeno non ha mai avuto un profeta, che ne abbia parlato contro… in tutto, tutto, tutto l’antico testamento la poligamia è la normalità

        ps
        a me della poligamia non frega nulla ma mi sorprende che voi ne facciate un fatto tanto grave!

        1. tono

          Ti rinnovo il consiglio … lascia stare la Bibbia… non dire stupidaggini

      2. Fran'cesco

        Toni, vuoi un consiglio?
        Lascialo perdere, e’ irrecuperabile. O meglio, bazzica in questo sito per seminare zizzania.

        1. Toni

          Ci proverò, ma …si è affezionato a me.

          1. Fran'cesco

            E’ solo un consiglio. Ma a mente fredda, rileggendo le discussioni cui ha partecipato… guarda caso tutte le discussioni andavano sui temi che voleva lui…

  9. filomena

    Rispondo con una provocazione alla tua della siringa: se la piccola potesse parlare direbbe che non ha bisogno delle tue preghiere. A lei ci pensano i suoi genitori.

    1. EquesFidus

      Ed io ti rispondo che tutti abbisognamo della preghiera, anche e soprattutto coloro che nascono in certe situazioni. Il fatto che a lei pensino i genitori non vuol dire nulla, poiché senza Dio non si può fare nulla.

      1. filomena

        Devo dire che mi commuove questa tua fede cieca in Dio. Personalmente ho semplicemente sospeso il giudizio sulla fede, chissà forse un giorno l’uomo riuscirà a spiegarsi cose che oggi molti sentono il bisogno do rispondersi con la fede. Del resto ai tempi delle caverne l’uomo pensava che i fulmini erano opera di Dio…..

    2. giovanna

      Scava, scava, tutti i commentatori a favore di questi obbrobri provengono, per loro stessa ammissione , da famiglie che dire disastrate è dir poco, tra morte precoce di un genitore, separazioni , riaccompagnamenti vari e multipli dei genitori, anaffettività, trascuratezza, percosse e chi più ne ha, più ne metta.
      Ma io mi chiedo sempre, se uno ha vissuto un inferno nell’infanzia e nella giovinezza, perché farlo subire ad altri innocenti?
      Cara Filomena, ma come fai a non provare un minimo, almeno un minimo, di pietà , per quella povera, poverissima bambina?

      1. filomena

        Carissima Giovanna,
        cosa ti fa pensare che io abbia avuto una infanzia difficile e per questo non credo in un solo tipo di famiglia?
        Ti assicuro che provengo da una famiglia che voi conservatori definireste normalissima. Questo però non mi ha impedito di aprirmi a realtà diverse intorno a me e decidere che si può essere felici in modi diversi. E non scandalizzarti subito, non sono omosessuale, ma ho deciso solo che il matrimonio non è per me e preferisco la convivenza rinunciando ai privilegi di chi si sposa.

        1. Fran'cesco

          Filomena, credo che ognuno puo’ cercare la felicita’ dove vuole, senza far male al prossimo. Ma andare a comprare un bambino non mi sembra una faccenda da essere umani veri.

        2. giovanna

          Filomena, non ho la minima idea di come sia la tua famiglia, mi riferivo ai commentatori (veri ) che ti hanno preceduto e ne hanno raccontate di ogni tipo: loro volevano dimostrare che si sopravvive a qualsiasi nefandezza e perciò sopravvive anche un bambino acquistato come un cagnolino, ma io ne ho ricavato invece una disumanità subita che non si vuole far scampare ad altri innocenti.
          Per quanto ti riguarda, non sembri molto equilibrata neanche tu, con la tua freddezza, la mancanza di emozioni qualsiasi, sembra che scriva un robot programmato.
          E non rispondi MAI nel merito: possibile che non ti faccia un pochino pochino pena quella piccolina? Possibile che non riesci ad essere un pochino pochino empatica con la sua triste sorte? Secondo me la tua sbandierata idea che l’importante è godersela, fregandosene di tutto e di tutti, nasconde, nemmeno poi tanto, una grande sofferenza, almeno esibire un’umanità così rattrappita, secondo me, è indice che qualcosa non va.
          Poi, possiamo raccontarcela.

          1. filomena

            Io non ho mai pensato di godermela alle spalle degli altri. Se leggi bene parlo sempre di rispetto reciproco. Per quanto riguarda la mia neutralità è semplicemente caratteriale. Nel merito della piccola, gli elementi per giudicare senza pregiudizi sono pochi quindi mi astengo.

        3. Giannino Stoppani

          “Rinunciando ai privilegi di chi si sposa”
          Che razza di ipocrisia!
          Tu rinunci, e ben volentieri, ai DOVERI che il matrimonio comporta!
          Del resto come si faresti a “goderti la vita”, altrimenti?!

    3. Fran'cesco

      Filomena, la preghiera e’ gratis, e’ rivolta a Dio e di certo non fa male alla bambina. O ai “genitori”

      1. filomena

        Ma fran’cesco, il senso dell’umorismo proprio non ce l’hai eh?! Sono assolutamente certa che la preghiera non fa male a nessuno, diciamo che nutro forti dubbi sulla sua utilità. Per il resto io sono convinta (e questo lo dico seriamente) che i bambini per crescere equilibrati hanno bisogno di amore. L’orientamento sessuale non c’entra nulla. Conta solo le qualità delle singole persone.

        1. giovanna

          Io credo tu stia scherzando, Filomena ! ma come fai a dire una cosa simile? E chi lo racconta a tutti i figli abbandonati che passano la vita a cercare i genitori ? Ma io dico, se non avessi avuto tua madre e tuo padre, ne avresti fatto a meno come se nulla se fosse? Ti sarebbe sembrato normale che ti avessero venduto o regalato ad una persona di qualità ( certificata poi da chi ???), con tanto amore e probabilmente con tanti soldi? Ma tua madre e tuo padre, li guardi così? Poveri genitori tuoi: i miei figli sono ancora piccoli, ma se un domani mi dovessero guardare così, sarei disperata.
          ( certo se veramente esiste gente che la pensa in modo così disumano come te, e purtroppo sappiamo che esiste, non si prepara un bel futuro per i nostri figli, anche se la speranza di bene non morirà mai, è dentro di noi )

          1. filomena

            Sono seria quando dico che i genitori sono quelli che ti crescono e ti amano. Che poi siano anche i genitori biologici rende il rapporto più chiaro ma non significa che per definizione amino di più i figli. E non credo che questa sia una posizione disumana.

          2. Fran'cesco

            I “genitori” in questo caso hanno sottoscritto un contratto, che amore!
            Tra l’altro chissa’ quanto e come durera’, gia’ c’e’ stata un’esperienza precedente in cui il padre (perche’ chi dona il seme e’ il padre, anche se sparisce) ha fatto causa per riconoscere il figlio… Che casino, sulle spalle dei bambini

          3. filomena

            Se è per questo tutti coloro che contraggono matrimonio sottoscrivono un contratto che si fonda sui sentimenti. Dove sta la differenza?

          4. Fran'cesco

            Il matrimonio e’ tutelato, almeno. Il contratto si scinde in quattro e quattr’otto. E quello descritto nell’articolo e’ un’invenzione che non ha niente di naturale, dove sta la tutela della bambina, ripeto? Tre def***nti possono fare quello che vogliono, ma la bambina, per favore !!!

          5. beppe

            certo , i genitori sono quelli che ti crescono… ragioni proprio come un vitello.

  10. Fran'cesco

    La povera bambina e; nata da un atto di vero amore (una siringa). Preghiamo per lei.

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