Chiude la rivista “Ad Gentes”. Era ovvio: quante vocazioni missionarie può suscitare una marcia per il disarmo o per l’acqua pubblica?

Di Piero Gheddo
17 Giugno 2014
I superiori degli istituti missionari italiani hanno deciso di terminare la pubblicazione del loro house organ: la missione alle genti interessa sempre meno. Padre Gheddo spiega le ragioni di una crisi gravissima per tutta la Chiesa

Per noi missionari ad gentes e per la Chiesa italiana non è una buona notizia. I superiori degli istituti missionari italiani hanno deciso la chiusura della rivista semestrale Ad Gentes, fondata nel 1997, l’unica in lingua italiana che espressamente tratta della missio ad gentes, oltre a quelle dei singoli istituti missionari. Perché chiude? A quanto è dato sapere, i motivi sono due:

1) gli abbonati sono pochissimi, le copie stampate quasi tutte inviate in omaggio o in cambio a biblioteche, università, seminari, ecc.; e quindi gli istituti aderenti devono coprire il passivo economico;

2) la missione alle genti sta perdendo la sua identità e interessa sempre meno, almeno in Italia, parrocchie diocesi, seminari e il popolo di Dio; i mass media ne parlano sempre meno, eccetto quando ci sono casi di martirio o di persecuzione che riguardano missionari italiani.

Parlando col padre Dino Doimo, missionario del Pime ad Hong Kong dal 1959, mi dice: «Torno in missione col cuore amareggiato, perché vedo che l’ambiente italiano non è più favorevole per le missioni e noi missionari. Tutti dicono che la missione è qui in Italia. La conversione a Cristo del continente CINA interessa parenti e amici e pochi altri».

Dal 1958 gli istituti missionari italiani, attraverso la Pontificia unione missionaria del clero, mandano i loro animatori missionari nei seminari diocesani, minori e maggiori. Ciascuno è incaricato dei seminari di una regione da visitare nel corso dell’anno, così visita tutti i seminari italiani, che ricevono ogni anno un animatore diverso. Adesso, mi dice un giovane animatore, «si sta chiudendo questo periodo perché è difficile trovare un seminario che accolga volentieri un missionario e lo faccia parlare. I seminaristi sono pochi, molto impegnati e le missioni interessano sempre meno».

piero-gheddo-dinajpur-santal-bangladeshTutto questo segnala quanto ormai tutti sanno, che la Chiesa italiana, con la crisi di fede e di vocazioni sacerdotali e religiose, si chiude in se stessa e gli istituti missionari sono intesi soprattutto per il contributo che le loro case, chiese e sacerdoti danno in aiuto alle comunità parrocchiali con scarso clero. Mi chiedo se gli istituti missionari, come il mio Pime e tanti altri, religiosi o di clero secolare, si interrogano sulla decadenza e la svalutazione del nostro carisma specifico, il primo annunzio ai non cristiani, che sono ancora circa l’80 per cento dell’umanità. E ricordo che il nostro carisma di missionari ad gentes è stato ampiamente confermato dal Vaticano II e dal magistero ecclesiastico seguente fino ad oggi.

Dato che da 61 anni sono sacerdote missionario in Italia (prete dal 1953), mi permetto di indicare i due errori fondamentali che un po’ tutti abbiamo compiuto, senza alcun spirito polemico, ma per aiutare a riflettere.

1) Dopo la Fidei Donum (1957) e il Vaticano II (1962-1965) si è incominciato a dire che tutta la Chiesa è missionaria e gli istituti missionari non hanno più senso; ma sia l’Ad Gentes (n. 6) che la Redemptoris Missio (nn. 33-34) affermano con chiarezza che la missione alle genti non va confusa con l’attività pastorale che si rivolge ai battezzati e quindi che «questi istituti restano assolutamente necessari» (AG, 27); e nella R.M. (66) si legge: «La vocazione speciale dei missionari ad gentes e ad vitam conserva tutta la sua validità… Al riguardo, s’impone una approfondita riflessione, anzitutto per i missionari stessi, che dai cambiamenti della missione possono essere indotti a non capire più il senso della loro vocazione, a non saper più che cosa precisamente la Chiesa si attenda da loro».

piero-gheddo-missione-senza-se-e-senza-maQuesta riflessione forse è mancata e anche gli istituti missionari rischiano di non credere più nel loro carisma originario, mentre le giovani Chiese del mondo non cristiano hanno assoluto bisogno di loro anche oggi, lo dicono tutti i vescovi. Lo stesso è avvenuto per le Pontificie Opere Missionarie. Fin che erano pontificie e non dipendenti dai vescovi italiani, svolgevano il loro compito primario: ricordare la missione alle genti, universale, aiutarla con preghiere, vocazioni, aiuti materiali. Da quando sono opere diocesane, la missione alle genti è diventata il gemellaggio di una diocesi italiana con una delle missioni. Si è chiuso l’orizzonte, i missionari sono quelli della diocesi, quasi sempre in America Latina e in Africa. Adesso, con la crisi delle diocesi italiane, è facile immaginare cosa succede.

2) Il secondo sbaglio fondamentale è stato di politicizzare la missione alle genti ed è una vita che condanno (inutilmente) questa tendenza suicida degli istituti missionari, che ha cambiato la nostra immagine nell’opinione pubblica italiana. In Missione senza se e senza ma (Emi) racconto in un capitolo (“La crisi dell’ideeale missionario”) la storia di questo suicidio. Fino al Concilio Vaticano II c’era la chiara affermazione della nostra identità: andare ai popoli non cristiani, dove ci mandava la Santa Sede, annunziare e testimoniare Cristo e il suo Vangelo, di cui tutti hanno bisogno. Certo si parlava anche delle opere di carità, di istruzione, di sanità, di promozione, di diritti e opere di giustizia per i poveri e gli sfruttati. Ma su tutto emergeva l’entusiasmo di essere stati chiamati da Gesù per portarlo a popoli che vivono senza conoscere il Dio dell’Amore e del Perdono. C’era l’entusiasmo della vocazione missionaria gioiosamente manifestato e quindi si parlava spesso di catechesi, catecumenato, conversioni a Cristo, preghiere e sofferenze per le missioni, del perché i popoli hanno bisogno di Cristo, ecc. Soprattutto si parlava di vocazioni missionarie, perché il missionario è un privilegiato che va fino agli estremi confini della terra per realizzare il Testamento di Gesù quando sale al Cielo.

Ma oggi, ditemi voi: chi manifesta entusiasmo per la vocazione missionaria e dove è finito l’appello per le vocazioni missionarie ad gentes? Oggi noi missionari facciamo le campagne nazionali per il debito estero, contro la produzione di armi, contro i farmaci contraffatti e per l’acqua pubblica; oggi non si parla più di missione alle genti ma di mondialità e di opere sociali o ecologiche. Mi sapete dire quanti giovani e ragazze si entusiasmano e si fanno missionari dopo una manifestazione di protesta contro la produzione di armi? Nessuno. Infatti gli istituti missionari non hanno quasi più vocazioni italiane. Non lamentiamoci perché si chiude la rivista Ad Gentes. Nel quadro di tutto quel che ho detto, ha un suo logico significato.

tratto dal blog di padre Piero Gheddo

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43 commenti

  1. Raider

    Ricordo una rivista missionaria che arrivava in omaggio a mia nonna, una rivista che si chiamava Popoli e MIssioni. La trovavo bellissima. Ero poco più di un bambino, ma mi chiedevo, guardando le foto, cosa poteva spingere uomini e donne del nostro popolo a lasciare un mondo in cui, comunque, avrebbero potuto avere tutti i comfort di una società evoluta per prendersi cura, intanto che erano esposti a malattie e rischi di ogni genere, a istruire, non solo nella fede, gente di cui non parlava la lingua, di sacrificare la propria vita a persone di cui non condivideva la storia né le abitudini, a trattarli con un senso di dedizione di cui molti non sono capaci nemmeno verso i propri parenti. Era difficile sopportare il prossimo – sgradevole, petulante, egoista – già nel mondo civilizzato: ma andare a cercarsi rogne così lontano da casa… Le foto e quello che leggevo dicevano di una grande letizia, di semplicità, non c’erano grandi discorsi di sociologia, antropologia, ideologia: ma, nonostante la testimonianza di quelle foto e di quelle parole fosse così bella, rimaneva l’angoscia di sapere che si poteva piantare tutto in asso e partire solo perché ‘qualcosa’ di più forte di tutto, anche dell’amore per la tua famiglia, per il tuo Paese, per una vita quotidiana meno assillata dai bisogni elementari, spingeva a fare quello che io neppure oggi sarei in grado di fare. Era e è una cosa che mi impressiona ancora. Non potrei mai parlare con leggerezza di gente capace di fare qualcosa di cui io non sarei mai capace – per gli altri. E la fine non di una rivista, ma delle opere missionarie, di una delle opere più straordinarie di uomini dalla fede autenticamente cristiana, è il segno della fine di qualcosa che non riguarda solo i credenti. Eppure, proprio per amore di Cristo, che era lo stesso di quella gente eroica e per rispetto verso di essa, dobbiamo sperare – per noi, per tutti – che uomini così possano tornare a vivere in modo così totale la fede di cui uomini come loro, in origine, ci hanno fatto dono.
    P.S. Chissà che fine ha fatto e quando Popoli e Missioni.

  2. angie

    Caro Shiva, sai quando noi saremo veramente LIBERI e in PACE? Quando tu finirai di ragliare

  3. Menelik

    Stamattina sono andato al CAF del sindacato per la denuncia dei redditi, ed ho apposto la mia firma dell’8×1000 sulla casella della Chiesa Cattolica.
    Un piccolo contributo, una goccia.
    Solo sicuro che l’avete fatto anche voi, fuorché, chiaramente, gli ateo-troll che infestano questo sito.
    Goccia dopo goccia, si forma un rivolo, e rivolo dopo rivolo, si forma un torrente, e torrente dopo torrente, si forma un fiume.
    Una parte di questo fiume va alle missioni cattoliche sparse nel mondo.
    Sono contento.
    Molto meno per la cifra che campeggia in fondo all’F24, tanto più che è l’ultimo mese che lavoro.
    Speriamo che, con la Grazia di Dio, la mia posizione in graduatoria e la mia (scusate l’immodestia) competenza di chimica, abbia una cattedra o spezzoni vari il prossimo anno scolastico.

    1. Shiva101

      Pensa.. anch’io ho fatto il 730 presso un CAF e sai la novità?
      Sono dovuto tornare indietro perche controllando ho visto che era gia prestampata la X per l’8×1000 alla chiesa cattolica, e la x del 5×1000 ad una onlus cattolica in piu era PRE-STAMPATO una dichiarazione in cui devolvevo i sldi alla chiesa catotlica…

      fortuna che ho ricontrollato e ho RETTIFICATO il 730…

      che imbrglioni che siete!!!

      1. Piero

        Mah, purtroppo è già sbroccato…. è andato…c’era da aspettarselo… una prece

  4. Piero

    Il patetico troll ateo-induista vetero-sovietico ha una missione nella vita : eliminare dalla faccia della terra tutto ciò, che anche lontanamente, si riferisce al cristianesimo. Il suo mito attuale è la Nord Corea dove danno la caccia ai cristiani giorno e notte, e non gli dispiacerebbe neanche arruolarsi nella gaystapo di prossima costituzione appena passerà la legge Scalfarotto… su non siate severi con lui, il poveretto non ha imparato nulla dalla storia ……………..

    1. Shiva101

      “Il patetico troll ateo-induista vetero-sovietico ha una missione nella vita : eliminare dalla faccia della terra tutto ciò, che anche lontanamente, si riferisce al cristianesimo.”

      Confermo ma è incompleto: oltre al cristiensimo devi aggiungere tutte le sette religiose, tutit i falsi i corrotti, e tutti quelli che rubano la vita agli altri.

      1. Menelik

        …stavolta, almeno, sei sincero.

      2. Piero

        Mṛtyuṃjaya610, caro il mio troll ateo-induista vetero-sovietico, vedo che il tuo delirio di onnipotenza continua ad aumentare, ma una visitina da uno psichiatra ? Un ricovero da qualche parte ? Ci teniamo alla tua salute psichica ……..dai, stai per sbroccare…………..

  5. Menelik

    Giusto per rinfrescarsi la memoria e/o schiarirsi le idee di cosa c’era prima dell’avvento del cristianesimo nella nostra vecchia senescente Europa, date una letta alle cause di morte stimate voce Wiki MUMMIE DI PALUDE.
    Ok, stiamo parlando dell’età del ferro e del bronzo, dunque secoli prima del cristianesimo.
    E’ comunque significativo di cosa ha sostituito il cristianesimo.

    1. Shiva101

      Ho letto la voce wiki segnalata non c’e’ nulla di anormale per culture arcaiche..
      Il cristianesimo ha ucciso milioni di persone per potersi imporre in tutta Europa, fomentato e giustificato guerre sante e molto altro ancora..

      come ogni potere religioso perseguite un unico scopo: il potere.

      E per questo non sarete mai liberi da voi stessi e mai starete in pace.

      1. Menelik

        Sei un bugiardo patentato.
        Il cristianesimo non ha ucciso sti milioni di persone per imporsi su un bel niente.
        A milioni ne hanno uccisi gli atei nel tentativo, fallito, di estirpare la presenza cristiana nel mondo.
        Il XX secolo è stato il secolo più sanguinoso per i cristiani.
        E non ci avete piegato.
        Luca alle 12.47 ha detto la cosa più saggia che potesse dirti.

      2. Commander

        Sai chi si muoveva in Europa per convertire?
        Missionari disarmati. Le parole sono una cosa potente.

        1. Shiva101

          aahaahah… si certo …

          ebrei, catari, hussiti, protestanti, pagani, luterani e LE DONNE….. tutti repressi nel sangue a parolacce..!!

          Giordano Bruno l’avete semplicemente “redarguito” …

          con parole tipo queste:

          “Gli altri li consideriamo come persone senza intelletto e ordiniamo di condannarli alla pena dell’infamia come eretici, e alle loro riunioni non attribuiremo il nome di chiesa; costoro devono essere condannati dalla vendetta divina prima, e poi dalle nostre pene, alle quali siamo stati autorizzati dal Giudice Celeste.”

          nella vostra natura siete destinati a finire.

          1. Piero

            Hai ragione, caro il mio troll ateo-induista vetero-sovietico, è da 2000 anni che non fanno che ripetercelo……………..

      3. Menelik

        ….comunque, la maggioranza delle mummie di palude, era di persone uccise in rituali che prevedevano sacrifici umani.
        Con varia modalità, questo è proseguito fin all’avvento del cristianesimo.
        E’ chiaro che il cristianesimo era una forza dirompente all’epoca, con quello che andava a sostituire !!!
        E cose simili accadevano anche tra le culture precolombiane, magari non tutte, ma molte.
        E non solo i Maya, anche parecchi popoli andini, comprovato con evidenze archeologiche.
        E non si può mischiare, poi, l’operato di avventurieri e spiantati come i Conquistadores con quello della maggioranza dei missionari, anche se tra di loro ci sono stati quelli che hanno compiuto abusi.
        E’ che gli atei ci sguazzano nel decontestualizzare eventi storici, gonfiarli ed inserirli in una cornice di falsità.
        Ma hanno anche le loro ragioni, fintanto che hanno ottantenni a contrastarli, è come fare il tiro al bersaglio sulla croce rossa.

  6. Menelik

    Applausi a Luke e Luca per i loro post delle 12.47 e delle 13.00.
    Ho apprezzato in modo particolare la seconda riga del post delle 12.47.

  7. Shiva101

    “andare ai popoli non cristiani, dove ci mandava la Santa Sede, annunziare e testimoniare Cristo e il suo Vangelo, di cui tutti hanno bisogno.”

    Questo è l’inizio della violenza, di imporre il proprio potere sugli altri.
    Chi non ha Cristo ha la propria religione o la propria credenza enon avete nessun diritto di stravolgere tradizioni e costumi di altri popoli.

    Imparate a NON intereferire e a rispettare gli altri.

    1. Commander

      E’ violenza andare fuori nel mondo, essere il “sale della terra” ?
      E’ cosi’ scandalosa l’idea stessa di non essere chiusi tra quattro mura?

    2. luca

      “annunciare e testimoniare”. da quando è violento?
      non è che devi proprio rompere i coglioni se non hai nulla da fare…

      1. Shiva101

        Putrtopo quelli li rompete voi…

        Anunciare e testimoniare è violento da quando si uccide e si conquista per imporre questa .. .. “fede”…
        e inoltre non rispetta le tradizioni degli altri , cercare di concertire una persona è un abuso profondo..

        un po come quando i TdGeova di vengono a suonare a casa..

        ti rompono proprio i ….

        1. Daniele Ridolfi (Sentinella in Piedi)

          Se tu consideri come violenza un cristiano che annuncia Cristo e Lo testimonia in parole ed in opere, non pensi che qualcuno potrebbe trovare violenti certi tuoi ragionamenti anticristiani?
          Nel mondo, comunque, di solito i cristiani sono coloro che la violenza la subiscono (Asia Bibi, Shabhaz Bhatti, Meriam, Padre Van Der Lugt, ecc…), non coloro che la commettono.

          1. luca

            e sì, costrire scuole ospedali università, mense per poveri, ambulatori,…
            solo un rompimento di coglioni ad una popolazione che stava bene senza i cattolici…

        2. EquesFidus

          Ma come? Ma non eri proprio tu che volevi dimostrare come noi cattolici vivessimo nella menzogna e fossimo bugiardi, ipocriti, lecca****, antidemocratici (questo un po’ lo sono, lo ammetto, ma visto e considerato come vanno sempre peggio le cose non credo di essere del tutto nel torto), bigotti, avidi, schifosi, pervertiti, idioti, ignoranti ed osceni? E non sei forse venuto qui per “convincerci” (meglio sarebbe dire pervertire e convincere gli indecisi) a cambiare idea? Allora cos’è la tua, anticristo*, se non una missione, dal momento che noi viviamo benissimo la nostra fede senza la presenza di troll e blasfemi di vario ordine e grado? Stando al tuo ragionamento è una “violenza” e tu non hai “nessun diritto di stravolgere tradizioni e costumi di altri popoli”. O vale solo se si tratta dei pagani e dei satanisti, eh, troll?
          Per quanto mi riguarda non c’è nessun male a spargere la parola dell’unico, vero Dio, Creatore del Cielo e della Terra, di tutte le cose visibili ed invisibili; coloro che non lo conoscono, non per loro colpa ma per natali geografici, hanno tutto il diritto di conoscerlo. Tu, invece, da bravo anticristo una cosa del genere non puoi neppure concepirla, anzi vivi nell’ipocrisia di voler preservare le loro “tradizioni” (tipo poligamia e idolatrie di varia natura) e contemporaneamente di distruggere quella cristiana. Almeno, noi cristiani non siamo ipocriti: esiste un Dio soltanto, che si è rivelato nella Persona del Cristo: accettarlo o meno vuol dire salvarsi o dannarsi.

          1. EquesFidus

            *Prima che qualcuno mi taccia di “mancanza di misericordia”, che va tanto di moda, ricordo dalla lettera di San Giovanni che “anticristo” è, né più né meno, che colui che nega la reale esistenza del Cristo e propaganda questa menzogna. Siccome Shiva101 ha dato più volte prova di ciò, non vedo perché non chiamarlo col giusto aggettivo.

          2. EquesFidus

            *Prima lettera di San Giovanni, ho saltato il numero ordinale. 🙁

          3. Shiva101

            ma accettali tu gli unici Diii Veri e unici delle altre religioni..

            Se non li conosci, non per colpa tua ma per i tuoi natali geografici, hai tutto il diritto di conoscerli e di servilri …

            accettarli o meno significa salvarti o dannarti…

            comincia a servire me…

            P.S.: dire ad un fedele di un’altra religione che è un idolatro non ha senso, anche tu sei un idolatro rispetto alla sua religione…

            P.P.S: ma secondo te un Dio se è Unico si blocca con i limiti geografici??
            Se fosse unico in tutta la terra e fin dal primo momento si adorerebbe solo lui ..
            si è forse divertito a giocare a nascondino e a confondere le acque mimetizzandosi in altri Diii??

            Eques… secondo me a te, ai berlsuocniani leghisiti ecc.. vi pagano …

          4. Piero

            E’ sbroccato, andato completamente, non è neanche più in delirio d’onnipotenza, adesso si crede una divinità (probabilmente induista…) , “…comincia a servire me ….”, una prece.

          5. EquesFidus

            Comunque sia, vedo che ho colpito nel segno, smascherandolo nella sua ipocrisia: l’ultima riga strapiena di errori (dettata chiaramente in preda alla rabbia) e per gli errori generali nel testo. Per carità, qualche errore può sfuggire (io sono il primo a farli), ma oggi credo che la caccia al trollino anticristiano sia andata a buon fine. 🙂

          6. EquesFidus

            Tanto per cominciare, si dice dei, dii non so in quale lingua sia ma certamente non in italiano.
            Di sicuro non servo un troll, grazie.
            Infine, non sono né un berlusconiano né un leghista (e nemmeno un fascista o un comunista, se è per questo); comunque sia, di certo di queste cose non devo rendere conto a te. Anzi, per quanto mi riguarda è molto più probabile che tu sia pagato da qualcuno, dato che io non percepisco un euro per questa mia attività a tempo perso.

            P.S.S: infatti non ci sono limiti geografici, ma questa questione, già sviscerata dalla teologia come risultato della salvaguardia del libero arbitrio da parte del Signore nei confronti degli uomini, è già stata ampiamente trattata e non ho voglia di discuterla se non in un articolo apposito. Tanto meno con te.

          7. Shiva101

            ” già sviscerata dalla teologia”

            ahahaah.. dalla teologia cattolica certo.. con una super-cazzola carpiata !!

            Ma se sono passati milioni di anni dalla comparsa dei primi ominidi fino agli ebrei e poi migliaia di anni fino agli antichi romani!!

            Gesu è comparso dopo mica prima.. ed è comparso in una specifica regione geografica
            ma che cacchio c’entra il libero arbitrio?

          8. Piero

            Śambu610, mio caro troll ateo-induista vetero-sovietico, migliaia di anni tra gli ebrei e gli antichi romani ?? Te l’ho gia detto. non prendere le tue informazioni dalle figurine, sei un esperto in super-cazzole carpiate eh ?

    3. Luke

      Hai una concezione aberrante e violenta tu della realtà.
      Il Cristianesimo ha strappato giustamente milioni e milioni di persone alle barbarie dell’idolatria pagana, dei sacrifici umani, di culti oscuri e violenti che tenevano sotto scacco centinaia di popoli persi nel giogo di un’esistenza priva di prospettive e speranze.
      Ha donato Cultura, Istruzione, Vita.
      L’annunzio Cristiano non è stato certo, come demenzialmente hai asserito, “imporre il proprio potere”, ma è stata e sarà per sempre una liberazione dalle oppressioni inumane del violento e dissennato mondo pagano.
      Ma mi sà che la tua becera e ideologica ignoranza nei riguardi della Storia e delle sue dinamiche, sia irrisolvibile al punto da tenerti nella cecità più totale nonostante l’evidenza della Verità.

      1. Shiva101

        No, sei tu che hai una concezione aberrante della vita.

        “ma è stata e sarà per sempre una liberazione dalle oppressioni”

        certo purche tu non sia pagano o eretico… altrimenti per te c’e’ il ROGO… VERO?
        perche bisogna distruggere il paganesimo in nome di Cristo..

        bruciare in piazza una persona è un modo per liberarlo dall’oppresione?

        be ora non c’e’ piu bisogno, avete Berlsuconi, Renzi e i vari politici mafiosi che vi aiutano..

        Tu sei un idolatro come ogni altro, che si chiami Manitu o Spirito Santo non fa nessuna differenza…

        tranne una…

        Che siete VOI che avete sterminato tutti quelli che non hanno accetatto la vostra dominazione..
        e non solo nei secoli passati ma lo fate ancora nel chaco o nelel remote terre della Nuova Zelanda dove vivono gli utlimi gruppi umani non ancora “occidentalizzati”.

        1. Menelik

          BIM..BUM…OLE’ !!!!!!!!!!

          Tu sei corresponsabile moralmente del massacro di cristiani nel mondo, oggi:
          all’ultima riga di questo articolo….

          http://www.cesnur.org/2011/mi-cri.html

          ……si spiega perché.

        2. piero

          Chandraśekhara610, caro il mio troll ateo-induista vetero-sovietico, stiamo scompisciandoci , ma dove le prendi certe uscite ? Dalle patatine? Dai libercoli propagandistici dell’UAAR (peraltro equivalenti alle patatine) ? Adesso ci informi che nel Chaco e udite,udite, in Nuova Zelanda, la santa inquisizione sta ancora bruciando i pagani che non si vogliono convertire e sta sterminando gli indigeni, ma non hai neanche un po’ di senso del ridicolo ? Sei una macchietta, ripeto la mia proposta, facciamo una petizione a Crozza perchè lanci un personaggio ispirato a stò troll, non farebbe rimpiangere Razzi……

    4. Menelik

      Considerato che ormai il comunismo è un cadavere dal 1989, dei potentati globali superstiti, i primi a dover imparare a NON interferire e a rispettare gli altri dovrebbero essere i massoni neo-liberisti del mercato globale e di quel ladrocinio neo-colonialista chiamato “new economy”.
      Contro quella gentaglia bisogna combattere senza sosta, smascherarli agli occhi del mondo e far capire alle genti che razza di demoni sono.
      E sono le stessi loschi figuri che stanno dietro alle lobby gay foraggiandole con cifre da capogiro.

    5. domenico b.

      Credo che oggi il popolo Cristiano si stia adeguando alle idee di Shiva.
      Io mi sono permesso di proporre al mio parroco una preghiera comunitaria per le vocazioni, visto che è una proposta che viene direttamente da Gesù, e visto che oggi è un’emergenza, almeno per l’Italia e l’europa. La proposta è stata scartata.
      E’ vero che possiamo pregare singolarmente, ma credo che la preghiera comunitaria sia molto efficace, anche per farci sentire uniti in Gesù.
      Comunque, caro shiva666, stai pure tranquillo: davanti a te hai tutto il futuro: il mondo, le persone, vogliono vivere senza Dio, il tuo pensiero rispecchia quello della maggioranza del mondo. Davanti a voi avete un futuro di…diciamo 50?, 70? 100anni, via!
      Tutto il resto è l’eternità, ed è il futuro di noi Cristiani, di quelli che sono rimasti saldi nella fede.
      Good bay, Shiva!

      1. Menelik

        Secondo me sei troppo pessimista.
        Loro sono abili propagandisti, sanno ingannare molto bene, mentre una parte assai consistente dei nostri prelati “altolocati” (i porporati che hanno un peso determinante nella Chiesa cattolica), è composta di ottantenni con un piede nella fossa e col cervello fermo agli anni del Concilio.
        Intanto gli eventi si sono susseguiti, negli ani 90 c’è stato il rovesciamento degli equilibri del dopoguerra, in Africa l’unica cosa che è rimasta immutata è la miseria, il resto è cambiato: una volta gli stessi leader “rivoluzionari” africani erano stati a scuola nelle missioni, anche se magari le combattevano; oggi i nemici vengono fuori dalle scuole coraniche.
        E’ rimasta l’avidità del neo-colonialismo, mascherata da mercato globale.
        Al Gay pride di Roma c’erano – si dice – 200.000 presenze.
        Sponsorizzato da media, politici, finanza e tutto l’apparato.
        Al pellegrinaggio Macerata-Loreto c’erano 100.000 presenze.
        Cosa è il pellegrinaggio in confronto al Pride di Roma, la capitale?
        Il più umile snetta-cessi della Fiat in confronto a Marchionne.
        Eppure la metà delle presenze. di un evento nazionale.
        Al pellegrinaggio di Sant’Antonio dei Serviti lo scorso maggio, evento di minuscola risonanza, c’erano 300 persone in più di quante se ne fossero iscritte.
        Il cristianesimo attira molta gioventù, certo che se gestiscono la comunicazione come hanno gestito la difensiva all’aggressione sulla pedofilia…………
        Secondo me a dimezzare l’età media degli alti prelati, internazionalizzarli ancora di più, non sarebbe affatto una brutta idea.
        Gli ottantenni sono molto più utili nei conventi che non nelle stanze dei bottoni di un ente planetario come la Chiesa cattolica.
        Le lobby gay gestiscono le cose con tecniche da marketing.
        Gli ottantenni non sano come rispondere: è un loro limite, non ce la faranno mai.
        Tante volte si vedono nelle parrocchie preti giovani attirare i giovani che prima erano spersi in giro e non si vedevano mai. Ora, invece, frequentano le parrocchie e partecipano alle attività.
        Come mai prima no e ora si, secondo voi?

        1. Shiva101

          “Le lobby gay gestiscono le cose con tecniche da marketing.”

          Ahahaha che faccia tosta!! C’avete Bergoglio che fa i peggio show ovunque e parli dei gay!
          ma la Misericordina non ve la ricordate?

          e tutto il bombardamento mediatico sulla sua poverta ostentata? le scarpe, l’anello, la macchina, l’appartamento, le stole…

          Dal primo giorno ancora dice “Buon appetito”..

          1. piero

            Ma, avrà voluto dire veramente “..la Misericordina non ve la ricordate..” oppure “…la Misericordate non ve la ricordina..” ? Questi sbroccati sono veramente difficili da capire, ma bisogna comunque ringraziarli, ci fanno esercitare, “..sopportare pazientemente le persone moleste…”

    6. giuliano

      forse il compagno Shiva101 si riferisce a quello che fa la sinistra o l’islam che non interferiscono e non impongono mai ma uccidono tanti cristiani, QUando i cristiani uccidono compagno Shiva ?? essi sono uccisi sempre oggi come ieri. Madre Teresa portava Cristo e le medicine e a te da fastiodio vero ??

    7. Cisco

      @shiva
      Questo vale anche per la religione LGBTQIetc ?

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