Centrafrica. «Uomini uccisi a colpi di machete, corpi mutilati, testicoli tagliati. Qui è l’Inferno di Dante»

Di Leone Grotti
31 Gennaio 2014
La testimonianza da Bangui di Peter Bouckaert, direttore delle emergenze per Human Right Watch: «Scene di assoluto orrore, orgia di spargimenti di sangue. I musulmani pagano le violenze dei Seleka»

«Scene di assoluto orrore». Così Peter Bouckaert, direttore delle emergenze per Human Right Watch (Hrw), ha descritto alla Bbc ciò che ha visto mercoledì scorso in Centrafrica, dopo essere appena arrivato all’aeroporto della capitale Bangui.

«CORPI MUTILATI». «Abbiamo trovato un gruppo molto numeroso di persone a pochi metri da alcuni soldati francesi – ha dichiarato – La folla stava mutilando i corpi di due musulmani che avevano appena ucciso a colpi di machete. Hanno tagliato a uno di questi uomini i testicoli e glieli hanno messi in bocca».
A colpire il responsabile di Hrw è stata l’inazione dei soldati francesi: «Erano lì, a pochi metri di distanza con il loro blindato e non hanno fatto niente per fermarli. Sembra di essere nell’inferno descritto da Dante: in città i musulmani, così come prima i cristiani, non sono più al sicuro».

LA VIOLENZA CONTINUA. Nonostante i ribelli islamisti della coalizione Seleka siano quasi tutti fuggiti dal paese e il presidente golpista Michel Djotodia sia stato costretto a dimettersi in favore del primo presidente (ad interim) donna del Centrafrica, Catherine Samba-Panza, le violenze non si fermano in Centrafrica.
Un milione di persone (20% della popolazione) è sfollato e le milizie cristiane di auto-difesa, dette anti-balaka, si stanno vendicando sui musulmani dopo aver subito senza reagire per 10 mesi «abusi e violenze terrificanti».

«I MUSULMANI PAGANO». «I Seleka sono fuggiti, oltre che per non subire le vendette dei centrafricani, anche per non rispondere dei gravissimi crimini che hanno commesso – dichiara Bouckaert alla Bbc – Ora però è la comunità musulmana a pagarne le spese. Ci hanno parlato anche di bambini uccisi davanti ai genitori. È davvero un’orgia di spargimenti di sangue».

@LeoneGrotti

Non perdere Tempi

Compila questo modulo per ricevere tutte le principali novità di Tempi e tempi.it direttamente e gratuitamente nella tua casella email

    Cliccando sul pulsante accetti la nostra privacy policy.
    Non inviamo spam e potrai disiscriverti in qualunque momento.

    Articoli correlati

    2 commenti

    1. beppe

      ……..e la kyenge…A NOI!

    2. beppe

      l’africa agli africani……..

    I commenti sono chiusi.